26-02-2018 Il re è sul trono L'
elvetico ha sfruttato questa possibilità che il calendario offriva e
vincendo in scioltezza il torneo olandese stabilisce il record di capo
classifica più anziano (37 anni). Il
mese di febbraio oltre a riportare sul trono il re ha offerto anche
emozioni dal Challenger della nostra città. Gli appassionati hanno
visto un ex top ten, Ernest Gulbis, genio e sregolatezza, atleta capace
di battere tutti i più forti giocatori per poi prendersi delle pause
difficili da capire. A Bergamo il campione lettone ha fatto vedere di
avere una qualità di gioco superiore a tutti gli altri, ma la pausa
contro il nostro Sonego gli è costata cara. Ottime
sensazioni ha lasciato il Challenger di Bergamo negli spettatori
orobici che hanno visto un buon numero di italiani avanzare nel
tabellone. La spunta il romano Berrettini, rispettando il pronostico. Le
novità del Palanorda riguardano soprattutto il campo da gioco. Dopo
anni di Play It, quest'anno il comitato organizzatore ha deciso di
utilizzare il Green set, altra superficie sintetica ma un po' più lenta
rispetto al precedente. Il cambio di manto è stato accolto
positivamente dagli appassionati in quanto essendo meno veloce il
rimbalzo della pallina si sono potuti notare più scambi fra i
contendenti a tutto vantaggio dello spettacolo. Non
solo uomini nel mese del Carnevale. Anche il mondo rosa ha detto la
sua. Segnaliamo l’impresa delle nostre azzurre in Federation Cup, dove
una ritrovata Sara Errani e la giovane promessa Deborah Chiesa
eliminano la favorita Spagna. La regina WTA del momento, C.Wozniacki,
consolida il suo primato nell'importante torneo di Doha, vinto dalla
ringalluzzita P. Kvitova. L'universo
maschile e femminile si ritroveranno all’inizio di marzo con una serie
di tornei combinated. Oltre a Indian Wells e di seguito a Miami, il
calendario propone il nostro prestigioso torneo di San Valentino, un
combinated che si disputerà il 3 e 4 marzo a Urgnano. 06-02-2018 Dai canguri alla polenta Abbandonati
i climi torridi australiani dove si intravedevano fuori dai campi
canguri, wallaby, cavallette e koala, il circuito si è trasferito nella
fredda Europa dove, in mezzo a qualche 250 ATP spicca il Challenger di
Bergamo. Ennesima opportunità (siamo gia al tredicesimo anno) che la
Olme Sport ci regala per seguire il grande tennis, portando nella
nostra città campioni e soprattutto futuri campioni che gli
appassionati orobici possono visionare senza trasferirsi a Montecarlo,
Roma o Basilea tanto per citare i più vicini tornei. Se dal mondo dei canguri non giungono novità, nel senso che Federer si è riconfermato campione e la Halep ha perso l'ennesimo Slam, tutto ciò non facendo più notizia, siamo curiosi di conoscere le entry list del mondo della polenta. Il piatto tipico orobico a quanto pare è molto apprezzato fra i campioni che vengono al Palanorda, soprattutto dal funambolico Dustin Brown che anche quest'anno è fra gli iscritti. I nostri associati si augurano di vedere qualche vecchio campione e soprattutto qualche nome nuovo che a breve farà parlare di sé nel circuito maggiore come sempre avvenuto in passato. Segnaliamo
infine che il mistero sulla data dello svolgimento del torneo di San
Valentino si è risolto: si svolgerà ancora ad Urgnano in data 3-4 marzo. I nostri atleti stanno già scaldando le racchette. P.s. Il nostro torneo oscurerà un po' le elezioni politiche che si terranno domenica 4 marzo. Stiamo trattando col Ministero dell'Interno l'opportunità di predisporre un seggio all'interno del PalaUrgnano in modo che i partecipanti che desiderino svolgere il proprio diritto elettivo lo possano fare con comodità durante il torneo. 15-01-2018 Sotto mentite spoglie Inizia
l'attività tennistica del nuovo anno ed il primo pensiero del nostro
sodalizio, nel freddo inverno, è di organizzare qualcosa al caldo. Non
avendo la possibilità di andare nell'estate australiana per seguire i
molti tornei che si svolgono in questo periodo, soprattutto gli
Australian Open, l'attenzione del TCS è concentrata sul
l'organizzazione della gita di fine maggio. Sotto
mentite spoglie il gruppo di lavoro incaricato dal TCS di svolgere una
ricerca di mercato presso strutture alberghiere hotel e circoli
tennistici del litorale romagnolo, travestiti da turisti, dopo un duro
lavoro invernale fatto di vacanza su vacanza, ha individuato in quel di
Igea Marina la proposta ideale per lo stage tennistico di primavera. Il bando è appena stato emesso e vi invitiamo ad aderire da subito. Notoriamente
questi stage d'allenamento portano benefici ai fruitori facendo
aumentare il punteggio Fit dell'atleta durante l'anno. Dal
lato agonistico segnaliamo in queste mese di gennaio le varie sfide fra
gli associati che si svolgano nei vari circoli dove andiamo a svernare
e la ripresa dei tornei professionistici dopo la pausa di dicembre,
mese vacanziero per eccellenza del mondo tennistico. Per
l'ennesima volta pubblicizziamo con piacere il quotato Challenger di
Bergamo che anche quest'anno si svolgerà nella terza settimana di
febbraio (19-25 febbraio). Sempre sotto mentite spoglie il gruppo di lavoro sopracitato a breve si accollerà la fatica di fare vacanze in montagna per scovare posti ideali per eventuali stage futuri, quando a Spirano l’afa la farà da padrona. 14-12-2017 Verso il 21 Si
narra, sin dalla notte dei tempi, che frequentare il Tennis Club
Spirano porti felicità ed addirittura faccia incontrare l'anima gemella. Se questi desideri sono espressi in un clima natalizio, in special modo al “Tennis sotto l'albero”, hanno molte più probabilità di realizzarsi… Con
l'arrivo delle festività natalizie siamo alla fine del guado che ci ha
portato dalla cifra tonda del ventennale al ventunesimo anno
associativo. La chiusura delle nostre attività è stata affidata al già
citato “Tennis sotto l'albero” dove i bambini sono stati protagonisti
con i giochi di abilità tennistica. Allo stesso tempo gli associati ed
i simpatizzanti sono passati dal palazzetto per gli auguri di rito,
consumando una fetta di panettone innaffiata dallo spumante delle
cantine del TCS. Questo
ultimo evento ha chiuso l 'impegnativo anno del ventennale, spingendoci
verso altri traguardi. Il piede nel ventunesimo anno ce lo mettiamo
distribuendo i calendari 2018 e proponendo la gita sociale di maggio.
Il bando sarà emesso a breve e invitiamo gli interessati ad aderire da
subito. L'anno
prossimo si ritornerà sulla riviera romagnola per preparare al meglio
la stagione agonistica sdraiati su un salviettone, intenti a prendere
il sole, che a quanto pare sembra essere il miglior sistema di
allenamento, creato appositamente per i nostri associati. Guardandoci
alle spalle non possiamo che esprimere soddisfazione per quanto
espresso dal nostro sodalizio nel 2017. Senza andare nello specifico
abbiamo dimostrato quanto è vivo il TCS, sia nel fatto di proporre
sempre cose varie e nuove, sia nel mantenere gli storici tornei ad un
buon livello, sia favorendo l'aggregazione degli associati e dei molti
simpatizzanti che ci seguono, creando iniziative finalizzate a questo
scopo. Sempre difficile riuscire a mantenere un buon livello nel tempo ma anche nel 2018 ci proveremo. Il tuo Tennis Club preferito ti fa gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo. 05-11-2017 Banchetto di fine anno Una buona cena è uno dei trionfi della civiltà sopra la barbarie. Un
pensiero condiviso dal nostro consiglio direttivo, la citazione dello
scrittore canadese, per cui come tutti gli anni organizza la cena
sociale in modo da chiudere degnamente e comodamente seduti ad un
desco, la stagione sportiva 2017. La data fatidica, segnatela sul calendario, è la festività dell' 8 dicembre dove il nostro sodalizio si ritroverà alle 20.30, presso il ristorante E’xte di Zanica ,sfidando le gite ai mercatini di Natale e le prime uscite sui monti inbiancati. Anche
questo “dovere istituzionale” sarà occasione per discutere e vagliare
le proposte che circolano nel sottobosco spiranese circa la
programmazione 2018. Un occhio particolare sarà data all'organizzazione della gita sociale di primavera e naturalmente alle date delle varie iniziative che proporremo durante tutto l'anno. In occasioni come questa, grazie anche i fiumi di alcol che scorrono lungo i tavoli, i presenti sono maggiormente disposti, ottimisti, vogliosi e fantasiosi, per proporre novità e calendarizzare le iniziative. Per tutti questi motivi non dovete mancare a questo penultimo evento dell'anno del ventennale, pronti a presenziare anche all'ultimo, il "Tennis sotto l'albero". E
soprattutto non dimenticate il Galateo: "Quando si va a cena con
qualcuno è maleducazione iniziare a mangiare finché l’altro non ha
postato le sue foto su instagram". 09-10-2017 La cultura della diversa abilità Un tennis un po' diverso dal solito quello visto sabato 7 ottobre sui campi di Spirano. Si
tratta del XVII° evento che il nostro sodalizio ha messo in pista in
questo 2017, andando poi a raggiungere entro fine anno quei 20 eventi
promessi per il ventennale, simbolicamente un evento per ogni anno di
esistenza del club. Stiamo parlando dell'esibizione dei ragazzi in carrozzina che praticano Wheelchair tennis. La disciplina è sport a tutti gli effetti, trova posto nella Fit ed è sport paraolimpico. Ben
6 atleti della SBS, Special Bergamo Sport, si sono esibiti sui nostri
campi deliziandoci con un pregevole tennis, unità di gruppo e gioia di
fare sport. Nei
doppi disputati si sono visti imprendibili dritti incrociati di
Annamaria, le fulminanti risposte di rovescio di Vanessa, le suntuose
palle corte di Claudio, la solidità di Eric, le corse di Denis ed
infine le battute alla Serena Williams di Silvia che hanno fatto
impallidire al confronto i servizi di alcuni nostri soci. A
fine esibizione i protagonisti della SBS, in special modo la nostra
associata Annamaria ed il PR incaricato Denis, ci hanno illustrato il
loro mondo e le loro esperienze personali. Ci hanno rimarcato
inizialmente la differenza tra loro, che hanno problemi spinali, e gli
amputati, alla Zanardi per intenderci, che non è di poco conto in
quanto questi ultimi posseggono ancora l'uso della colonna vertebrale
quindi sono facilitati nel mondo dello sport, ovviamente anche nei
movimenti della vita quotidiana. Dal
racconto di esperienza personale emerge il fatto che dopo il ricovero
essi hanno trovato, oltre alla riabilitazione motoria classica, uno
stimolo in più per svolgere sport e trovare un senso in più alla vita,
grazie al Wheelchair tennis. Sempre
Denis ha pubblicizzato l'opera di informazione e prevenzione che
l'associazione fa e propone dentro scuole, campi da tennis e conferenze
in luoghi vari dove sono invitati. “Diffondiamo tramite la
testimonianza dei nostri incidenti la cultura del guidare con prudenza,
con lucidità, quel rispetto del codice della strada per far sì che la
nostra squadra non si ingrossi” ci dice il rappresentante della SBS.
Nel siparietto finale, in una sorta di intervista prima del rinfresco,
sono emerse pillole di curiosità. Rispondendo alle domande hanno
ammesso che nessuno di loro ha mai fatto tennis prima dell'incidente,
hanno scelto il tennis perché sembrava lo sport a loro più affine. Ci
hanno descritto le carrozzine da tennis, diverse da quelle da
passeggio, Claudio ci ha confidato che pratica anche motociclismo con
una sua moto particolare. Le “internazionali” Silvia ed Annamaria hanno
confermato che i paesi nordici sono più attrezzati circa le strutture
(ci riferiamo a campi, spogliatoi, docce, bagni, percorsi) rispetto al
resto d’Europa. Forse difettano sugli hotel in quanto, per citare un
esempio, in un torneo con 30 partecipanti hanno solo un paio di camere
adatte a disabili. In
sostanza hanno comunicato ai presenti che vivere da diversamente abili
non è facile ma non bisogna perdere lo spirito, l’ottimismo e l’ironia
perchè la vita va avanti e tutto sommato può procedere bene se non ci
si piange addosso. Una
curiosità: i presenti hanno visto Eric in piedi. Egli ha un altro tipo
di handicap e può fare Wheelchair tennis nonostante riesca a camminare. Un grazie ai ragazzi della SBS che in questo XVII evento da noi proposto, nel freddo autunno di Spirano ci hanno riscaldato il cuore. 24-09-2017 Il doppio si fa quadruplo Ben
4 tabelloni, tutti combattuti, si sono disputati in queste due
settimane, dedicati al torneo di doppio, sul manto dei campi di Spirano. Il calendario dei tornei ci posizionava subito dopo il prestigioso U. S. Open ma il confronto non ci ha sfigurato. La
kermesse, che ha preso il via sabato 9 settembre è terminata con il
“Final day” di sabato 23 settembre dove gli atleti rimasti ancora in
gara si sono affrontati per disputare, in ordine cronologico, la finale
di consolazione del giallo vinta da L. Bonacina e S. Boschi sul filo di
lana (9-7) su S. Zanoli e G. Cavenaghi, la finale del misto vinto con
autorevolezza dalla coppia favorita S. Maffeis e P. Ubbiali (9-1) sugli
ottimi M. Perussi e F. Rottoli e la finale del tabellone principale del
giallo che ha vinto trionfare la coppia A. Gabbiadini e G. Zanotti sui
solidi D. Traina e M. Franchini (6-1 7-5) La
finale del quarto tabellone, cioè la finale di consolazione del misto,
era già stata disputata il mercoledì precedente per esigenze
organizzative e che, con un po' di stupore, è stata ad appannaggio di
A. Togni e del sempre presente A. Gabbiadini sui tenaci F. Temponi e A.
Palazzini (9-5). Annotiamo negli annali la storia di questa finale
perché Annalisa Togni è una neofita del tennis, avendo preso in mano la
racchetta solo 20 giorni fa. In
queste 2 settimane si sono viste parecchie lotte. Quella
dell’organizzazione contro il tempo variabile per organizzare,
riprogrammare e continuare i numerosi match saltati causa acquazzoni,
quella degli atleti contro gli avversari per prevalere e passare il
turno e quella del tennista contro se stesso per non aver disputato un
buon incontro. Andrè
Agassi ha sostenuto che "il tennis è uno sport solitario, dove in campo
ci sei solo tu con la tua racchetta, tutto lo stadio ti guarda non hai
nemmeno un angolo, nemmeno la panchina dove nasconderti, se la tua
prestazione non è stata positiva. Sei nudo davanti a tutti." Nelle
partite di doppio fortunatamente c'è il tuo compagno che ti sostiene,
ti incita, ti suggerisce soluzioni migliori che magari in quel momento
tu non riesci a trovare. Questo
è la vera anima del doppio, il lato positivo del gioco di coppia e se
il compagno va a colmare le tue lacune tecniche hai già vinto un pezzo
di match. Come
prassi il Tennis Club Spirano ha istituito anche premi non agonistici
ma che in vari modi tendono a premiare tennisti che si sono distinti. Uno
di questi è il Premio tennis-pallanuoto aggiudicato a Beatrice
Marchetti e a Filippo Boschi per aver disputato il tie-break del match
di primo turno contro M. Fanzago e A. Menotti sotto l'acqua. Un premio
al coraggio dei nostri eroi dove il grip dei campi era deficitario.
Premi della critica a Francesca Riva per lo scambio più lungo del
torneo, oltre i 4 minuti, e a Massimo Rizzi che ha ricevuto il Premio
Gianni Cavenaghi alla memoria per il game da circoletto rosso. L'occasione
era buona anche per premiare i vincitori del concorso a premi Tennis
Club Spirano in the world, dove una giuria di esperti ha giudicato le
foto giunte in redazione. Ricordiamo che per essere valida la foto
deve contenere un simbolo, una scritta o qualcosa di inerente al
nostro tennis club. Per
la categoria “foto giunta da più lontano” il premio è andato a Renato
Zegna col suo prestigioso ponte di Brooklyn. Per la categoria foto
originale e simpatica ha vinto Mara Ferrari con la foto “La Ferrari e
il Cavalluccio a Maranello” ed infine premio della critica per la foto
più difficile da acquisire è andato a Monica Fanzago che ha fatto un
duro lavoro per scovare la casa natia di Bjorn Borg in Svezia. La
nostra Monica ha intervistato contadini svedesi, benestanti cittadini,
autorità, storici, ha scartabellato tomi in biblioteche di Stoccolma,
redazioni di giornali di Goteborg ed infine è riuscita a scoprire il
luogo dove è sita la casa del leggendario asso svedese. Chiudiamo
in bellezza il sedicesimo evento della stagione pronti ad affrontare il
prossimo, che dovrebbe essere a breve l’esibizione di Wheelchairs
tennis, per poi totalizzare quel venti eventi programmati nell'anno del
ventennale. 07-09-2017 L'insostenibile peso delle assenze Mentre
a Spirano si scaldano i motori per l'imminente torneo di doppio, a New
York si sta concludendo il quarto slam di stagione che ha avuto un
andamento anomalo. Il peso delle assenze iniziali ha avuto del
clamoroso. Anche Murray, a tabellone estratto, ha dato forfait. Si è aggiunto ai vari Djokovic, Nishikori, Wawrinka, Raonic. A
torneo iniziato hanno lasciato presto il tabellone anche Berdych,
Tsonga, Kyrgios, Dimitrov, il quotato A. Zverev e Cilic che aveva
inaspettatamente trovato un incredibile buco nel tabellone, grazie
proprio al forfait di Murray. Oltre ai vecchietti terribili Federer e Nadal e al redivivo Del Potro, già agli ottavi non era rimasto granchè. Nel
tabellone femminile in pratica manca solo Serena Williams, trattasi
però di assenza molto notata dato che le rivali non riescono ad
emergere una sull’altra. Nel momento in cui dovrebbero farsi trovare
pronte per guadagnare la prima posizione, che Serena ha lasciato per
sopraggiunta maternità, le rivali giocano a “ciapa no” venendo
eliminate presto, anche da favorite. Va bene alla Muguruza che diventa
la nuova numero 1 grazie alle débâcle delle colleghe. Anche
il torneo di doppio che inizia il 9 settembre a Spirano avrà le sue
assenze di peso. Il plurivincitore Morelli non si è ancora ripreso
dall’infortunio subito durante il torneo di singolare. Assente anche il
vincitore del singolare Fabozzi. Una
prima valutazione di queste assenze è senza dubbio il troppo impegno
sportivo a cui si sottopongono gli atleti. Giocare tutte le settimane
probabilmente non giova sempre. Addirittura a dicembre, quando non ci
sono tornei, invece di tirare il fiato vanno a fare esibizioni in Asia
e in Oceania. Così i campioni vanno incontro ad infortuni e crisi
sportive. Inoltre bisogna aggiungere il logorio e la stanchezza che
deriva dai continui spostamenti, anche intercontinentali, che ogni
settimana gli atleti effettuano. Si parla tanto di programmazione ma di
fatto la effettuano solo alcuni over 30 bisognosi di riposo. Gli altri
guardano soprattutto la meta della prima posizione e giocano più tornei
possibili. I
nostri atleti non hanno questi problemi ma altri, perlopiù legati alla
vita quotidiana ed al lavoro. Infine, ma diciamolo sottovoce, alcune
assenze sono dovute alla precaria condizione atletica ed all’età che
avanza. Gli
assenti hanno sempre torto. Godiamoci qualche nome nuovo che magari si
inserirà nel tabellone di Spirano come hanno fatto Carreno Busta,
Anderson o Sloane Stephens a Flushing Meadows. Un grazie al nostro inviato Renato Zegna che direttamente da New York ha portato notizie di prima mano dallo slam americano. 31-07-2017 L'inattesa piega degli eventi “Roger ha 37 anni e così forte si sente lui solo, ha la faccia sorridente e non dice una parola, tanto è sicuro che nessuno capirebbe e anche se capisse di certo non vincerebbe. Roger di
titoli lui fa la collezione e conosce a memoria, dei giocatori, ogni
nuova azione e intanto sogna di vincere in California o alle porte di
Halle, che sta lassù in Germania. E dice qui in Italia il tennis non è male quello che non reggo sono solo le parole...” (E. F.) E
siamo qui a parlare ancora di lui, il grande Federer che in età
sportivamente avanzata vince per l'ottava volta Wimbledon. I campi di
Church Road sono sempre più casa sua. Se a fine 2016 avremmo pronosticato un suo folgorante 2017 ci avrebbero preso per pazzi. L’inattesa
piega degli eventi ha fatto sì che ad incamerare i più importanti
tornei fossero i vecchietti, non solo Federer ma anche Nadal, dati
ormai sul viale del tramonto, sbaragliando i vari Murray e Djokovic e
tenendo ancora a distanza la “next generation”, Thiem e Zverev. Coronando
un'annata strepitosa iniziata in Australia, proseguita nei deserti di
California e Florida confermata ad Halle e terminata in questa prima
metà di 2017 con l'appuntamento londinese, il campione svizzero ha
vinto tutto il possibile. Giustamente ha saltato il prestigioso Roland
Garros, temendo di non riuscire a tenere un ritmo elevatissimo,
preparando così al meglio i tornei in erba. Ora manterrà la condizione nel mese di agosto per farsi trovare pronto per l' US Open. La
stessa preparazione la effettueranno anche i nostri atleti del Tennis
Club Spirano che non abbandoneranno la racchetta durante le vacanze
estive per farsi trovare preparati per il doppio di settembre. Altro
impegno per i nostri sodali è quello di inviare fotografie con
testimonianze del TCS dalle vacanze per partecipare a TCS in the world,
noto concorso fotografico che quest'anno ha in palio premi
stratosferici per i vincitori. Buon tennis e buone vacanze! 07-07-2017 Sei mesi caldi Tempo
di vacanze quindi. Mare, monti e visite a città d’arte, i programmi a
breve degli associati del Tennis club Spirano. Naturalmente con
racchetta in valigia. Dopo
il Non stop tennis di domenica 2 luglio disputato sul manto verde
dell'oratorio, la stagione sull'erba termina col prestigioso Wimbledon
che si sta disputando in queste 2 settimane. Domenica 16 luglio sapremo
chi sarà il re del torneo londinese e faremo valutazioni sul mondo
professionistico. Possiamo già invece tirare le somme per quanto riguarda il nostro sodalizio. In
questa prima metà di stagione abbiamo messo parecchia carne al fuoco.
Abbiamo già commentato i buoni risultati del Torneo di S. Valentino e
del 22° singolare, la grande festa del ventennale con la presentazione
del libro, la visita a tornei internazionali, il partecipato corso
adulti e la gita sociale a Brentonico che ci ha permesso di prepararci
come si deve alla stagione agonistica. Prima
di andarci a godere le meritate vacanze, come citato sopra, abbiamo
chiuso le attività col Non-stop tennis. Alla nostra 12 ore di
beneficenza hanno prevalso i colori fluorescenti, tanto sgargianti da
far spalancare gli occhi anche agli assonnati fans di Vasco Rossi
reduci dal mega concerto di Modena la sera prima (a proposito, Vasco
potrebbe essere il tema del Non stop 2018). Il
tema di quest'anno erano i luoghi sacri del tennis, giocando
simbolicamente ogni partita in un torneo diverso, calcando campi in
terra battuta, erba e sintetico, in giro per il mondo. La
raccolta fondi da destinare al progetto Ndangwini di Stefano Denti ha
portato in cassa €330,2 destinati ad acquistare simbolici mattoni per
la casa famiglia africana. Dal
lato agonistico riportiamo la vittoria della squadra giapponese del
Sudomagodo, naturalmente in maglia gialla, che l’ha spuntata sul filo
di lana sulla squadra arancio dell'Acido lattico. Sabato
primo luglio era terminato anche il Tira la palla con la fase finali a
torneo e i giochetti per i più piccoli. Anche quest'anno abbiamo
intravisto potenziali Federer o Serene Williams, solo il futuro ci dirà
se questi mini atleti, specie quelli che hanno vinto nelle varie
categorie, potranno diventare dei nomi importanti del mondo tennistico. Segnaliamo
che nel mese di luglio vi sarà ancora una sorta di Tira la palla in
quanto il Cre organizzato dall'oratorio avrà un laboratorio di tennis
sui nostri campi. Si potranno vedere ancora i ragazzini che
parteciperanno, allenati dalle nostre colonne Renato Provenzi e Giorgio
Zanoli. Appuntamento a settembre con il doppio… …perchè le nostre manifestazioni son come i fiori, nascon da sole. E sono come i sogni e a noi non resta che giocarle in fretta perché poi svaniscono e non si ricordano più. (Vasco) 30-06-2017 Le città del tennis Quest'anno
il Non Stop Tennis parte per un viaggio nei luoghi sacri del mondo
tennistico. Le partite della nostra 12 ore si svolgeranno
simbolicamente ognuna in un torneo diverso, seguendo l'andamento
cronologico del tour ATP e WTA nell'anno. Si
inizierà nella parte australe del mondo per poi approdare ai mitici e
storici tornei europei su terra rossa, dopo aver fatto tappa nelle
infuocate terre deserte di California e Florida. Quindi il carrozzone
approderà in forze in Germania e Inghilterra dove si disputeranno le
partite sull'erba verde, per poi tornar sul duro cemento americano e
chiudere in bellezza con l'asiatico master. La visita virtuale in
queste città tennistiche è a costo zero, senza impegni di prenotazione,
senza fatica per preparare le valigie e senza abbonamenti tv. Il
Tennis Club Spirano vi porta a giocare in giro per il mondo in cambio
di un piccolo contributo che doneremo al progetto Ndangwini di Stefano
Denti in Mozambico. Magliette
fluorescenti per i super atleti che giocano e si divertono,
raccogliendo qualche spicciolo per una buona opera. Questo è lo scopo
del Non Stop Tennis. Non mancate all’appuntamento con la storia! Potrete andare orgogliosi di aver realmente messo un mattone nella casa Ndangwini! Domani ci sarà anche la fase finale del Tira la Palla. Si conosceranno gli eredi di Serena Williams e Roger Federer. Gli
appassionati sono invitati sabato 1 luglio al centro sportivo per il
Tira la palla e domenica 2 luglio all’oratorio per il Non Stop. Tutto questo a Spirano, città del tennis per antonomasia. 13-06-2017 Il romanzo del singolare Raccontare
il torneo di singolare di Spirano è come sfogliare un romanzo
avvincente nel quale ogni capitolo regala le gesta di campioni, con le
loro vittorie e le loro sconfitte brucianti, i ricordi fuori e dentro
il campo. In 22 anni si è narrato l'epopea di match memorabili, la
passione dei tifosi con le presenze assidue sugli spalti, le curiosità
legati a questo o a quel tennista. Quest'anno
lo scettro del re di Spirano è finito nelle mani di Gaetano Fabozzi,
già vincitore due anni fa. I complimenti dei tifosi vanno sicuramente a
lui per l’ottimo livello espresso. In finale ha battuto non senza fatica un ritrovato Stefano Rizzi (7-5 6-2), che riappare sempre dopo aver attraversato momenti duri, legati a infortuni, ma riesce sempre a trovare delle motivazioni per rialzare la testa e tornare competitivo in una cornice personale di correttezza e fair play che ben pochi hanno. Un augurio sincero da parte degli appassionati agli sfortunati semifinalisti rimasti tali solo per infortunio. Chissà se senza questi problemi fisici, Morelli e Gabbiadini si sarebbero trovati di fronte a sfidarsi per il titolo!? O forse ricorderemo tra qualche anno la sfida Traina-Gabbiadini, avvincente e lunga(causa anche il protrarsi per la pioggia) o le vittorie nei tornei di consolazione di Fabio Martinetti e Lara Sonzogni? Ai posteri l'ardua sentenza. Anche
il tabellone femminile giunto alla quinta edizione comincia già ad
avere una sua personale storia. Quest'anno il livello e le presenze
sono aumentate notevolmente. Forti
campionesse della zona hanno voluto esserci a Spirano, impreziosendo
anche questo tabellone, nato un po' per scherzo ma che ora ha trovato
una sua grande dimensione agonistica. Annotiamo
nell'albo d'oro la vittoria dell'esperta Claudia Pagani da Cividino,
dopo aver ottenuto il secondo posto nel 2016. La Pagani ha avuto
ragione della brillante Silvia Maffeis reduce da un torneo giocato alla
grande, giunta in finale con i favori del pronostico. Forse solo un
pizzico di esperienza ha fatto propendere la bilancia a favore della
Pagani, apparsa però molto decisa e con gioco intelligente. Ottime semifinaliste la detentrice Tina Baldelli e la coriacea Monica Perussi. Si
chiudono con questi esiti tre settimane di singolare. Il circuito
spiranese prosegue con la prossima manifestazione che sarà il Non stop
tennis. Ci troveremo all'oratorio per disputare questa 12 ore il 2 luglio. Segnatevi la data, perché è stata anticipata di una settimana. 09-06-2017 Luca Rovetta al Tira la palla Sabato 10 giugno inizia la kermesse dedicata ai bambini. Il
Tira la palla 2017 vedrà una schiera di ragazzi vestiti con magliette
giallo ocra agli ordini del maestro Luca Rovetta del Tennis time,
coadiuvato dal suo assistente Alessio, che quest'anno ci aiutano nel
nostro corso di avvicinamento al tennis. La
presenza del professionista ex n°900 ATP è un'altra chicca che siamo
riusciti a mettere in pista nell'anno del ventennale innalzando così il
prestigio e il tasso tecnico del Tira la palla. Per quattro sabati si
vedranno sul nostro campo le giovani promesse locali del tennis. Sabato
10 giugno non regalerà solo emozioni per i bambini ma anche per gli
adulti in quanto dalle 17:30 è prevista la finale maschile. Dopo
tre settimane di intensi match sono giunti in finale, un po’
roccambolescamente, G. Fabozzi e S. Rizzi. I nostri due erano nella
rosa dei favoriti iniziali ma hanno passato le semifinali grazie a due
ritiri per infortunio degli avversari Morelli e Gabbiadini durante la
partita. Non
dimenticando naturalmente la finale femminile (Claudia Pagani e Silvia
Maffeis) e la finale di consolazione (Fabio Martinetti e Giorgio
Zanoli) che si terranno venerdì 9 che si preannunciano avvincenti. Vi vogliamo numerosi e appassionati al Tennis Club Spirano, il club senza olio di palma.
18-05-2017 Nico è uscito dal gruppo Si sta avvicinando la più storica nostra manifestazione, il classico torneo di singolare, giunto alla ventiduesima edizione. Un’edizione
che non vedrà al nastro di partenza il campione in carica. Il nostro
Jack Frusciante, Nicolò Suma, è uscito dal gruppo non perché cacciato o
non voluto ma bensì, per la felicità di tutti, perchè è passato in
terza categoria dove sta ottenendo buonissimi risultati. Vedremo nel
torneo di quest’anno chi sarà l’erede degno di cotanto campione e
beniamino del pubblico. Ritornati
dal ritiro di Brentonico in piena forma, i nostri atleti non vedono
l'ora di misurarsi con l'agonismo per capire se la tre giorni montana
ha prodotto frutti. Già
numerosa l'entry list, cioè le iscrizioni. Sia nel tabellone maschile
che nel tabellone femminile i numeri sono importanti, speriamo lo sia
anche lo spettacolo. Ricordo
a tutti che il nostro è un torneo conbinated in cui si alterneranno
partite di singolo femminile e singolo maschile per la gioia degli
appassionati spettatori che potranno incrociare nel centro sportivo di
Spirano le star del nostro mondo. Effettuato questa sera il sorteggio
del tabellone nella piazza d’armi del castello di Spirano alla presenza
di autorità, celebrità, sportivi, dirigenti, eroi, nobili, porporati,
innovatori, fondatori, affondatori ed addirittura di un famoso luminare
ex fascista, ex comunista, ex socialista, ex liberista, hasta la vista. Gli
atleti presenti al sorteggio si sono detti sostanzialmente soddisfatti
per gli accoppiamenti, anche perché i più quotati entreranno in azione
nel secondo turno permettendo incontri più equilibrati. Un
po’ di tensione si è registrata nell’estrazione del tabellone femminile
dove si è data importanza al pendant della gonna propria con la
maglietta dell’avversaria nelle foto d’inizio partita. 03-05-2017 Se la montagna non va dal TCS... …il TCS va in montagna. Quest'anno
la nostra gita sociale si è svolta sull'altopiano del Monte Baldo, in
quel di Brentonico, sopra l'alto Garda trentino. In
questa località, meta di ritiri di famose squadre di calcio, abbiamo
tenuto gli intensi allenamenti che ci faranno trovare pronti e
preparati per i nostri tornei che si disputeranno a breve. Il clima era
abbastanza fresco ma non ha impedito di prendere anche un pò di sole,
il che non guasta. La nostra inviata al seguito Lea Dangers ha intervistato i protagonisti. Lea ha trovato in buone condizioni i fratelli Meli Bryan Bryan che hanno disputato un ottimo incontro di coppia. Essi hanno dichiarato di essere così in palla grazie all’allenamento invernale, incentrato sull'affiatamento. La coppia di Castel Rozzone, Belloli-Reduzzi è apparsa un po' appesantita ma tutto sommato la prestazione è stata positiva dato il grande impegno profuso nella 3 giorni. Sempre presente Giuseppe Zanotti che viene fermato in semifinale nel singolo. Lea ha chiesto a G. Zanotti e all’altro semifinalista Roberto Ghidotti cosa è mancato per arrivare in finale. “Sfortuna” hanno risposto all’unisono. Il titolo di mister Brentonico va all'eclettico Elio Colombani che si aggiudica a sorpresa il torneo di singolare in quanto l'altro finalista, Ubbiali, si è ritirato prima di scendere in campo. I
ben informati hanno dichiarato che Ubbiali ha avuto paura di fare una
brutta figura, dato lo strepitoso momento di forma di Colombani. Altra
ipotesi è quella che il mancino non abbia digerito l 'abbondante pasto
imposto dalla federazione. Anche
il titolo di miss è andato alla famiglia Colombani, precisamente alla
moglie Sara che sbaraglia le avversarie sia in singolo che in doppio.
L’arma vincente di Sara Malanchini è stata la solidità mostrata. Pur
trovandosi qualche volta in difficoltà negli scambi la mancina di
Urgnano è riuscita sempre a respingere in campo avversario la pallina e
prima o poi le avversarie concedevano il punto. Buona finalista
Beatrice Marchetti, trovatasi a suo agio sui campi verdi di erba
sintetica del TC Brentonico. Di
buon auspicio il rientro sui campi dell’infortunata Francesca Riva. Non
ha partecipato al torneo per non forzare troppo l’arto malandato ma
negli scambi d’allenamento è apparsa più forte che mai. Anche
questa iniziativa è andata in porto positivamente. Ci portiamo a casa
il ricordo di questa 3 giorni di full immersion di tennis, divertimento
e buon cibo. Un ringraziamento va all’amico Mariano del TC Brentonico per l’assistenza e la disponibilità prestata. 14-04-2017 Il ricco aprile
Dopo
la presentazione del libro alla festa del ventesimo compleanno (il
libro è a disposizione, basta richiederlo) il Tennis Club Spirano
prosegue un aprile intensissimo. Un
buon gruppo di nostri sodali, martedì 18 aprile, assisterà al torneo
internazionale di Montecarlo, mentre nell'ultima settimana del mese ci
sarà la gita sociale in quel di Brentonico. Intanto
le racchette rimangono nel fodero in quanto le iniziative agonistiche
iniziano a maggio ed ora si effettuano solo gli allenamenti e le
sfide amichevoli sui campi, lasciando il ruolo da protagonista a quelle
di corollario che sono in pieno fermento. Giunge
in sede l’eco della festa di domenica 9 aprile. Molti i complimenti
fatti alla suonatrice d’arpa celtica Manila Bonzi per aver incuriosito
i più che finora non avevano avuto occasione di assistere ad esibizioni
di detto strumento. Gradita la professionalità del giornalista del
Corriere della Sera Pietro Tosca che ha moderato la serata
intervistando il presidente Zanotti, il vice Provenzi, il segretario
Rizzi e l’estroso pittore Giorgio Leoni che ha disegnato le copertine.
Gradevoli i siparietti del Tosca con gli intervistati che hanno
illustrato il libro ed i suoi significati (Zanotti), hanno raccontato
la fase iniziale del sodalizio (Provenzi) e portato una testimonianza
personale (Rizzi). L’artista Leoni ha descritto l’ispirazione che l’ha
colto nel disegnare le copertine. Nella
seconda parte della cerimonia sono state assegnate le tessere onorarie
alle persone che rappresentano enti od istituzioni meritevoli e che ci
onorano della loro presenza dentro il sodalizio. Sono
intervenuti l’assessore allo sport Grasselli ed in un secondo momento
il sindaco Malanchini che ci hanno augurato altri 20 anni come minimo a
questo livello, il presidente della Polisportiva Carminati che ha
elogiato la nostra amicizia e convivialità, il presidente della
cooperativa S. Allende Rino Riva che ha sottolineato il nostro
volontariato e la nostra assenza di lucro, la nostra associata Anna
Maria Bertola, campionessa di Wheelchairs tennis che ci aiuta nella
diffusione di questa disciplina (nel libro troverete un suo articolo
che ben descrive questo angolo di mondo tennistico). Assente
giustificato l’ultimo socio onorario, il parroco Don Stefano che era in
missione per conto di Dio, cioè stava celebrando la messa vespertina. Dopo
che il presidente D. Zanotti ha ringraziato anche le amministrazioni ed
i presidenti della polisportiva precedenti che hanno collaborato col
Tennis Club Spirano in questi 20 anni, il folto pubblico si è diretto
verso il bouffet, onorando il desco e il suo chef (Giosuè Carlessi)
spazzolando il tutto mentre si divertivano a sfogliare il libro. 07-03-2017 Mimose al San Valentino Concluso il torneo di S. Valentino a ridosso della festa della donna. Come
accade negli ultimi anni, il nostro storico torneo viene disputato sul
fine febbraio-inizio marzo per indisponibilità della struttura
ospitante nel periodo canonico della festa. Le simboliche mimose sono andate a ben 12 partecipanti ed in particolare a Silvia Maffeis che ha la meglio in finale sull’amica Monica Perussi. Entrambe “new entry” dei nostri tornei, le portacolori del Tennis Time di Luca Rovetta hanno mostrato grinta e tecnica che hanno permesso loro di superare gli scogli e le insidie portati dalle avversarie. Da circoletto rosso le partite Maffeis-Vassalli in semifinale e Perussi-V. Finazzi al 1° turno. Nella
prima partita citata, la bionda vincitrice ha la meglio sulla quotata
Viviana Vassalli per 6-3 ma il risultato è un po’ troppo pesante per
l’atleta di Scanzorosciate, visto l’equilibrio che il folto pubblico ha
ammirato. Addirittura la finalista M. Perussi rischia l’eliminazione al
primo turno in un tie break da cardiopalma, che ha visto l’avversaria
Valentina Finazzi portarsi avanti 2 volte di un minibreak per poi
arenarsi negli ultimi punti. Onore anche all’altra semifinalista, la
mai doma Beatrice Marchetti, e a tutte le partecipanti per l’impegno ed
il buon tennis mostrato. Nome
nuovo anche nel tabellone maschile. Angelo Gabbiadini sorprende i più
blasonati avversari e con un serve&volley d’altri tempi ha la
meglio sui vari G. B. Cantini, S. Rizzi, D. Belloli, L. Bonacina
(rischiando l’eliminazione) ed in finale contro il beniamino del
pubblico, il giovanissimo Stefano Rampinelli. I
tornei di consolazione sono andati rispettivamente al caparbio Riccardo
Meli ed alla già citata Valentina Finazzi che si è giocata l’eredità
sconfiggendo la mamma Marzia in finale. Il
direttivo ha espresso soddisfazione per quest’altro evento andato in
porto alla grande, in questo 2017 ricco di iniziative per il ventennale
della nostra associazione. L’appuntamento è per il 9 aprile alla serata
del tennis spiranese, dove presenteremo un libro sulla nostra storia e
festeggeremo con un suntuoso bouffet. Anche
questo S. Valentino è andato. Tutto è finito, si smonta il palco delle
premiazioni di fretta, perché anche l’ultimo degli addetti ai lavori ha
a casa qualcuno che l’aspetta. 27-02-2017 La Polonia nei tornei orobici Con
l’ ITF femminile disputato al Città dei Mille nella settimana dal 12 al
18 febbraio, vinto dalla polacca Iga Swiatek e il Challenger
internazionale di Bergamo terminato ieri con la vittoria di Janowicz,
dopo che il tedesco Hanfmann ha eliminato al primo turno il
favoritissimo Andreas Seppi, la Polonia fa man bassa di titoli nella
bergamasca. Inizia
ora la settimana che porta al torneo di San Valentino organizzato ormai
da tanti anni dal nostro Tennis Club. Quest’anno da noi niente
polacchi. Il nostro Pawel Budzinski non ci sarà, causa altri impegni,
dunque non vi sarà un tris della nazione dell’est. Dagli
spalti di Bergamo i nostri atleti hanno assistito ad un Challenger di
grande spessore come sempre ci hanno abituato gli organizzatori della
Olme sport. Purtroppo Andreas Seppi non ha ripetuto le vittorie del 2008 e 2011. Anche se gioca sempre in tornei ATP molto più prestigiosi del torneo bergamasco, in terra orobica ci viene sempre volentieri. Egli ha sempre paragonato il torneo bergamasco al circuito maggiore dato il grande e caloroso pubblico che numerosi tornei ATP si sognano di avere. Dopo aver ammirato i campioni, i nostri atleti mostreranno sul campo quello che hanno appreso. Si parte sabato 4 marzo dalle ore 17:00 con un primo turno e sì proseguirà domenica 5 marzo con il resto del torneo. La nota di merito quest'anno va al tabellone femminile con ben 12 atlete partecipanti e purtroppo con qualcuna che abbiamo dovuto lasciar fuori per sovrannumero. Si preannuncia perciò un grande evento. In
campo maschile si nota la mancanza del campione in carica Nicolò Suma
ormai fuori quota essendo approdato in terza categoria. Iscritto
all'ultimo momento invece Morelli anche se i problemi fisici che lo
affliggono da tempo immemore non sono risolti. Tutti gli altri favoriti
saranno presenti. Tre i tabelloni, maschile, femminile e di
consolazione con la finale prevista per le ore 18:00 di domenica,
seguita immediatamente dalle premiazioni e dalla pizzata comune al
ristorante “Il peperoncino”. Un in bocca al lupo di cuore agli innamorati del tennis che disputeranno la manifestazione. 05-02-2017 Roger, la storia infinita Questo
slam ogni tanto regala qualche vincitore che non ti aspetti,
soprattutto perché i favoriti non hanno effettuato una perfetta
preparazione nel mese di dicembre. Poteva affermarsi qualche outsider in ascesa, ma sicuramente nessuno pronosticava che campioni ultratrentenni sul viale quasi del tramonto occupassero i primi posti del tabellone. Su tutti naturalmente, per la gioia di molti, Sua Maestà Roger Federer a cui aggiungere altri aggettivi è superfluo. A
35 anni suonati rientra dopo sei mesi in cui si è fatto operare e
migliorando ulteriormente il suo gioco, specie nel rovescio, sorprende
avversari quotati ed addirittura nella finale delle finali degli ultimi
15 anni batte al quinto set un altro redivivo: il quasi 31enne
maiorchino Rafael Nadal. Dopo
i primi 2 turni agevoli ed aver battuto Berdych al terzo, sembrava che
il percorso di Roger dovesse interrompersi per mano di Nishikori, in
quel momento più quotato. Domando
il giapponese al quinto set, Roger ha fatto nascere speranze che sono
diventate certezze quando ha rispedito in Svizzera il favorito Wawrinka. In
finale, visto il rendimento espresso in tutto il torneo, il favorito è
diventato lui, vincendo questa epica finale con Nadal che abbiamo
appena ricordato, entrando ancor di più nella storia. Stessa
musica in campo femminile. Serena Williams, coetanea di Federer,
riporta a casa uno slam dopo la semifinale persa in casa a settembre,
sconfiggendo sua sorella Venus, altra rediviva a 37 anni. Segnaliamo in
semifinale la 36enne Mirjana Lucic, di cui non si avevano notizie nei
tornei maggiori da una decina d’anni. Al caldo australiano si sono liquefatte le favorite Kerber, Muguruza, Pliskova e compagnia. Se in questo momento vanno di moda i tennisti esperti, al Torneo di S. Valentino che terremo ad Urgnano il 4 e 5 marzo si sentono favoriti i vari Cavenaghi, Cantini, Testa e Beneduci che hanno maggiore esperienza rispetto ad altri. 12-01-2017 Venti eventi
I
professionisti, come d'abitudine, iniziano le attività a capodanno
nell'emisfero sud del mondo, dalle parti di Australia e Nuova Zelanda,
dove vi resteranno tutto gennaio fino alla fine degli Australian Open. Il
Tennis Club Spirano riparte da casa nostra, con una grande miriade di
iniziative studiate appositamente per l'anno del ventennale di
fondazione. Nel calendario 2017, denominato appositamente 20 eventi,
simbolicamente una manifestazione per ogni anno vissuto, vi potete
trovare quanto già programmato. Gli eventi vanno dai tornei veri e
propri, studiati per gli atleti nel vero senso del termine cioè gli
agonisti, alle iniziative molteplici e variegate per gli associati e
amici più goliardici che magari si vedono poco sul campo ma che sono
protagonisti a tavola, in viaggio o magari con foto-testimonianze. Confermate
le iniziative a favore dei bambini con interessanti novità che vi
sveleremo a tempo debito, riproposta con piacere l’esibizione di
wheelchair tennis per diffondere la cultura della diversa abilità,
facendo conoscere il lato sportivo della faccenda. Infine abbiamo
considerato evento anche il duro lavoro di preparazione dei campi a cui
non sempre si pensa. Una menzione premio per i volontari che si fanno
il mazzo gratuitamente per il bene comune e che senza di essi sarebbe
difficile proporre così tante iniziative. Il
discorso che vale sia per il Tennis Club Spirano che per le molteplici
associazioni e gruppi sparsi sul territorio che tengono in piedi il
mondo sportivo, sociale e artistico della Nazione. Già
avvenuta la distribuzione dei calendari, segnaliamo le prime iniziative
programmate nei primi mesi: l’assemblea soci, la visita al Challenger
di Bergamo nella settimana tra il 20 ed il 26 febbraio, la visita al
Torneo di Montecarlo il 18 aprile, il Torneo di S. Valentino che si
disputerà il 4 e 5 marzo. Il
grande evento di questo ventennale sarà la data alla stampa di un libro
che ripercorre la nostra storia dalla fondazione ad ora. Il libro sarà in libreria dal giorno del nostro compleanno, cioè il 13 aprile, distribuito a soci, appassionati e a chi lo vorrà possedere. 15-12-2016 Palline di Natale Sono
quelle che hanno rotolato sul parquet del palazzetto di Spirano
domenica 11 dicembre nella nostra manifestazione “Tennis sotto
l'albero”. Nella
manifestazione natalizia dedicata ai bambini che proponiamo in forma
paganamente ludica (invitando però a non dimenticare il significato
autentico del Natale), si sono visti i giovani protagonisti urlanti e
felici, impegnarsi per vincere la gara ed aggiudicarsi le coppe
assegnate ai vincitori. Anche quest'anno la Santa Lucia non si è
dimenticata di lasciare per loro dei gadget ben graditi. Insieme
alla grande cena sociale tenuta la sera prima, il Tennis sotto l'albero
chiude le nostre manifestazioni per l'anno 2016. Le ultime due
settimane del mese di dicembre sono per il nostro sodalizio tempo di
disamina della stagione trascorsa. Dopo aver fatto un veloce rewiew di
quanto proposto quest’anno possiamo già dirci soddisfatti per l'ottima
riuscita delle iniziative. Segnaliamo la finalmente riuscita impresa di
Nicolò Suma che si aggiudica il torneo di singolare, a suo dire “sogno
da quando ero piccolo”, il tanto atteso ritorno del doppio classico che
mancava già da un bel po' di anni, le sempre grandi partecipate
manifestazioni per i bambini, la gita sociale in quel di Milano
Marittima con all'interno il gradevole torneo a squadre disputato in
riva al mare ed altre iniziative sempre gradite da chi ci segue. Se
diamo un'occhiata sotto l’aspetto sportivo, notiamo una più vasta
partecipazione a tornei provinciali e regionali (più blasonati dei
nostri) dei nostri sodali che si fanno esperienza ed alzano il loro
livello di gioco. Non
possiamo dire altrettanto in ambito nazionale dall’andamento dei
professionisti. Se sì eccettua un febbraio miracoloso dove Vinci,
Errani e Schiavone vincono tre prestigiosi tornei non possiamo rimanere
tanto soddisfatti. Il resto della stagione non ha fatto vedere granché
regredendo rispetto ad un fantasmagorico 2015. I maschi addirittura non
sono pervenuti se non con un bel balzo nei primi 50 dell'inaspettato
Lorenzi. Al top del mondo Kerber e Murray. Attenzione a Serena e Nole, prima o poi ritornano! Ora
guardiamo al 2017 con tanta aspettativa per l'anno del ventennale della
nostra associazione in cui le iniziative sono molteplici e variegate
come testimoniato e pubblicizzato sul calendario che in queste
settimane stiamo distribuendo. Se
gli auguri tangibili sono già stati fatti al Tennis sotto l'albero con
spumante e panettone, in questo editoriale il Consiglio Direttivo
esprime dei sinceri auguri per un felice e sereno Natale e con
soddisfazioni sportive per il nuovo anno a tutti gli appassionati e
amici del Tennis Club Spirano. 27-11-2016 Novembre un mese da mediano Sembra che tutto venga sepolto nella foschia che regna da secoli sulla bassa bergamasca. Invece
novembre è un mese di preparazione per l 'arrivo del brillante dicembre
con le sue festività e per gli eventi che andremo a proporre nell' anno
nuovo. Peccato che i suoi giorni siano talmente corti che già finiscono e non hai deciso ancora cosa fare. Comunque
anche se il clima non invoglia a fare cose strepitose, il nostro
sodalizio sta organizzando la cena sociale (i ritardatari facciano
presto ad aderire perché mancano pochi giorni), sta preparando la gita
di primavera, sta facendo stampare i ricercati calendari, sta
terminando la stesura del libro che sarà edito in primavera, inoltre
sta riempiendo il calendario delle manifestazioni che vedrà il 2017,
anno del ventennale, portatore di novità e maggiore quantità. Come
potete dedurre, anche se la foschia autunnale non mette in mostra con
eventi a tutti noti, il lavorio dietro le quinte e il fermento di
questo mese brullo, nonostante le apparenze non si sta con le mani in
mano, anzi in certe situazioni la preparazione è molto più dura
dell'esecuzione stessa delle manifestazioni. Per tutto questo ritengo
il mese di novembre un periodo cardine del Tennis Club Spirano. Senza
il lavorio del mese di novembre non potremmo proporre gli eventi che
poi si notano di più. Novembre
nel gioco del calcio sarebbe un mediano. Nato senza i piedi buoni,
capace solo di lavorare sui polmoni a recuperar palloni, di chi segna
sempre poco, che il pallone lo devi dare a chi finalizza il gioco.
Novembre è un mese alla Oriali, un grosso lavoro oscuro e casomai si
vincono le finali. Un saluto al Liga che ci segue sempre. 27-10-2016 Ritorno al classico Nonostante
qualche prevista difficoltà climatica, è andato in porto il torneo di
doppio classico. La vittoria è andata alla coppia favorita G. Fabozzi-N. Suma
che abbastanza agevolmente ha surclassato le copie avversarie. Essi si
aggiudicano il torneo battendo G. Zanotti ed E. Morelli per 6-3 6-2 in una finale giocata sul Play-It di Urgnano in quanto i campi di Spirano erano inagibili per pioggia. Erano
anni che il nostro sodalizio non proponeva il doppio classico e la
maggior parte dei partecipanti ha accolto la novità con soddisfazione.
Il ritorno di questa manifestazione è avvenuto con formato diverso
rispetto al tradizionale tabellone; Infatti la prima fase si è tenuta a
gironi, promuovendo in semifinale i 4 primi classificati (uno per
girone). Molti atleti hanno
proposto di ripeterlo anche per il futuro, magari cambiando il periodo.
Il suggerimento al vaglio è quella di allestirlo per la primavera e poi
come un torneo permanente, disputarne la fase a gironi con un periodo
di due mesi per completarlo e quindi passare alla fase finale, tipo
master, in una settimana estiva. Allestendo
questa manifestazione il Tennis club Spirano ha tirato al limite il
periodo fruibile per poter giocare. A breve vi sarà la chiusura
dell’impianto e come sempre andremo in altre “location” per disputare i
nostri incontri agonistici e soprattutto non agonistici, attesi con
molta trepidazione dagli appassionati. Invitiamo
le signore a prendere appuntamento dal sarto per farsi confezionare
l’abito da sera che indosseranno alla cena sociale che terremo tra non
molto. Non fatevi trovare impreparate! 07-10-2016 El Clasico Non solo Madrid e Barcellona, anche Spirano ha il suo El Clasico. Naturalmente
non ci riferiamo alla mitica sfida calcistica Real Madrid- Barcellona
ma rimaniamo in terreni tennistici. In effetti prende il via il doppio
classico, novità autunnale di quest’anno del tennis Club Spirano.
Smaltite a fatica le salamelle accumulate nel post finale del doppio
giallo di due settimane fa, gli atleti si presentano in forma per
partire con il doppio classico. 27-09-2016 Il quarto moschettiere è Zanoli Dall' incrocio delle spade nel duello finale però emerge la conferma del dominio di “Porthos” P.Ubbiali ed “Aramis” N.Suma che da un po' di tempo si stanno accaparrando le prime posizioni dei nostri tornei. Altra conferma viene dal piazzamento in finale di S.Rizzi (Athos) da sempre abituato a salire sul podio, anche se quest’ anno ha rischiato di non partecipare per problemi fisici. La finale, a senso unico nel primo set, ha avuto una fase di equilibrio nel secondo, quando Rizzi-Zanoli si sono resi più incisivi e grintosi, ed il punteggio è stato in bilico fino alla fine. Un po’ di rammarico da parte degli sconfitti in quanto non hanno chiuso la palla del 5-4 e qui la partita poteva prendere altre direzioni. Risultato finale 6-1 6-4. Altre novità nel tabellone di doppio misto dove in finale si sono affacciati nomi nuovi. La coppia Regina Anna D’Austria-re Luigi XIII, al secolo Claudia Pagani e Gaetano Fabozzi, già dall'inizio ritenuta la coppia favorita, ha vinto il tabellone del misto con un 9-6 finale su Luisa Aceti e D. Zanotti. Ottimo percorso da parte delle 2 compagini giunte in finale dopo combattute partite (su tutte la Pagani-Fabozzi contro Sonzogni-Suma) e quella degli sconfitti che hanno eliminato al primo turno i finalisti dell'anno scorso (Malanchini-Colombani) ed in semifinale la forte coppia V. Vassalli- M. Rizzi. Il misto cambia i reali in quanto i vincitori 2015 L. Metalli- S. Rizzi hanno dato forfait. Premiati anche i vincitori del torneo di consolazione dove troviamo GC Radavelli e D. Belloli nel giallo e Beatrice Marchetti e P. Ubbiali nel misto. Gli atleti ed il pubblico hanno recuperato le forze profuse in queste settimane di scontri partecipando al banchetto offerto dal TCS. Il vitto è stato portato in tavola da cavalieri serventi e giovani pulzelle. Infine un elogio al giudice di sedia. La maggioranza degli incontri sono stati arbitrati con autorevolezza e competenza dal cardinale Giambattista “Richelieu” Cantini il quale ha mandato al giudizio del Tribunale dell'Inquisizione alcuni atleti rei di comportamento non corretto in campo. 18-09-2016 Kerber e Wawrinka a Ny, a Spirano? Terminati
gli U. S. Open domenica 11 settembre, il testimone della staffetta dei
tornei più prestigiosi passa nelle mani del doppio di Spirano. Nel
femminile dello slam americano ha prevalso, non troppo a sorpresa
oserei dire, la tennista più in forma, Angelique Kerber, che si
sbarazza di una serie di quotate avversarie, tra cui la nostra Vinci,
dimostrando una forte solidità e regolarità specie nei punti chiave dei
match. La tedesca batte in finale una sorprendente Pliskova,
regalandosi oltre al torneo americano anche la prima posizione nel
ranking mondiale, superando Serena Williams fermata dalla ceca in
semifinale. Il
doppio Spiranese si appresta ad affrontare la seconda settimana con i
tabelloni quasi allineati alla semifinale. Non vi sono state grosse
eliminazioni da sottolineare. I favoriti sono ancora in corsa. In
evidenza vi sono state alcune partite che il numeroso pubblico ha
applaudito più di altre. Ci riferiamo alle equilibrate S. Boschi- P.
Ubbiali opposti a D. Traina-G. Cavenaghi, dove il campione in carica
(Ubbiali) ha rischiato di brutto una clamorosa uscita dal torneo al
primo turno, alla combattuta N. Suma- G. Zanoli contro L. Ceruti- F.
Conti, alla G. B. Cantini-N. Suma e S. Toso- A. Menotti dove ancora il
ragazzo terribile Suma, ben supportato da Cantini, riesce ad incanalare
sulla retta via un match che sullo 0-2 nel terzo set stava prendendo
una piega favorevole agli antagonisti. Grande
equilibrio nel doppio misto. Se date un’occhiata al tabellone noterete
i molti risultati sul 9-7, segno di partite combattute fino alla fine.
Bellissima la sfida C. Pagani e G. Fabozzi contro L. Sonzogni e N. Suma
dove anche la componente femminile della coppia ha fatto vedere la
buona qualità delle protagoniste. Così pure il quarto di finale V.
Vassalli- M. Rizzi- L. Nozza- L. Nozza giocato sabato sera in un clima
prettamente autunnale, in cui l’arbitro Zanotti è stato ad un passo
dalla sospensione dell’incontro, causa qualche goccia di pioggia che le
nuvole che si sono improvvisamente impadronite del, fino a poco tempo
prima, limpido cielo hanno deciso di rilasciare sul manto dei campi di
Spirano. Fortunatamente il campo ha tenuto un buon grip ed ha permesso
alla buona tecnica della coppia V. Vassalli- M. Rizzi di prevalere di
misura sui grintosi fratelli Nozza. Sicuramente
in questa settimana in cui si gioca per i piani alti vi saranno sfide
di grosso livello e gli appassionati potranno godersele. Si termina la
manifestazione domenica 25 settembre con la finale maschile programmata
per le ore 9.30 a cui seguiranno la premiazioni e un buffet offerto
agli appassionati. Non costa molto assistere agli incontri, basta vincere la pigrizia. Un posto sugli spalti c’è sempre! 28-08-2016 Anche il doppio raddoppia Doppio doppio. Non è un errore del tipografo ma rispecchia i prossimi eventi che il nostro sodalizio si appresta a presentare. Quest’anno proponiamo in duplice veste anche il torneo di doppio, così come è stato per il Tira la palla. Il gioco di coppia negli ultimi anni ha visto prevalere la formula gialla, oltre al doppio misto, e quest'anno esageriamo proponendo, in quel di ottobre, anche un torneo a cadenza classica cioè con l'iscrizione della coppia e non più a sorteggio come nel giallo. Proprio durante il torneo di doppio giallo verificheremo la quantità di iscritti al classico quindi adotteremo una formula idonea. Secondo le coppie iscritte potrebbe trattarsi di un tabellone ad eliminazione o una sfida a gironi all'italiana con master per le coppie prime classificate. Dopo le vacanze quindi, una grande fame di tennis serpeggia tra i nostri simpatizzanti i quali ci richiedono in continuazione novità. Rimanendo in tema di novità, pur non svelando niente possiamo anticipare che stiamo preparando grandi cose per il ventesimo anniversario del Tennis Club Spirano che cade nel 2017. A tempo debito daremo ragguagli. Godiamoci i tornei di squadra in questa fine estate-inizio autunno partecipando numerosi in campo e sugli spalti. Mentre i più erano in vacanza, nel “sonno” di una notte di mezza estate se ne è andato, senza disturbare, Giovanni Rota, per gli amici Cico. Storico Socio fondatore, egli ha dato un buon apporto nella fase iniziale della nostra società. Dotato di fisico robusto e buona mano, privilegiava il doppio rispetto al singolare, ottenendo buoni risultati nella specialità. Gli amici del Tennis Club Spirano lo ricordano con affetto e porgono le dovute condoglianze alla famiglia. 14-07-2016 Il Tira la palla raddoppia Terminata
sabato 25 giugno, la manifestazione ufficiale dedicata ai bambini non
lascia ma anzi raddoppia. Una sorta di “tira la palla” continuerà nel
mese di luglio. Quest'anno i responsabili dell’oratorio hanno pensato
bene di creare dei laboratori ludico sportivi per il Centro ricreativo
estivo denominato “Per di qua”ed uno di questi sarà appunto un corso di
tennis. Il
nostro sodalizio fornirà gli insegnanti nelle persone di Renato
Provenzi e Giorgio Zanoli, mettendo a disposizione, oltre i campi,
anche racchette e Oltre
agli esperti ragazzi che hanno già partecipato ai vari tira la palla vi
saranno anche dei neofiti che non hanno mai maneggiato una racchetta. Il
Consiglio ha dato un giudizio positivo sul tira la palla 2016
nonostante le difficoltà incontrate causa maltempo. Ricordiamo che il
primo appuntamento è stato annullato per pioggia dirompente, il secondo
appuntamento è andato in scena in estremis dopo che la squadra di
pronto intervento ha asciugato a tempo di record i campi, così come
tutti gli altri appuntamenti sono stati a rischio meteo essendoci stato
un giugno piovoso come a memoria d'uomo non ci ricordiamo. Se teniamo conto di queste difficoltà i 45 mini atleti che hanno calpestato i nostri campi sono un successone. Segnaliamo i vincitori delle varie categorie che sono stati E. Bongiovanni nell’under 14 femminile, P. Rossoni under 14 maschile, G. Nisoli under 11 m. Eleonora Nisoli under 11 femminile, Patrick Zanoli under 8 m. ed infine A. Bonacina nell’under 8 f. Oltre ai citati un plauso va a tutti gli atleti per l'impegno profuso durante il corso. Ricordiamo a chi ci ha chiesto le foto che sul nostro sito www.TennisClubspirano.it nella sezione tira la palla ne troverete a centinaia. Appuntamento con le giovani leve a dicembre con “Tennis sotto l'albero”, la versione invernale del tira la palla che si svolge al Palazzetto dello Sport. Buone vacanze agli appassionati che indosseranno le magliette del Tennis Club Spirano! Se ci inviate una foto dai luoghi di vacanza con un capo d’abbigliamento o un gadget della nostra associazione potrete vincere cene e pizzate. 04-07-2016 Olimpiadi in passerella
Come tutti i Non Stop Tennis da noi effettuati, abbiamo abbinato le avvincenti sfide tennistiche ad un tema, sviluppando le tematiche, costruendo delle partite simboliche con i protagonisti del tema stesso. Nell'anno olimpico il Tennis Club Spirano ha dedicato il tema del Non stop Tennis 2016 allo sport dei cinque cerchi. La filosofia del dilettantismo sportivo, motivo dell’esistenza delle Olimpiadi, ben si sposa con quella del nostro sodalizio, dove privilegiamo il benessere fisico e spirituale al vincere ad ogni costo, per denaro o potere. Ieri le due squadre hanno rappresentano le leggende dell’atletica leggera (sport olimpico per antonomasia) ed i campioni di tutti gli altri sport. Abbiamo visto i nostri tennisti interpretare sul campo le vecchie glorie olimpiche, il pugile Budzinski rappresentare M. Alì, i fratelli Meli impersonare gli Abbagnale, i maratoneti del tennis Rizzi e Recanati si sono trasformati in Bordin e Baldini, i giovani scattanti N. Suma e S. Rampinelli nei velocissimi U. Bolt e M. Phelps. Anche le rappresentanti femminili hanno portato sul campo le varie Pellegrini, Vezzali, Sara Simeoni, Fiona May ed altre. Dal lato tecnico il referto riporta la vittoria degli azzurri che rappresentavano tutti gli altri sport. Il risultato finale è stato di 69 a 64. Come si vede dallo score, la sfida è stata sempre in bilico mantenendo un’alternanza in testa almeno fino a tre quarti di manifestazione. L’allungo degli azzurri è avvenuto verso le 4 del pomeriggio quando, nel doppio misto, la famiglia Cagnotto si è dimostrata più in forma dei saltatori d’asta Sergey Bubka ed Elena Isimbayeva. Grande impegno dei granata dell’atletica che ha prodotto solo un parziale recupero, non impedendo la vittoria degli avversari. Si segnala il forfait del parroco Don Stefano per una distrazione agli adduttori, sostituito degnamente da “Don Elio” che impersonava il velocista giamaicano Don Quarrie ( avversario di spicco del nostro Mennea). Nei discorsi di rito il presidente Zanotti ha ricordato l’amico Romano Ferri, recentemente scomparso, dedicandogli la manifestazione. Presente anche l’assessore allo sport Y. Grasselli, il quale ha rimarcato la bontà degli eventi da noi proposti, soprattutto il Non Stop Tennis per la valenza sociale, oltre che sportiva e di aggregazione. Grande soddisfazione degli organizzatori per l’ottimo svolgimento della manifestazione e per la raccolta di ben 380,00 € prontamente donati sul posto al progetto Ndangwini in Mozambico, casa alloggio per orfani gestita dal nostro amico Stefano Denti. Grande soddisfazione dei protagonisti sul campo per il divertimento e l’ottimo vitto curato dai sommelier e cuochi del Tennis club Spirano. 26-06-2016 Ci ha lasciato Romano Ferri Risale
a solo quattro settimane fa, il nostro ultimo incontro. Dopo aver perso
al primo turno dal futuro vincitore del torneo di singolare 2016 presso
il nostro Tennis Club Spirano, Nicolò Suma, Romano è rimasto a
commentare le partite della giornata con noi del direttivo, dandoci
infine appuntamento in settimana per disputare il torneo di
consolazione destinato agli sconfitti al primo turno. Al tabellone di
consolazione però Romano non ci è arrivato. Dopo un primo rinvio per
qualche linea di febbre, Romano ha dato definitivamente forfait
comunicandoci di essere entrato in ospedale per accertamenti.
Sicuramente nessuno di noi pensava di non rivederlo più. In nome di tutti i Soci del Tennis Club Spirano, esprimo alla moglie Donatella ed alla famiglia le più vive e sentite condoglianze e formulo un augurio a Romano perchè continui a giocare a tennis anche dall’alto. I funerali si terranno a Castel Rozzone lunedì 27 giugno alle ore 17.00. Diego Zanotti 23-06-2016 Dal rosso al verde Sabato 25 luglio chiusura del Tira la palla con i mini tornei ed i giochetti di abilità. prevista forte affluenza dei mini tennisti e giornata afosa. Il Tennis Club Spirano prepara la mega innaffiata. 15-06-2016 Nico come Djokovic Il
ragazzo terribile Nicolò Suma incamera anche il torneo di singolare e
prosegue, come Nole Djokovic, la strada verso il grande slam. A questo
punto gli manca solo di conquistare anche il torneo di doppio che si
svolgerà a settembre per vincere per la prima volta nella storia il
Grande Slam spiranese. Ricordiamo agli appassionati che Suma si è già
aggiudicato il torneo di San Valentino a febbraio e domenica 12 giugno
ha vinto il torneo di singolare in un'ottima finale giocata contro
Ubbiali. Il mancino, nonostante
alcune fiammate di diritto, non è mai riuscito a star davanti nel
punteggio grazie alla regolarità di Suma che ha concesso ben pochi
gratuiti. La finale finita 6-3 6-4 per Suma è stata una partita bella ma non altrettanto spettacolare come lo sono state le semifinali. Il vincitore ha sconfitto in tarda serata di venerdì 10 il detentore Gaetano Fabozzi. La buonissima prestazione di Fabozzi non è bastata per sconfiggere il ragazzo che anche quest'anno aggiunge qualcosa al suo valore iniziale. Dopo un primo set giocato sulla regolarità, dove è bastato un break per far la differenza, Fabozzi, sul finire del secondo set, ha cercato di imbrigliare il ragazzino con palle morbide e pallonetti che per un paio di games hanno portato frutti. Durante il tie break però Suma non ha lasciato scampo all’avversario aggiudicandoselo con facilità. Sempre venerdì 10 nell’altra semifinale Ubbiali ha avuto ragione di Danilo Patruno 6-4 6-4 uscendo alla distanza su entrambi i set, addirittura il primo rimontando da un parziale di 3 a 0 per Patruno. Il gigante di Treviglio ha mollato fisicamente sul fine incontro cedendo al mancino locale, molto concentrato durante tutto l’incontro. Nella stessa serata oltre alle semifinali maschili si sono disputate anche le finali femminili. Nel torneo di consolazione Monica Fanzago si aggiudica un po' a sorpresa la vittoria finale recuperando da uno svantaggio e mostrando più voglia di vincere rispetto ad una Marzia Finazzi meno grintosa del solito. La finale del torneo principale è stata ad appannaggio della potente Tina Baldelli. L'altra finalista, Claudia Pagani forse ha pagato un po' di tensione ed ha giocato spesso sul diritto della Baldelli, il suo colpo migliore. 9-3 il risultato finale che testimonia la superiorità della vincitrice. Va comunque il plauso alla Pagani per l'ottimo torneo giocato dove durante il percorso ha sconfitto quotate avversarie. Nota di merito anche a Daniele Belloli. L’atleta di Grassobbio vince con pieno merito la finale di consolazione “domando” il pericoloso Pawel Budzynski. Come già detto in altri articoli, dopo il calo del sipario sul singolare 2016, rimane la soddisfazione per l’ottimo livello dei partecipanti dove anche i favoriti devono impegnarsi già dal primo turno per non rischiare di uscire subito. Ora i fari del Tennis Club Spirano sono tutti puntati sul Tira la palla, il corso collettivo per giovani emergenti. Ancora un paio di sabati di corso con le fasi finali dove un po’ di competitività dirà chi si aggiudicherà i premi. A breve verrà emanato il bando per il Non Stop Tennis, dodici ore di tennis a tema su invito. La manifestazione che si terrà all’oratorio di Spirano il 3 luglio avrà come filo conduttore le Olimpiadi. Prevista la presenza di Pierre De Coubertin in persona. Egli non vuole vincere ma solo partecipare. 07-06-2016 TCS contro maltempo Ultima settimana dell'appuntamento spiranese col torneo di singolare. Nonostante il maltempo ci abbia messo del suo per ostacolare la manifestazione ci presentiamo al rush finale allineati al programma. Si è dovuto procedere un po' a tappe forzate, attendendo che le nuvolette fantozziane si aprissero un attimo per far filtrare qualche raggio il sole e permettere qualche partita in più, soprattutto nella festività che ricorda la Repubblica. Fin qui le teste di serie hanno risposto presente all'appello. Il vuoto lasciato da Stefano Rizzi sconfitto da una bronchite è stato preso con autorità da Danilo Patruno eliminando i forti Stefano Toso, Francesco Rippa e Luca Ceruti. Giunti in semifinale, abbastanza agevolmente, anche i favoriti Gaetano Fabozzi e Nicolò Suma eliminando Gabbiadini il primo e Morelli il secondo. Da quest'ultimo incontro ci si aspettava una partita tirata, conoscendo il valore dei due antagonisti, ma il mancino di Urgnano, appena rientrato dopo lungo infortunio, non ha in pratica giocato facendo solo presenza, gravato da problemi fisici non risolti. Fatica non poco invece il numero due del tabellone Paolo Ubbiali nei quarti di finale. Una battaglia, quella contro Giuseppe Zanotti, che ha avuto bisogno del terzo set. Il mancino locale addirittura sembrava meno brillante nel set decisivo rispetto al rivale. Alla fine Ubbiali però la spunta per 6 1 in un set equilibrato nonostante il risultato. Rocambolesco l'ottavo tra Angelo Gabbiadini e Diego Zanotti dove sul 5 a 4 del terzo set (40-15) per Gabbiadini, Zanotti non chiama una clamorosa palla fuori, continuando a giocare. Fortunatamente per lui si aggiudica lo stesso il punto (40-30). Sul punto successivo Gabbiadini riconsegna il favore al presidente, concedendo il punto del 40 pari nonostante il pubblico abbia “chiamato” la pallina out. Dopo un conciliabolo a rete tra i protagonisti, Zanotti, essendo reduce dall'ultima mezz'ora giocata camminando causa una contrattura, decide per l'abbandono sul 40 pari. “ Non ce l'avrei fatta comunque a proseguire e tanto più a giocare il prossimo incontro” afferma il nostro protagonista. Anche il tabellone femminile ha avuto sfide di spessore. Non ha deluso l’attesa il grande scontro tra Claudia Pagani e Viviana Vassali, giustamente finito al tie-break 9-8 (5). Il pubblico ha apprezzato l'equilibrio, la tecnica mostrata dalle atlete, la loro tenacia. La sfida ha avuto una prima fase giovedì 2 giugno dove sul 7-5 per Pagani si è dovuta interrompere la partita per pioggia. Ripresa due giorni dopo, la brillante Viviana Vassali si riporta sotto e va vicina a vincere l'incontro. Solo due palline hanno permesso a Claudia Pagani di aggiudicarsi l'incontro. In seguito la vincitrice ha sconfitto la ragazzina terribile Gloria Rampinelli senza non poche difficoltà in semifinale. Un po’ più agevole la seconda semifinale nella quale Tina Baldelli si è sbarazzata della testa di serie numero 1 Serena Marchetti, cui però il risultato di 9 a 3 non rende giustizia. Ottimi e partecipati anche i gironi di consolazione dove troviamo in finale nel femminile la forte Marzia Finazzi opposta alla mai doma Monica Fanzago, quest'ultima reduce dallo scontro più lungo del torneo (4 minuti e 17 secondi, cronometrati dal main sponsor Rolex, in semifinale contro Sara Zucchetti. Veterani presenti nella fase finale del girone di consolazione maschile. Vi troviamo Daniele Belloli, Sergio Beneduci ed il coriaceo polacco Pawel Budzynski da Varsavia. I nostri esperti tennisti hanno onorato in senso sportivo il tennis combattendo con caparbietà le partite del torneo di consolazione dopo aver perso al primo turno nel tabellone principale. Battaglia finale dell'organizzazione contro il maltempo, per portare a termine la manifestazione ed iniziare il “Tira la palla”, il corso per ragazzi e bambini che ha già dato forfait al primo appuntamento. 01-06-2016 Spirano, ombelico del mondo In questo periodo pazzerello, metereologicamente parlando, dove il sole cocente si alterna ad incredibili acquazzoni e cali bruschi di temperature, Spirano ed il suo Tennis Club si trovano al centro del mondo. Da sempre è il periodo di maggior impegno in quanto il torneo di singolare femminile e maschile prosegue e si alterna al corso adulti. Inoltre sabato 4 giugno inizia il tanto atteso “Tira la palla”. Neanche il Roland Garros oscura i nostri eventi di questo periodo. Quest'anno molte cose ci accomunano al torneo parigino; le intere giornate sospese per pioggia, alcuni prestigiosi ritiri per problemi fisici, l'aumento del montepremi, i pienoni sugli spalti, la presenza di importanti televisioni, nel nostro caso Bergamo Tv. Per quanto riguarda questa prima parte di torneo singolare annotiamo già delle partite da circoletto rosso come lo sono state le sfide tra Toso e Patruno, Fabozzi contro Rampinelli. Un vero peccato la prima sfida che ha estromesso Toso dal torneo al primo turno dopo una bella battaglia serale ma purtroppo il ranking nostrano non ci ha permesso di farli partire da testa di serie. Secondo turno raggiunto invece dal giovanissimo Rampinelli, di Urgnano, il quale ha giocato alla pari contro il numero uno del seeding, il favorito Fabozzi. Il sedicenne non è riuscito nel primo set a concretizzare un vantaggio di 5 a 3 perdendo poi al tie-break il primo set e 6-4 il secondo, ma il pubblico che tifava per lui è rimasto impressionato dalla sua freschezza ed abilità. Di sorprese vere e proprie non ce ne sono state, visto il livello di equilibrio, almeno sulla carta, proposto dalle qualificazioni e dal primo turno. Qualche sorpresa invece è venuta nel tabellone femminile dove la numero 2 del seeding, Marzia Finazzi, è stata eliminata dalla forte Claudia Pagani da Cividino. Ottima performance anche per la campionessa di Cenate, Viviana Vassali, che batte Beatrice Marchetti e si riscatta dopo aver perso dalla stessa nel torneo di Cologno qualche settimana fa. Anche la parte alta del tabellone propone una semifinale di prestigio, quella tra Tina Baldelli e Serena Marchetti. I favori del pubblico vanno però alla giovanissima quattordicenne Gloria Rampinelli, vera rivelazione fin qui del Torneo. Rammarico per l’assenza della detentrice del titolo Vanna “Sharapova” Bugini, tenuta lontano dai campi da un infortunio alla spalla. Gli organizzatori esprimono una grande soddisfazione per aver alzato di molto il livello, specie nel tabellone femminile con atlete che arrivano da tutta la provincia. Ora si disputa la seconda metà del torneo di singolare ed inizia il Tira la palla sabato 4 giugno, con i bambini pronti in griglia di partenza. E’ al Tira la palla che si incontrano facce strane, di una bellezza un po' disarmante, pelle di ebano di un padre indigeno e occhi smeraldo come il diamante, facce meticce da razze nuove come il millennio che sta iniziando, questo è l'ombelico del mondo e noi stiamo già ballando. Spirano è l'ombelico del mondo. (Testo di Jozanotti) 17-05-2016 Dal Foro alla Fossa I vincitori del Foro Italico, rispettivamente A. Murray e S. Williams, dopo lunghe esitazioni, hanno optato x partecipare all’appuntamento francese. Un po' dispiaciuti per la loro mancanza, noi del Tennis Club Spirano, non perdendoci d'animo, andremo comunque avanti lo stesso con un grande e quotato parterre di partecipanti. Mercoledì
18 maggio alle ore 20:00 ci sarà la serata di gala, cioè presentazione
ed estrazione del tabellone. Sono invitati naturalmente tutti gli
atleti, i soci e chi vuol partecipare ad una serata mondana che gli
addetti all’animazione hanno preparato per l’occasione. Si raccomanda la cravatta per i maschi e l’abito lungo per le signore. Il primo incontro avverrà sabato 21 maggio alle ore 15:00 sul campo centrale. Si tratterà di un turno di qualificazione che metterà di fronte gli atleti con meno classifica ATP. Da lunedì entrerà in azione anche il primo turno e il torneo proseguirà per tre settimane con finale prevista, incrociando le dita contro il maltempo, sabato 11 giugno con la finale maschile. Naturalmente tutto il torneo sarà trasmesso in diretta dal nostro canale tematico super supertennissimo ( risintonizzare il decoder per captarlo) che impiegherà 12 telecamere fisse più 2 mobili per le riprese. Sono previste alcune iniziative collaterali, come concerti ascoltabili presso le migliori radio in FM, film proiettati presso le multisala aperte in questo periodo, la Santa Messa appositamente celebrata per noi in alcune chiese della provincia, vernissage di opere pittoriche a cura di graffitari di prestigio visibili su vecchi muri, ponti autostradali, barriere antirumore ed in altri impensabili posti. Un’ultima chicca del nostro sodalizio è la convenzione stipulata con F. S. che garantisce l’ingresso gratuito al torneo a chi acquista un biglietto per il Freccia Rossa che porta a Spirano. Tutto questo per voi dal vostro Tennis Club Spirano.. per voi, per tutti! 02-05-2016 Torneo di Milano Marittima: le interviste di Lea Gli
appassionati avranno seguito certamente lo show “L’isola degli
sconosciuti” che questa settimana documentava le peripezie del nostro
sodalizio nel weekend lungo a Milano Marittima. Per i pochi che non
hanno visto il programma riassumiamo brevemente che il torneo a squadre
si è articolato in una prima fase d’ incontri di singolare ed in una
seconda con incontri di doppio. Se
in un primo momento la compagine delle “Balene australiane” ha preso il
sopravvento, grazie agli incontri di singolare, le “Orche di Indians
Welles” hanno rimontato punto su punto grazie agli incontri di doppio,
terminando la sfida in una clamorosa parità che sostanzialmente non ha
scontentato nessuno. Segnaliamo
in campo agonistico le buone prove di N. Suma, L. Bonacina, D. Belloli
e dei fratelli Meli (Gianni e Riccardo) a cui si devono i risultati più
corposi. Ottima
anche la performance in campo femminile di M. Ferrari e L. Aceti nel
singolare, affiancate nel doppio dalle altrettanto battagliere C. Ratti
e F. Riva. Notati
sugli spalti anche personaggi di spicco del jet set spiranese. Il
famoso politico, quasi parlamentare, con la moglie, un quotato artista
che ha dispensato ritratti ad alcuni protagonisti del torneo, anch'
egli accompagnato dalla consorte. Una nota imprenditrice della grande
distribuzione alimentare ha accompagnato il marito atleta, la
scrittrice di fama mondiale che ha fatto capolino tra una passeggiata
ed un’altra, il nostro prestigioso manager Billy che ha lavorato
alacremente alla ricerca di sponsor tra i commercianti ed imprenditori
del centro balneare. La
nostra inviata Lea Dangers, giornalista di fama mondiale e volto del
canale televisivo Super supertennissimo, ha passato in rassegna i
nostri atleti in questa tre giorni romagnola e li ha intervistati. Le
migliori interviste e dichiarazioni dei nostri atleti verranno raccolte
e inserite in un saggio sul nostro mondo che sarà edito in grande
tiratura. Lea, che donerà l’intero ricavato del libro in beneficenza,
ci ha regalato qualche anticipazione che prontamente vi proponiamo. “Ho giocato un grande primo punto”, dichiara dagli spogliatoi un abbacchiato James Reduzzi dopo “E che serva di lezione a tutti. Nessuno batte Diego Zanotti 20 volte di fila”. “La borsa da tennis assomiglia molto al tuo cuore: devi sapere in ogni momento cosa c’è dentro”. Nel tennis, chiedere scusa dovrebbe essere considerato contro il regolamento. Sono contento di non avere me stesso come avversario, oggi mi sento così in forma! La cosa deprimente del tennis è che non importa quanto bene giochi, non sarò mai forte come un muro. Il tennis è la perfetta combinazione di un’azione violenta che si svolge in un clima di totale tranquillità. La
vita, come il tennis, è questione di tempi. Se arrivi in tempo sulla
palla, questa approda facilmente nell’altra metà campo, ma se sei in
ritardo tutti i tuoi sogni si incaglieranno in una semplice rete. Il
mio problema è che in ogni match io gioco contro cinque avversari: il
giudice di sedia, il pubblico, i raccattapalle, il campo e me stesso. La migliore coppia di doppisti al mondo è Paolo Ubbiali e chiunque altro. Oltre a questi aforismi ecco un’intervista vera e propria ad Andrea Menotti dopo una cocente eliminazione Lea” Oggi qualcosa è andato storto. Cosa di preciso”? Andrea
“ Non saprei. Forse perché non sopporto i tennisti russi, la smorzata
di John Mac, la Pennetta italiana, il Free smash, l’erba inglese.
Neanche la terra rossa africana” L. “Non riesce a trovare qualcosa di positivo in questa sconfitta?” A. “Voglio trovare un senso a questa sera, anche se questa sera un senso non ce l'ha L. “I critici la danno come giovane emergente con un grande futuro. Dopo questa sera, come la vede A. “Sai che cosa penso Lea? Che se non ha un senso, domani arriverà. Domani arriverà lo stesso, senti che bel vento, non basta mai il tempo. Queste
gustose interviste ed altre citazioni le potete trovare nel prossimo
libro di Lea Dangers che uscirà a breve e che verrà venduto solo nelle
peggiori librerie ed edicole di Caracas.
21-04-2016 Il Viaggio Viaggiare
è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano
qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è
tornato.
Con queste premesse parte la gita sociale del Tennis Club Spirano in quel di Milano Marittima. La nostra armata Brancaleone, munita di palline e racchette, andrà in Romagna per una tre giorni di allenamento ed aggiornamento in riva al mare, facendo il pieno di iodio e di energia per gli scontri che i nostri baldi eroi dovranno affrontare durante l'anno tennistico. Naturalmente il fare gruppo è il cardine di queste iniziative. Gli eventi conviviali sono un punto fermo del nostro sodalizio, cui scopo è far star bene la gente che condivide l'oggetto primario della nostra motivazione di esistere, cioè fare tennis. Questa iniziativa, alla sua prima edizione, vuole essere l'apripista di nuove esperienze e ci si augura che venga consolidata per gli anni a venire. Logicamente i partecipanti dovranno metterci del loro per far sì che tutto vada bene. Abbiamo prenotato per l’occasione il bel tempo, pagando profumatamente il gestore degli eventi atmosferici così che le numerose signore presenti possano sfoggiare, al ritorno, una tintarella tardo estiva da far invidia a chi è rimasto a casa. Dopo la gita ci attenderà un corposo programma nei prossimi due mesi. Mentre prepareremo lo storico torneo di singolare andrà in pista il corso adulti, sempre molto richiesto dagli appassionati, e una serie di amichevoli con Tennis Club della zona. Giugno sarà ad appannaggio dei bambini con l' atteso “Tira la palla”. Informiamo i simpatizzanti che non partecipano alla gita che potranno seguire lo svolgimento della 3 giorni su Super Super Tennissimo, canale 136974 del digitale terrestre, nella trasmissione “L' Isola degli sconosciuti”, lo show condotto dai nostri corrispondenti Lea Danger e Nick Stoneangels. Per quelli che hanno difficoltà a ricevere il nostro canale tematico, si consiglia di procedere alla risintonizzazione del decoder o di chiamare un tecnico abilitato.
Nel
gioco degli scacchi, l'apertura è la fase iniziale, importantissima, in
cui si preparano e posizionano i pezzi giusti al posto giusto per
meglio difendersi e già pronti ad attaccare per poter proseguire col
mediogioco in vantaggio rispetto all'avversario.
Altresì importante è fare l'apertura dei campi da tennis nello stesso modo, con meticolosità e far sì che tutto sia al posto giusto, sia i campi, sia gli arredi che gli spogliatoi, in modo che la stagione prosegua nel modo migliore e il tennista si trovi a suo agio, in un’oasi di benessere. Il termine di paragone scacchistico non è tanto lontano dal mondo del tennis. Il vecchio detto popolare “chi ben comincia è a metà dell'opera” si può applicare anche ai nostri campi. La tanto sospirata apertura dei campi di tennis avverrà domenica 20 marzo. Un anticipo di una settimana sul previsto così da poterli sfruttare nella settimana pasquale. In questa fase iniziale abbiamo completato anche la programmazione dell’intera annata, con eventi sempre più ricchi e speriamo, più graditi. Vi sono molti modi per tener vivo il brio di un club, oltre agli usuali tornei e corsi; sicuramente quello a cui abbiamo pensato quest'anno è di un certo interesse. Ci riferiamo alla gita conviviale dal 29 aprile al primo maggio con meta Milano Marittima, in cui terremo un corso di aggiornamento o un torneo che servirà da aggregazione tra i soci, su due bellissimi campi in terra battuta. Oltre a ciò si godranno tre giorni di spiaggia e mare il che non guasta per l'umore e la preparazione del vero tennista. Il consiglio direttivo ha visionato, scandagliato, discusso molto il menu proposto dall'hotel. Qualcuno ha notato la mancanza di Meldonium (farmaco dopante dei laboratori della Lettonia) negli ingredienti dei cibi e vi ha fatto un pensierino. L’ipotesi è stata scartata in quanto i nostri associati sono stati ritenuti tutti in buone condizioni fisiche, senza particolari patologie, al contrario di alcuni professionisti che nonostante stiano in campo per minimo 8 ore al giorno, si dichiarano, asmatici , diabetici, con cuori svalvolati e chi ne ha più ne metta, assumendo farmaci da decenni, in dosi da malati terminali. Chef della federazione ci hanno preparato il menu del perfetto tennista, accettato da tutti inizialmente ma prontamente abortito dopo una seconda attenta lettura, adottando il tipico abbondante pasto romagnolo. Mens sana in corpore sano cum menu romagnolo, ( proverbio dei tennisti medievali) . Vi sono ancora posti liberi per chi non ha ancora deciso le gite di primavera. Affrettatevi!
29-02-2016 A Il San Valentino a Nicolò Suma e Marzia Finazzi Nel
corto febbraio, casa di estrosi acquari e di mutevoli pesci, i più
importanti eventi riconosciuti a livello mondiale sono il Carnevale, la
festa degli innamorati e il Torneo di San Valentino.
La miglior pubblicità al periodo potrebbero essere degli innamorati che si travestono da coppia tennistica felice. Se il Carnevale è arrivato ad inizio mese, la festa degli innamorati logicamente a metà, nel piovoso ultimo week end di febbraio è andato in scena, in quel di Urgnano, il classico torneo di San Valentino, a cura del nostro sodalizio. Un gran numero di appassionati e amanti del tennis ha sfidato le intemperie, le partite di calcio e l’andar per negozi o centri commerciali per essere presenti a questo evento che è entrato nel cuore di molti tennisti. Lo dimostra il fatto che dopo due soli giorni d’uscita del bando, i posti disponibili erano già occupati e a malincuore abbiamo lasciato fuori dalla porta un buon numero di amici che non sono stati così veloci ad effettuare l’iscrizione. Vince l’edizione 2016 del Torneo di S. Valentino il più giovane dei fab four - five pronosticati dagli esperti, cioè Nicolò Suma. Il biondino terribile disputa un torneo perfetto, convincendo e vincendo le prime 3 partite in scioltezza, lasciando solo 2 game all’ottimo Traina, disputando la migliore ( e sofferta ) partita in semifinale contro il campione uscente S. Rizzi (6-4) e vincendo la sfida delle bordate in finale contro P. Ubbiali (6-3). Gli altri due pronosticabili ai piani alti ( G. Zanotti e S. Toso) hanno dato vita alla partita del torneo nei quarti, dove Toso ha prevalso 7-5 dopo un incontro tiratissimo in cui, subendo anche un match point, ha rimontato da 1-5 con punti e colpi spettacolari. Lo stesso Toso ha ripetuto la partita in semifinale contro Ubbiali ma non è bastato per agguantare la finale. Ottime prove anche da Testa, Bonacina, Passi e da Traina che si è aggiudicato il torneo di consolazione. Discorso a parte per A. Gabbiadini, anche lui potenzialmente da primi posti, che nella partita contro Bonacina ha subito uno stiramento al polpaccio con conseguente forfait a pochi punti dalla vittoria. Gli auguri di pronta guarigione sono d’obbligo. Nicolò Suma si riprende lo scettro conquistato nel 2014 e lasciato a Rizzi nel 2015 in un anno in cui il giovane ha lasciato un po’ in disparte il tennis per il calcio. Ora, rientrato a pieno ritmo nel nostro mondo, ha mostrato tutta la qualità tecnica di cui dispone ( mai persa ) ma accoppiandola ad una grinta, concentrazione e voglia di vincere che in passato qualche volta gli ha fatto difetto. L’influenza che vaga con brutalità nell’ultima settimana ha colpito due protagoniste del tabellone femminile ma le restanti sette non hanno fatto rimpiangere le assenti dando vita a scontri combattuti. Come spesso accade nei nostri ultimi tornei sono giunte in finale Marzia Finazzi e Vanna “Sharapova” Bugini che si scambiano le posizioni dell’anno scorso in cui era stata la Bugini a vincere. Quest’anno la tennista di Cavernago, Marzia Finazzi, è apparsa più in forma atleticamente costringendo a una battuta d'arresto la Bugini. Quest’ultima ha avuto un inverno travagliato e non ha potuto allenarsi come dovuto a causa di qualche infortunio, trovandosi non in perfetta condizione per quest’inizio di stagione. Menzione anche per le ottime semifinaliste F. Riva e S. Malanchini. Baci e cioccolatini per tutti, vincitori e non, per un San Valentino ( posticipato ) che si rispetti. Il Tennis Club Spirano ricorda agli appassionati (credenti) che l’apertura della porta Santa degli impianti sarà aperta da domenica 20 marzo. Affrettatevi a regolarizzare la posizione associativa per usufruirne.
16-02-2016 Challenger BG; la musica non cambia Anche quest’anno a Bergamo la musica non cambia.
Sugli spalti del Palanorda è risuonata ancora la Marsigliese, l'anno scorso in onore a Benoit Pair, quest'anno per merito di P.H. Herbert, altro transalpino di grosso spessore che va ad aggiungersi anche a Santoro, le Magician, beniamino del pubblico orobico di qualche edizione fa. Qualcuno sperava di sentire un po’ di reggae quest’anno, vista la presenza tra i favoriti del funambolico rasta Dustin Brown, il tedesco-giamaicano, ma che ugualmente non riesce a conquistare il challenger bergamasco dopo esserci andato vicino in precedenti edizioni. A dire il vero, abbastanza deludente Brown, così come tutte le teste di serie del tabellone, compresa la stella Radek Stephanek, reduce dalla finale australiana di doppio e capace di regalare solo una bella partita, persa, contro il gigante tedesco Berrer. Solito tennis di spessore al PalaNorda nonostante al primo turno siano uscite le prime quattro teste di serie ma chi è andato avanti ( il finalista Gerasimov, Chiudinelli, Moryta, Barrere ecc ) si è impegnato e le battaglie non sono mancate, offrendo al pubblico notevole spettacolo. Congratulazioni meritate alla Olme Sport che come sempre organizza in modo impeccabile uno fra i migliori challenger esistenti. A questo punto gli appassionati chiedono un torneo Atp per la nostra città e chissà che unendo le forze e le sinergie del mondo orobico il sogno venga realizzato. Dopo aver gustato i campioni dagli spalti del PalaNorda gli organizzatori del nostro circolo sono ora impegnati per la realizzazione del torneo di San Valentino che si disputa ad Urgnano il 27 e 28 febbraio. Le iscrizioni sono già chiuse da tempo, segno di grande apprezzamento da parte degli atleti, desiderosi di esserci, che ora attendono con ansia l'estrazione del tabellone che avverrà giovedì 25 febbraio in sede. Nell'occasione si sarà anche l'assemblea soci che sarà tenuta ad approvare il bilancio dell'esercizio 2015. Visto com’è andato il Challenger di Bergamo, le teste di serie del torneo di S. Valentino, scaramanticamente, ci hanno chiesto di non fare pronostici. Rispettando la loro volontà non facciamo nomi ma pensiamo che il vincitore uscirà da una rosa allargata di favoriti in quanto, oltre ai soliti noti, si sono aggiunti nomi nuovi di uguale potenziale. Appuntamento a sabato 27 febbraio dalle ore 17,00 per la disputa del primo turno. Per domenica 28 la scaletta prevede lo start alle 9.00, le finali maschili e femminili alle 18.00 e premiazioni verso le 19.00. Gran finale al ristorante Peperoncino per la rituale pizzata. Ingresso gratuito. Gli innamorati del tennis sono invitati a riempire gli spalti del Palaurgnano come hanno affollato quelli del Palanorda.
31-01-2016 Slam! Porta in faccia a Serena Con
le feste natalizie alle spalle ed il carnevale prossimo a venire, si
ricomincia con l’anno sportivo 2016 nel solito modo, cioè per quanto
riguarda i professionisti, con tutta quella serie di tornei
nell'emisfero australe che culmina con il primo Slam di stagione, gli
Australian Open.
Anche quest'anno il tormentone è: ” riusciranno Serena e Nole a fare il grande Slam?” L'anno scorso ci sono andati entrambi molto vicini. Wawrinka ha impedito a sorpresa la vittoria di Djokovic a Parigi, mentre il sogno di Serena è stato spezzato dalla nostra Roberta Vinci a New York nella memorabile semifinale del settembre scorso. Purtroppo per Serena Williams il sogno 2016 è già tramontato all’inizio. Nonostante i bookmakers avevano quotazioni basse per la riuscita del Grande Slam, segno che ponevano grande fiducia nei nostri due sopra menzionati, la più giovane delle sorelle Williams, forse ancora un po’ turbata dalla partita con la Vinci, perde la sua personale battaglia contro il grande slam subendo una sconfitta nella finale degli Australian Open dalla coriacea e battagliera tedesca Angelique Kerber. Al contrario, il serbo domina come non mai il tabellone maschile, giocando a suo dire il miglior tennis di sempre contro Federer in semifinale e Murray in finale, dando appuntamento al Roland Garros per vincere il secondo slam di stagione. Al Tennis Club Spirano riprendiamo le attività agonistiche con il torneo San Valentino sul play it di Urgnano. Anche quest'anno l'evento è spostato verso il fine mese ( 27 e 28 febbraio ) e crediamo che anche in futuro questo periodo (l'ultimo weekend di febbraio), rimanga la nuova naturale collocazione. Anche noi abbiamo una rosa di favoriti che si contenderanno il nostro piccolo slam, cioè la vittoria nei 3 tornei agonistici che proponiamo durante l’anno. Se l’ultimo professionista ad effettuare il grande slam è stato l’australiano Rod Laver nel 1969 e nel circuito femminile è stata Steffi Graf nel 1988, addirittura nel nostro circolo non è mai stato effettuato. Neanche quando E. Morelli si portava via gran parte delle competizioni. Le scommesse giocate sul nostro slam non prendono quota neanche quest’anno. I bookmakers locali dichiarano che è meglio trovare un lavoro onesto. A settembre, dopo la disputa del nostro doppio e degli open USA sapremo se qualcuno è riuscito nella grande impresa. Intanto, Slam! L’ultimo chiude la porta!
Fine anno, tempo di somme e conclusioni. Il Tennis Club Spirano volendo emulare France Football col suo pallone d'oro ha scelto il vincitore della pallina d'oro, o meglio, ha assegnato l'Oscar del tennis 2015. “Anche noi a Spirano abbiamo un Federer, Paolo facci sognare”. Così recita un noto striscione apparso sugli spalti dei nostri campi quest'anno. La copertina dell'album della stagione 2015 non poteva che toccare a Paolo Ubbiali, il nostro sodale che maneggia con la stessa disinvoltura pennelli e racchette. Ritornato alla forma del 2011, quando fece doppietta in singolo e doppio, il mancino ha vinto l'Oscar del Tennis Club Spirano grazie alle finali raggiunte nel torneo di San Valentino, nel singolare maschile e soprattutto alla vittoria nel torneo di doppio. Il veterano spiranese lascia indietro i più giovani Nicolò Suma, Stefano Rizzi, Gaetano Fabozzi, rei di non essere stati costanti in tutta la stagione nonostante le punte elevate raggiunte grazie alle vittorie (Rizzi nel torneo di San Valentino, Fabozzi nel singolare). Quest'anno Ubbiali lo si è visto più consapevole dei propri mezzi, determinato, capace di leggere le debolezze degli avversari, movendosi in ogni parte del campo con autorevole conoscenza dei propri mezzi fisici. Ubbiali è stato premiato sul campo dai ragazzi che hanno partecipato a “Tennis sotto l’albero”. Oltre a celebrare il vincitore della preziosa statuina, ricordiamo i grandi successi che anche quest'anno il nostro sodalizio è riuscito ad ottenere: il torneo di San Valentino, dove gli innamorati del tennis hanno avuto a disposizione due giornate per giocare e non più una, il Non stop tennis, la nostra 12 ore di beneficenza, col tema dedicato all' Expo, ( divertente la rivalità frutta - verdura ) con un buon gruzzolo raccolto e donato al progetto Ndangwini in Mozambico, gli storici tornei di singolare e doppio, con aumento degli iscritti e del valore tecnico, il concorso fotografico “Tennis Club Spirano in the world”, spassoso e partecipato, con testimonianze da varie parti del mondo. Infine, non per importanza ma anzi, i più rilevanti, gli eventi dedicati ai bambini cioè il Tira la palla di giugno, vera fucina di futuri campioni ed il Tennis sotto l'albero, evento natalizio appena disputato, in cui essi giocano e festeggiano il Natale con i soci e i simpatizzanti. Del vincitore abbiamo detto, degli altri antagonisti, da fonti sicure, sappiamo che chi gli ha conteso l’Oscar non ha fatto il pranzo di Natale, e salterà pure il cenone di capodanno per essere in forma da subito per il torneo di San Valentino che terremo a febbraio. Buon anno tennistico agli appassionati!
Santa
Lucia è nota per essere la patrona dei ciechi e degli oculisti,
qualcuno sostiene anche degli elettricisti. Da ieri lo è anche dei
giovani tennisti.
Nella giornata dedicata alla santa più amata dai bambini, grazie ai doni che tutti aspettano, il Tennis Club Spirano ha portato in regalo ai mini atleti la manifestazione " Tennis sotto l'albero " in cui i bambini e ragazzi si avvicinano al tennis con giochi di abilità, con l’ambientamento alla racchetta e non ultimo, si divertono con le con le partitelle a squadre. I vincitori si portano a casa i graditi trofei, agli altri rimane, appunto, un regalo da Santa Lucia che consiste in dolciumi e gadget vari. Segnaliamo i vincitori delle 4 categorie: Legramanti Francesca, categoria 2008-2009 Piatti Matteo, categoria 2006-2007 Piatti Davide, categoria 2004-2005 Erraquoi Amine, categoria 2002-2003 Una gioiosa giornata che ha confermato ai vertici i più assidui frequentatori del “Tira la palla”, il nostro corso che svolgiamo tutti gli anni a giugno. Oltre ad essere una giornata dedicata ai ragazzi l'occasione è buona per riunire al palazzetto dello sport i soci e i simpatizzanti per brindare insieme al Natale. Fiumi di spumante e bibite, montagne di panettoni e cioccolatini hanno allietato il dopo gara, dove, in clima natalizio, ci si scambiano gli auguri ed i buoni auspici per il prossimo anno. Vista la prestigiosa presenza del presidente della polisportiva Carminati e dell’assessore allo sport Grasselli, i discorsi sui buoni propositi virano verso temi più concreti, come l’aiuto che finora ci hanno sempre concesso. Consegnato il calendario del Tennis Spirano 2016. Non così famoso come il calendario Pirelli ma altrettanto ambìto. Il Tennis Club Spirano porge dei sentiti auguri di Buon Natale agli appassionati ed alle loro famiglie.
23-11-2015 Master A
nord del tempio di Kasuga, sulle colline delle giovani erbe, sagome
dolci lungo i muri palleggiano sinuosamente senza mai scomporsi. Ci riferiamo alle partecipanti al master femminile disputatosi a Singapore ed al master B svolto in Cina. La Wta ha scelto l’oriente per disputare le fasi finali di questo atto finale della stagione 2016. Senza Serena Williams, a Singapore ha prevalso la regolarità della Radwanska mentre in Cina ha vinto la più forte cioè Venus. Proprio il ritorno alla vittoria di Venus Williams è stato salutato con gioia dagli appassionati. Dopo qualche anno di problemi vari Venus è tornata nelle top ten a 35 anni. Un tennis, il suo, d’altri tempi, molto diverso da quello della sorella Serena dove la classe supera la potenza. Per tornare alla Radwaska diciamo che la polacca ha prevalso nel master grazie anche alla non regolarità delle altre protagoniste. I filotti ottenuti nella fase a gironi dalla Muguruza e dalla Sharapova non hanno trovato riscontro nelle semifinali, battute appunto dalla polacca ( qualificata a fatica) e dall’altalenante Kvitova. In quel di Londra si è appena concluso il master maschile. Le nuove generazioni non ce la fanno ancora contro i soliti ormai vecchietti campioni. Anzi non c’erano neanche i giovani al master. Con i suoi quasi 26 anni Kei Nishikori era il ragazzino dei migliori otto al mondo. Intanto ci gustiamo ancora i soliti Federer e Djokovic, con quest’ultimo che conferma la leadership dell’anno riscattando la sconfitta patita dallo svizzero nel girone. Se novembre è il mese dei master, per noi del Tennis Club Spirano è un mese di preparazione per il fine anno. Stiamo organizzando la cena sociale ( 5 dicembre ), il Natale sotto l’albero in palestra (13 dicembre ) il calendario del tennis spiranese 2016 e udite udite, stiamo preparando un week end di aggiornamento tennistico per il primo maggio in una nota località balneare. A breve i dettagli di questa nuova iniziativa del nostro sodalizio che va nella solita direzione di aggregare e far divertire gli associati, magari disputando anche noi un master. Informiamo i nostri appassionati che anche nel 2016 a Bergamo (al Palanorda) si disputerà il prestigioso Challenger internazionale, evento che da anni ci vede sugli spalti a tifare per i vari campioni che hanno calpestato il court orobico. Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di assistere alle prodezze di Benoit Paire, attuale numero 19 del mondo. Sicuramente, nella settimana che va dall’8 al 14 febbraio, ci gusteremo qualche asso e qualche potenziale campione in erba che in futuro farà parlare di sè.
Con l'annuncio shock di Gianni Cavenaghi " lascio il tennis e sposo Fognini " termina la nostra manifestazione settembrina, il 18° torneo di doppio giallo e 3° di doppio misto. A riguardo il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha invitato il nostro campione a ripensarci in vista dell' impegno Olimpico di Rio de Janeiro. Tutto il mondo della racchetta, soprattutto gli amici, gli appassionati soci, i visitatori del Tennis Club Spirano, in appressione, hanno esortato il maturo e brillante atleta urgnanese a non mettere in atto tali propositi, soprattutto le nozze con Fognini. Oltre a queste dichiarazioni che hanno spiazzato il numeroso pubblico
presente alle premiazioni, segnaliamo il lato tecnico delle finali disputate. Quattro
finali in quattro tabelloni, tutte combattute. Equilibrio nei tornei di consolazione. Nel giallo l'incontro è addirittura finito al tie-break a favore di S.Toso( fa piacere il ritorno all' agonismo del mancino di Osio dopo l' infortunio) e Massimo Rizzi sugli esperti S. Beneduci e GB Cantini. Altrettanto combattuta la finale di consolazione del misto in cui Monica Fanzago e Andrea Menotti prevalgono sui favoriti Francesca Riva e Gianni Meli.
La finale del doppio misto ha
riproposto la sfida degli ultimi due anni. Ha prevalso ancora la coppia
L. Metalli- Rizzi S. ma la distanza si è accorciata. Sara Malanchini
ed Elio Colombani si sono avvicinati di molto agli avversari. Il match
è stato in bilico fino al 6-5
dopodiché Metalli-Rizzi si sono aggiudicati a fatica gli ultimi games
piazzando un allungo finale. Di notevole spessore tecnico la finale del tabellone principale dove i 3 set disputati testimoniano la combattività e la suspance. Nel primo set dopo l'equilibrio iniziale è bastato un break per portare 6-3 la coppia Ubbiali-Gabbiadini. Nel secondo set riscossa di N. Suma e O. Castelli che con tenacia pareggiano il conto grazie ad un concentrato tie break. Nel terzo set la sensazione che il pubblico ha avuto è stata quella che N. Suma e O. Castelli, sull'onda dell'entusiasmo, potessero portare a casa la vittoria ma i due mancini riprendono a giocare come sanno e piazzano un tiro mancino agli avversari. Risultato finale 6-3 6-7 6-1 per Gabbiadini-Ubbiali. Una curiosità; il forte regolarista O. Castelli, proveniente da Castel Rozzone, è entrato
in tabellone come Lucky Looser dopo il forfait per infortunio del brembano Vanini. Soddisfazione da parte del direttivo per l'ottimo andamento della manifestazione. Tanto pubblico alla finale ma anche durante per le sere infrasettimanali dove qualche spettatore in meno te lo aspetti. Graditissimo infine il pranzo offerto dal Tennis Club Spirano e dai suoi i partner gastronomici. La Fit ci ha chiesto il permesso di copiare il nostro modello per aggregare gli atleti, essendo il tennis uno sport individualista in cui ognuno gioca e pensa per sè. Il nostro sodalizio vi da un arrivederci a presto con gli eventi che stiamo progettando per un caldo autunno-inverno.
13-09-2015 11 settembre, non solo tragedia
Così come ho un netto ricordo di dove ero e cosa stavo facendo l’11 settembre del 2001 in occasione dell’attacco agli USA, così in futuro ricorderò la giornata dell’11 settembre 2015. Non sarà più un
ricordo tragico. Per noi tennisti rimarrà nella mente la storica impresa di due
belle ultra trentenni pugliesi che hanno dato splendore al tennis italiano
grazie alle loro imprese nello Slam degli Stati Uniti. Ricorderò per un lungo
periodo quel tardo pomeriggio in cui sugli spalti del Tennis Club Spirano,
mentre si giocava il torneo di doppio ( combattutissima la partita tra B.
Tirloni ed E. Bitto contro R. Zegna e G. Cavenaghi terminata al tie break per i
primi ) io e alcuni appassionati, con un tablet ci vedevamo la Roberta Vinci
stupire il mondo e vincere contro ogni pronostico sulla corazzata Serena
Williams. I presenti al club hanno tifato Roberta come se fossero sugli spalti dell’Arthur Ashe Stadium, esaltati dalle prodezze della tarantina, demoralizzati quando entravano le bordate di Serena. Suggestivo ed emozionante il countdown dei punti finali della partita. Infine gioia liberatoria dopo le due demi volèe da circoletto rosso della Vinci, una di diritto, una di rovescio. In due ore la Vinci spezza il sogno americano del grande slam di Serena Williams, ammutolendo un incredulo pubblico casalingo, raggiungendo in finale la Pennetta a cui è bastata solo un'ora per disintegrare la numero 2 al mondo Simona Halep. In un simbolico cielo azzurro Italia, sabato 12 è andata in scena la finale che è stata ad appannaggio della più solida Flavia ma ormai era già vittoria per il tennis italiano dopo le due memorabili semifinali. Brava Flavia, brava Roberta, siete nella storia.
Facendo un salto
da Flushing Meadows a Spirano annotiamo l’entrata nella seconda settimana di
gioco senza particolari sorprese nei vari incontri. I più accreditati avanzano,
gli altri si accomodano nel torneo di consolazione. In ogni caso si tratta di incontri combattuti dove i contendenti lasciano sul campo sangue e sudore. Segnaliamo oltre ai soliti protagonisti dei nostri tornei, le buone prestazioni dei vari Belloli, Castelli, Tirloni e Reduzzi, agli esordi sui nostri campi. Molto più equilibrato del previsto il tabellone del doppio misto dove anche chi è stato sconfitto ha lasciato nel pubblico un’ottima impressione. Se ora tutto
procede come pronostico non è detto che non vinca il nostro torneo di doppio
qualche non favorito della vigilia, così da sfatare la routine. Anche le nostre italiane alla vigilia non erano date così in alto , ed addirittura vincitrici. Per aggiungere ulteriore emozione ci vorrebbe qualcuno che, durante le premiazioni di domenica 20 settembre, dopo la finale e prima dell’atteso bouffet per gli appassionati, annunci in diretta il proprio ritiro dall’attività così da eguagliare la sorpresa della decisione della Pennetta dopo aver vinto lo Slam americano. I più anziani sono avvisati.
01-09-2015 Tennisti sull'orlo di una crisi di nervi Non ancora ultimati i rientri di fine agosto. Per qualcuno la vacanza continua, senza dispiacere.
Per gli altri si prospetta già una crisi di nervi post ferie dovuta ad un repentino rientro al lavoro e allo stress della preparazione al torneo di doppio che si appresta a partire il 5 settembre sui nostri campi. Il clima è ancora da piena estate, passare altri giorni sui monti o al mare non sarebbe male. Tuttavia gli allenamenti di preparazione proseguono alacremente. Giovedì 3 settembre serata di gala con i sorteggi, sabato start alle partite. Start già avvenuto agli U. S. Open. Lo slam americano quest'anno ha anticipato una settimana per non subire la concorrenza del nostro torneo di doppio. Nell’ultima settimana di agosto abbiamo assistito ad un ottimo torneo Itf femminile a Bagnatica. Segnaliamo agli appassionati la giovanissima Tamara Zidansek, una diciassettenne slovena dal dritto esplosivo. Tenetela d'occhio perché scalerà parecchie posizioni nel ranking mondiale. L' abbiamo invitata a Spirano, purtroppo è già iscritta al torneo di Budapest. Durante l’intervista al ristorante abbiamo strappato un mezzo accordo con Tamara per l’anno prossimo. Di spessore l’entry list del nostro torneo di doppio e doppio misto nonostante i forfait ormai cronici degli ex vincitori Morelli e Toso a cui aggiungiamo il fresco infortunato Bonacina, vincitore 2 anni fa. Il forte Luciano non farà neanche il misto per il forfait della compagna Mara Ferrari. La nostra fata ha accusato il colpo della strega! Buon torneo a tutti!
24-07-2015 A qualcuno piace caldo
Ero
seduto un giorno, dopo il solito doppietto della domenica mattina,
sulle panchine del Tennis Club Spirano, di cui mi onoro essere socio.
Ero lì coi miei amici e colleghi, massimi esperti di tennis..parlato.
Nello scorrere la cronaca di un torneo ATP, mi balza agli occhi la
temperatura del campo di gioco. Non so se si tratta di un errore del tipografo, ma il mensile di settore riporta 45 gradi. Faccio mentalmente il confronto col nostro circolo dove, in questo caldo pazzesco di luglio, solo qualche temerario, sfiorando una crisi di nervi e colpi di caldo, riesce a giocare durante il giorno. In questo periodo i campi sono usati di sera o di mattina presto dove il forno del catino di gioco non è ancora caldo. Naturalmente la preparazione fisica tra noi amanti del tennis e i professionisti è diversa, ci mancherebbe. Non viviamo di tennis e i più hanno lasciato durante la giornata ore di lavoro nelle rispettive professioni. Quello che fa specie è il confronto con i calciatori professionisti i quali, vedi gli ultimi mondiali, non hanno corso per colpa dei 30 gradi brasiliani. Giocare a temperature elevate comporta una sfida già di per sé per gli atleti. Spesso i giocatori si preparano attraverso un processo di acclimatazione, quando arrivano in loco con un certo anticipo, riposo e recupero fisico. Ai tennisti si raccomanda di assumere costantemente liquidi in modo da non incorrere nella disidratazione, in particolare quelli che contengono sodio per reintegrare gli elettroliti persi con il sudore. Inoltre, è buona norma iniziare ogni match perfettamente idratati. Si vedono negli ultimi anni anche sistemi di refrigerazione come borse e asciugamani riempiti di ghiaccio intorno al collo, da usare durante cambi di campo. Pause sotto l’ombrellone o parasole. Si può inoltre variare la tattica e tentare immediatamente il vincente per rimanere il meno possibile sul campo. Consiglio che va aumentato per i nostri associati, in un non giocare sopra i 30 gradi che va nella direzione di diminuire considerevolmente il rischio. Siamo in attesa del prossimo temporale che ci abbassi le temperature e idrati anche i campi. Essi ci stanno sciogliendo le scarpe, essendo tutte ormai, in fibre sintetiche. Con temperature più miti riprenderemo gli allenamenti di coppia per farci trovare pronti ad inizio settembre al nostro torneo di doppio. Tra i favoriti segnaliamo la coppia costituita da un meteorologo e un avvocato. Il primo conosce bene i rovesci, il secondo i diritti.
Il 5 luglio 1975 Arthur Ashe
diviene il primo tennista di colore a vincere il titolo del singolare a
Wimbledon. Esattamente 40 anni dopo, più o meno alla stessa ora (
tenendo conto anche del fuso orario), il team della verdura vince il
Non Stop Tennis sbaragliando il favorito team della frutta. Come
annunciato a caratteri cubitali, il tema di questa nostra 12 ore di
tennis, prendendo spunto dall’Expo milanese , è stato il cibo,
precisamente frutta e verdura. A questi vegetali ci siamo ispirati per
intitolare le varie sfide del non stop, dove abbiam visto le pere cotte
e le coste bollite giocare nel tennis da vecchie glorie, i fichi
battere facilmente i broccoli, le coppie di doppio misto mischiarsi in
una sorta di macedonia ed il parroco Don Stefano sfidare un avocado del
diavolo. Molto amore per il tennis nella sfida tra cuori di carciofo e
frutto della passione, frivolezze tennistiche tra insalatine e
ciliegine. Ottimo
l’incasso (289,45 € ) andato totalmente al progetto Ndangwini in
Mozambico. Quest’anno eravamo quasi sicuri di avere tra noi l’ideatore
del progetto, Stefano Denti, rientrato da poco dall’africa ma impegni
improvvisi a Roma ci hanno negato la sua presenza al Non Stop Tennis. Rimanendo
in tema di 5 luglio segnaliamo che è anche il compleanno di Amelie
Muresmo, grande tennista e ora capitana della Davis francese. Possiamo
aggiungere anche quello di mia nipote..ehm.
Terminati con successo i tornei di singolare, il corso adulti
e il “ Tira la palla “ per bambini, il Tennis Club Spirano, prima di partire
per le vacanze, organizza, nel soleggiato luglio, il Non Stop Tennis. Hanno
calpestato i nostri campi 45 bambini, ( 200 partecipanti, secondo gli
organizzatori, 2 secondo la questura ) i quali hanno appreso le nozioni base
del tennis, un briciolo di cultura sportiva e tanto divertimento. Noi abbiamo buttato il seme
nel vento sperando che atterri nel posto giusto al momento giusto, cioè
illumini qualche bambino che trovi nel tennis la giusta luce della passione. Segnaliamo
i vincitori dei tornei finali che sono nell’ordine: Giorgia Cremaschi nell’under
14; Gabriele Nisoli nell’under 11; Matteo Piatti nell’under 9; Francesca
Legramanti nell’under 7. Sicuramente
questi saranno i più felici della loro prestazione, così come i secondi e
terzi, grazie anche alle mega coppe ( offerte dalla Banca di Credito
Cooperativo ). Riteniamo però che anche gli altri, che pur un premio presenza l’hanno
avuto, debbano ritenersi soddisfatti in quanto hanno sfoderato un livello
tennistico più alto in uscita, rispetto alla prima giornata. Domenica 5 luglio il Non Stop
Tennis in oratorio a Spirano. Tennis,
beneficenza, anguriata, amicizia, divertimento. Il tutto servito con ghiaccio. 18-06-2015 Finale bagnata..finale fortunata
Avevamo prenotato il bel tempo per l’ultima settimana del torneo di Spirano. Purtroppo per un disguido ed un inghippo idraulico qualcosa è andato storto nelle semifinali e finali dei vari tabelloni. Pur riuscendo a terminare i tabelloni di consolazione ed il femminile con rinvii e proseguimenti, all’ultima curva del circuito maschile ( terzo set ) non ce l’abbiamo fatta a terminare la finale. Un maledetto scroscio di pioggia ha rovinato l’ultimo atto, in cui abbiamo ammirato un forte Fabozzi nel primo set, che poi ha lasciato spazio nel secondo al mancino locale che è riuscito a salire di intensità ed a commettere meno errori gratuiti. Nel terzo set si pensava che un baldanzoso Ubbiali prendesse il soppravvento ma Fabozzi con sagacia tattica è riuscito a tenere a fatica il primo gioco, ottenendo anche il break nel secondo gioco quando il campo via via si stava bagnando. L’acqua di sabato 13 ha vanificato la finale ma non il resto della scaletta. Infatti, si sono tenute le premiazioni del torneo di consolazione femminile vinto da Giusy Giassi ( peccato lo scontro al primo turno con la Bugini ) sull’ottima Francesca Riva, del torneo di consolazione maschile vinto da Andrea Menotti sul baldo Fabio Recanati ( nota di merito ai nostri 2 perché il percorso è stato impegnativo ) ed infine dell’ambitissimo tabellone femminile in cui Vanna “Sharapova” Bugini si reimpossessa della corona di regina del singolare spiranese dopo aver subito lo sgambetto nel 2014 dalla brillante Marzia Finazzi la quale non ha potuto difendere il titolo ( pur iscritta ) causa un infortunio prima di giocare. Un plauso anche alla finalista, la colognese Serena Marchetti la cui eleganza ed il potente diritto le hanno permesso solo di giocare quasi alla pari in una bellissima finale in cui la Bugini è riuscita a mettere un po’ di grinta in più negli ultimi scambi. Soprattutto la pioggia non ha impedito la grigliata che si è tenuta nel centro sportivo post partita e che tutti aspettavano con ansia, più del risultato della finale stessa. Presenti tutte le buone forchette..ma anche gli ottimi coltelli e gli straordinari cucchiai. Probabilmente Fabozzi ed Ubbiali avevano il biglietto aereo per Halle od il Queen’s, pronti ad iniziare la stagione sull’erba, in preparazione per Wimbledon, ma per rispetto del grande pubblico spiranese hanno preferito rimanere in terra bergamasca ed effettuare il proseguimento della finale di ieri, mercoledì 17. Ripartendo da 2-0 e servizio nel terzo set Fabozzi ha tentato di allungare tenendo il servizio. Ubbiali, da parte sua, incamerava i propri servizi insistendo molto sul rovescio di Fabozzi. Il mancino recuperava anche il break e si portava 4-5 e servizio per pareggiare, ma gli ultimi scambi, giocati un po’ col braccino, sono stati ad appannaggio di Fabozzi. Delusione dei supporter di Ubbiali, arrivati ai campi con striscioni
inneggianti al nostro mancino. Alla fine però hanno applaudito il merito del vincitore. Menzione anche per i semifinalisti Nicolò Suma ( per battere Fabozzi deve stare sempre ad un livello alto ) e Stefano Rizzi ( non al top quest’anno, anche se i meriti di Ubbiali sono tanti ). Altri premiati sono stati l’arbitro internazionale sig. GB Cantini, come sempre competente ed impeccabile, il vincitore premio palle disturbate ( l’inavvicinabile Gianni Cavenaghi ) ed il vincitore del torneo super super perdenti ( che prima o poi si disputerà ) Elio Colombani. Prosegue con entusiasmo il Tira la palla, corso collettivo per
ragazzi. Dopo la stagione su terra rossa culminata con la vittoria a Parigi di un superbo Stan Wawrinka, il circuito si sposta sui campi in erba. Il Tennis Club Spirano farà lo stesso domenica 5 luglio trasferendosi sul campo verde dell’oratorio per disputare l’ormai storico Non Stop Tennis, 12 ore di beneficenza a favore del progetto Ndangwini in Mozambico. Venite e siate generosi. 31-05-015 Il mio regno per un cavillo
“Un cavallo, un cavallo"! “Il mio regno per un cavallo!” è una
delle frasi più famose scritte da William Shakespeare, che la fa pronunciare a
Riccardo III, alla fine dell’omonima tragedia. “Un passante, un passante incrociato”! “La sconfitta per un passante
incrociato”! Si suppone sia quello che a un certo punto della sfida abbia
pensato E. Colombani nella sfida del girone di consolazione disputata domenica
31 maggio. Il suo avversario, l’esperto G. B. Cantini, incamera i primi games e
si porta senza fatica sul 7-1 (torneo di consolazione un set al 9 ), quando il
nostro eroe decide di entrare in campo. Egli da fondo a tutte le energie
rimaste e punto dopo punto riesce a tornare in partita grazie ad una bella rimonta
( 7-6 dopo un’ora di gioco ). I due contendenti, abbastanza stanchi e poco
lucidi, ribattono le palle con inerzia, sbagliando pure i cambi campo e le
posizioni dei servizi. G. B. Cantini tiene a fatica il servizio e si lancia
sull’8-6 ma il mai domo Colombani non vuol mollare e si porta a ridosso grazie
al servizio (8-7). Nell’ultimo game Colombani si intestardisce a voler passare
l’avversario con una serie di dritti incrociati che sfortunatamente per lui non
ottengono il risultato sperato. Il nostro pallottoliere segna 2 incrociati
vincenti a fronte di 6 punti lasciati all’avversario nel giro dei 3 giochi che
hanno concluso il match. Questa ricerca con testardaggine del vincente non solo ha compromesso i
games finali ma ha ridato fiducia ad un G. B. Cantini che aveva smesso di
giocare per farsi superare, inconsciamente, da chi arriva da dietro. L’esperto
tennista urgnanese accelera e lascia sul posto Colombani ormai abbacchiato e
stanco. Questa è stata una partita fra le più combattute in questa prima
settimana di torneo. Segnaliamo col circoletto rosso le grandi partite di G.
Zanotti vincitore, in rimonta, al terzo su F. Rippa e la bellissima e
tiratissima sfida tra A. Gabbiadini e B. Gallian. La spunta il trevigliese con
un 6-4 al terzo dopo che l’andazzo del set sembrava portare ad una vittoria
dell’atletico ( e più giovane ) zanichese. Tutto regolare il percorso dei favoriti ( Ubbiali, Rizzi, Suma, Bonacina
) e del forte Fabozzi che lascia sul tragitto qualche games di troppo agli
ottimi A. Menotti e G.C. Radavelli. Entra nel vivo anche il tabellone femminile con scontri già da vertice
ai primi turni. “Un cavillo, un cavillo! Il mio regno per un cavillo!” è quanto sosteneva Colombani nel dopogara discutendo col giudice di sedia, a proposito dei cambi campo sbagliati, per trovare un qualsiasi appiglio che rendesse credibile un ricorso che invalidasse la gara. 07-05-2015 Quelli che..
Siglato l'accordo fra il Tennis Club Spirano ed una rinomata casa fotografica internazionale, che sveleremo a tempo debito. Il contratto, ancora in fase di ultimazione nei dettagli, prevede in sostanza una spartizione degli introiti. Meta degli utili entreranno nelle casse del nostro sodalizio per diritti di immagine, la seconda metà andrà al noto studio che così potrà comprarsi una macchina fotografica. Nella' attesa dell'acquisto e di una fotografia di gruppo che scatteremo alle premiazioni del torneo di singolare eccone una descrittiva del Tennis Club Spirano, con i protagonisti trepidanti che si apprestano a vivere queste 3 settimane di full immersion tennistica. Vi troviamo quelli che mirano alla vittoria del torneo. Il detentore Morelli, ancora in forse a causa dei problemi all'arto sinistro che ormai lo affliggono da tempo immemore, vorrebbe difendere il titolo. Stefano Rizzi pronto a risalire sul gradino più alto del podio, è in grande forma. Quelli che, Giuseppe Zanotti o Bruno Gallian, col loro gioco regolare costruiscono filo dopo filo la grande ragnatela, come un grosso aracnide, per poi intrappolare e finire l'avversario ormai legato. Quelli che fanno il loro gioco brillante con variazioni e attacchi continui sempre in spinta, Bonacina e Ubbiali. Quelli che saranno delle sorprese, quelli che per colpa di De Coubertin..partecipano, quelli che giocano per il torneo di consolazione ( Cavenaghi ), quelli che lo fanno solo per sfuggire alle grinfie della moglie, quelli che con la racchetta in mano si sentono virili. Quelli che Mac Enroe è dentro di noi, quelli che vestono solo la maglietta bianca per non sporcare, quelli che ti spiegano il tuo tennis senza farti capire niente, quelli che ti forniscono la tattica vincente ..dagli spalti, quelli che organizzano..ma non vincono..perciò organizzano male. Quelli che perdono e dicono: ” in fondo è solo una partita di tennis”, poi vanno a casa e picchiano i figli, quelli che hanno giocato bene perche l'ha detto il telegiornale oh yeh. Quelle che han perso il doppio misto per colpa del marito, quelli che vogliono trasformare il centro sportivo in un cantiere ( Billy ), quelli che i campi sono belli ma si poteva fare di più. Quelli che chiamano la pallina out e sono onesti..ma solo fino ad un certo punto, quelle che cambia la foto che sono venuta male, quelli che non picchiano troppo forte gli smash per non disturbare, quelli che la riga, il nastro, il doppio fallo, quelli che.. oh yeh, oh yeh... Grazie ad Jannacci, che ci segue sempre, per l'ispirazione. Ricordo che le iscrizioni al singolare dovranno pervenire entro il giorno 20 maggio alle ore 20,00. Dopodiché dall'urna internazionale di Nyon verranno estratti gli abbinamenti del tabellone alla presenza dei più quotati personaggi del settore.
21-04-2015 Aspettando il Maggio francese e spiranese
Sui
campi “nuovi” di Spirano, agli appassionati dedicati, il dolce aprile
viene portando con sé la seconda amichevole primaverile dopo quella
disputata ad Urgnano. Domenica 19 aprile l'avversario di turno era il TC Azzano, compagine solida e con giocatori di categoria superiore, che ci aveva sconfitto all'andata. Questa volta il nostro team è riuscito ad imporre il pareggio ai quotati ospiti. Risultato che si sarebbe firmato prima dell'incontro, ma che alla fine ha lasciato anche un po' di rammarico in quanto prima della disputa dei doppi finali, sul 2 a 2, tra il pubblico e i supporter locali è prevalsa l'ipotesi di una nostra vittoria. Tesi supportata dai fatti quando sul centrale la coppia Ubbiali - Bonacina ha preso il largo su Capitanio - Marinelli mentre sul campo 2 Beneduci e D. Zanotti riuscivano a stare davanti ai Rizzi. Solo un colpo di coda ( e un nastro fortunato su un killer point, ma diciamolo sottovoce ) ha permesso ai Bryan Bryan locali ( i Rizzi ) di vincere i games finali e portare il pareggio alla squadra azzanese. Ricordiamo che i Rizzi sono tesserati sia a Spirano che ad Azzano e questa volta, purtroppo per noi, difendevano i colori degli ospiti. Combattuti e incerti gli altri singolari, dove Ubbiali e Menotti hanno prevalso di una lunghezza su Marinelli ed A. Rizzi, mentre R. Passi ha subito una sconfitta, anche essa di misura, ad opera di M. Capitanio nonostante la buona prova del nostro. Sconfitta numericamente pesante quella di Giuseppe Zanotti contro il regolarissimo L. Pagnoncelli ma bugiarda sul piano del gioco avendo perso il nostro protagonista parecchi punti al killer point. Terminate queste amichevoli a squadre pre-torneo ( disputeremo il ritorno contro l’Urgnano a fine giugno ), ora lo sguardo è rivolto alla preparazione e organizzazione del torneo di singolare di maggio. Quest'anno i protagonisti troveranno campo in perfette condizioni dopo il recente restyling. Altro motivo in più per iscriversi e partecipare ai combattuti tabelloni ( maschile, femminile, consolazione). Il calendario ci pone, dopo Roma, in contrapposizione al Roland Garros ma per noi non è un problema anzi uno stimolo in più per cercare di emulare qualcuno dei protagonisti, che in quei giorni giocheranno sui campi parigini, e raccontarne le gesta nel nostro circolo. Ricordiamo infine che ripartono le lezioni per adulti principianti al mercoledì sera nel mese di maggio. Trattasi di tennis di base... ma anche di altezza, per creare quella area in noi stessi che fa aumentare il volume delle nostre conoscenze.
Il derby è sempre il derby. Non stiamo parlando del mitico locale milanese di cabaret che ha avuto dagli anni 60 alla metà degli anni 80 un incredibile successo e apprezzamento dovuto alla miriade di artisti che ne hanno calpestato il palco, diventati famosi grazie alle loro indubbie qualità artistiche e a capacità di innovazione, antesignano dell’altrettanto famoso Zelig. Il riferimento è al derby Urgnano – Spirano di tennis disputato domenica 12 aprile. Non sarà importante come il derby di Milano ( quest’anno molto meno importante ) ma il nostro derby dei poveri è molto sentito in zona specialmente da molti di noi tennisti spiranesi che prima di aprire e militare nel Tennis Club Spirano abbiamo iniziato la nostra “carriera” sui campi urgnanesi. Sarà stata pure un amichevole ma come abbiamo detto il derby ti mette quella voglia e cattiveria in più per portare a casa il risultato. Risultato ottenuto grazie anche alle ottime condizioni psico-fisiche dei nostri atleti, i quali sono riusciti ad esprimere sul campo la loro potenzialità. Il ritorno a campi invertiti si effettuerà nel mese di giugno ed andremo ad ospitare la compagine urgnanese desiderosa di pareggiare i conti. Nello specifico possiamo annotare le vittorie di Stefano Rizzi e Giuseppe Zanotti su, rispettivamente, Mattia Giovanzana e Nicola Rovaris in singolare, della coppia Diego Zanotti - Luciano Bonacina nel doppio combattuto ( 7-6 ) sui due già citati Rovaris e Mattia Giovanzana, la vittoria più facile nell'altro doppio Ubbiali – Beneduci opposti a Fumagalli - Giavarini. Discorso a parte per l’ottima partita del debuttante Andrea Menotti, opposto a Fabio Giovanzana, a cui va riconosciuto il merito di aver vinto l'emozione e la responsabilità di sostituire il nostro, infortunato, numero 1 Morelli. Unica sconfitta quella del ragazzino terribile Alessandro Rizzi. Purtroppo per lui gli è toccato in sorte un ostico e indomabile Giacomo Bianchi che ha ribattuto tutto il possibile alle fucilate del nostro Ale. Domenica 19 aprile probabilmente troveremo qualche difficoltà in più contro l’Azzano, anche perché presteremo il nostro Stefano Rizzi alla compagine ospite per poter disputare più incontri. Aspettiamo i simpatizzanti a supportarci sugli spalti con trombi una squillo, ehm..scusate volevo dire “squilli di trombe”!
Le partite si sono disputate al meglio dell’ora.
18-03-2015 Porte aperte al Tennis Club Spirano
Come
già ampiamente annunciato dai maggiori media nazionali e dagli
strilloni dei quotidiani locali, il 22 marzo il Tennis Club Spirano
aprirà i battenti dei propri campi x iniziare la stagione 2015,
ritornando a casa dopo aver vagabondato. Inaleremo aria pura all'aperto dopo 4 mesi di tennis indoor in giro per la provincia. Smaltiti i postumi del torneo di San Valentino grazie anche ai massaggiatori e fisioterapisti messi a disposizione dal nostro sodalizio, i nostri tennisti si presentano ai nastri di partenza lustri, oliati e strigliati a dovere, desiderosi di ottenere miglioramenti e risultati importanti. Quei risultati che sono mancati ai nostri leader nazionali. Dopo buon inizio anno, per i professionisti italiani sono calate le tenebre. Come avevamo ipotizzato nell'ultimo articolo il Kazakistan è stato in grado di eliminarci dalla Coppa Davis, mettendo Barazzutti in cassa integrazione dato che anche le donne sono fuori dalla Fed cup ( male le ragazze contro la Francia ). Barazzutti tornerà al lavoro quando ci saranno gli spareggi per non finire nel girone B. Colpa o merito di quel Nedovyesov visto a Bergamo il mese scorso che sigla il 3 a 2 dopo la maratona finale con Fognini. Troppo discontinui Bolelli, Seppi e lo stesso Fognini. Pure il vittorioso incontro di doppio ha mostrato quella sintonia imperfetta che contrappone fasi di gioco esaltante ad altre di amnesie tecniche. Auguriamo una loro ripresa nei circuiti ATP rimandando il discorso nazionale al 2016. Per tornare a noi del Tennis Club Spirano, annunciamo le amichevoli contro l’Urgnano il 12 aprile in trasferta e contro l’Azzano sui nostri campi. Di seguito arrotoleremo le maniche per organizzare tutta quella serie di eventi che trovate nella sezione manifestazioni. Le vie del Signore sono infinite, quelle del Tennis Club Spirano sono in..tasate
Nonostante
il calendario sostenga che siamo ancora nella stagione invernale, nella
primaverile domenica primo marzo il Tennis Club Spirano chiude il
freddo periodo itinerante in quel di Urgnano col torneo di San
Valentino.
Ennesimo successo confermato ma non scontato, visto il restyling a cui abbiamo sottoposto la manifestazione. In effetti, abbiamo diminuito le fatiche dei protagonisti disputando il torneo in due giorni e un set solo a partita. Ciò ha permesso di avere maggiori iscrizioni ( anche se il numero chiuso ci ha imposto il taglio di altri amici che desideravano esserci ) e di raddoppiare la presenza femminile. Conferme in campo femminile dalle finaliste Finazzi e Bugini con la vittoria di quest'ultima che si riprende lo scettro di vincitrice dopo la sconfitta nel singolare 2014 patita dalla Finazzi. Segnaliamo la giovanissima Viola Ghezzi che ha sfiorato la finale dopo un'ottima esibizione in semifinale. In questa gara Viola ha dimostrato le sue qualità imponendo il suo gioco alla forte Marzia Finazzi. Forse l’emozione e un pizzico di inesperienza non le ha concesso di mettere a segno l’ultimo punto. In campo maschile Rizzi vince lo spettro dei crampi al quale era abbonato negli ultimi tornei di San Valentino, dato il duro impegno fisico del torneo, e batte Ubbiali giunto in finale po' stanco. ( 6-1 ) Di spessore il percorso dei 2 finalisti. Rizzi si sbarazza nell’ordine dei due forti regolaristi Gallian e Passi per poi disputare la partita più bella del torneo, la semifinale nella quale è riuscito a prevalere di misura sul detentore Nicolò Suma. Altro percorso di rilievo quello del mancino Ubbiali che elimina il dotato Gabbiadini (peccato lo scontro al secondo turno ), l’esplosivo Bonacina (molto combattuta la sua sfida con D. Zanotti ) e il solido G. Zanotti sempre presente ai piani alti. Non dimentichiamoci del torneo di consolazione. Qualcuno ( il mitico Cavenaghi ) sostiene che si iscrive solo per vincere il torneo di consolazione. Gli è andata male visto che è stato estromesso dal ragazzo terribile Ale Rizzi che poi è andato a vincere questo tabellone al tie break contro l’ottimo G. Meli. Una menzione particolare agli impeccabili arbitri internazionali, Signori GB Cantini ed E. Colombani trovatisi a gestire situazioni non facili di palline dentro, palline fuori, specie nelle gare femminili. Premi di lusso sempre ben graditi dai vincitori e dagli estratti dalla sorte ed immancabili baci di cioccolato per un S. Valentino che si rispetti. Potevamo fermarci qui ma il Tennis Club Spirano ha chiuso il torneo invitando i protagonisti presso il ristorante “Il peperoncino”di Urgnano per rifocillare il corpo, duramente messo alla prova da due giorni intensi di tennis. Naturalmente ne ha giovato anche la mente e lo spirito tanto che dopo le amabili conversazioni durante la cena si è passati, sul crepuscolo della serata, a barzellette spinte e canti. Appuntamento al 22 marzo per l’apertura dei nostri campi di Spirano. Fatevi un nodo al fazzoletto!
22-02-2015 Voilà la France Dopo 8 anni il PalaNorda ha intonato ancora
“Allons enfants de la Patrie” in onore a
Benoit Paire nella finale del Challenger orobico di domenica 15 febbraio. Nel 2007 i bergamaschi si erano entusiasmati per le
magie di un altro francese, il grande Fabrice Santoro, “le Magicien”, il quale
ha lasciato emozioni tuttora ancora
presenti nei cuori degli appassionati. Emozioni rinverdite dal talentuoso Paire detto” la Tige”,
il gambo, che ha deliziato il pubblico durante tutta la settimana. L’ex numero 24 del mondo ha fatto vedere il suo
talento giocando un tennis un po' diverso rispetto ai bombardieri da fondo
campo che nella maggior parte dei casi calpestano i campi da tennis. Gli spettatori
si sono entusiasmati alle stop volley, ai pallonetti e ai colpi vari del
transalpino. Oltre a Paire il decimo Challenger di Bergamo ha avuto come
protagonista anche il kazako Nedovyesov. L’ex sovietico ci ha fatto capire che
per la squadra azzurra non sarà facile passare il turno ad Astana nello
spareggio di Coppa Davis in programma a marzo. Naturalmente “la Tige “ si augura di ritornare in alto
in classifica dopo l’infortunio e di giocare in tornei più importanti ma allo
stesso tempo si porta via da Bergamo la gioia della vittoria ( 6-3 7-6 ) e la grande accoglienza che gli è stata
riservata contraccambiando con l’augurio di buona fortuna per il Challenger. Tutto pronto per il nostro Torneo di S. Valentino in
programma domenica primo marzo con un prologo sabato 28 febbraio. L’entry list del singolare maschile annovera nomi
prestigiosi del nostro mondo. Ci sarà il campione uscente N. Suma con i soliti
avversari P. Ubbiali, S. Rizzi, G. Zanotti, B. Gallian ed i molti altri che
sicuramente faranno bene. L’unico forfait di spessore riguarda E. Morelli non
ancora recuperato da un lungo infortunio al gomito che lo sta tormentando da
mesi. In dubbio il vincitore di due anni fa, il mancino S.
Toso, reduce da un infortunio di gioco in settimana. L’organizzazione spera di
recuperarlo grazie ai grandi mezzi sanitari messi in campo ( bustine di antiinfiammatori
e tempo ). Di prestigio anche il tabellone femminile di cui
citiamo solo le regine vincitrici dei nostri tornei, V. Bugini e M. Finazzi.
Naturalmente un folto gruppo di outsider è pronto a scalzare le nostre due
dalla vetta più alta del podio per poter alzare con orgoglio la coppa della
vincitrice. Di notevole entità il montepremi che si aggira sui 00000$
( omessa la cifra iniziale per problemi col fisco ) e grande sforzo del Tennis
Club Spirano per offrire un’hospitality e una trasportation pari a quella dei
tornei del grande slam. Infatti, è assicurata a tutti i partecipanti un’hospitality
gratuita a casa propria ed una transportation con mezzi messi a disposizione
dai partecipanti stessi. Con questo salto di qualità il Tennis Club Spirano vi
dà appuntamento in sede giovedì sera, 26 febbraio, per il sorteggio del
tabellone. Venite già mangiati e lavati.
05-02-2015 A Carnevale ogni scherzo Vale..ntino Sarà stato uno scherzo
di Carnevale, che il calendario ha fatto cadere proprio in quei giorni, ma il
classico torneo di singolare che organizziamo sui campi in play-it di Urgnano per
S. Valentino quest’anno si disputerà il primo marzo.
Nel breve troviamo la
Fed cup per le donne ( Italia –Francia a Genova ) e i tornei di Montpellier,
Zagabria, Rotterdam, Challenger di Bergamo ed il nostro già citato torneo di S.
Valentino.
11-01-2015 Verso melbourne, passando da Azzano Al via la stagione 2015.
I professionisti sono tutti nell’emisfero australe per disputare tornei a Sidney, Brisbane, Perth, Auckland, Hobart; qualcuno a Doha in Qatar. Sono tornei di preparazione al clou di questo inizio di stagione, gli Australian Open di Melbourne. Questo slam è sempre il più incerto. Stan Wawrinka, vincitore nel 2014, si appresta a difendere il titolo, ma sulla carta altri partono favoriti. Il solito Djiokovic vorrà strapazzare tutti come l’anno scorso. Roger, forte del millesimo successo avvenuto ieri con la vittoria nella finale di Brisbane, non vorrà essere da meno. Rientra Nadal; condizione tutta da verificare, voglia al massimo. Indichiamo Raonic come possibile sorpresa di quest’anno. Meno incertezza in campo femminile. Il pronostico va a Serena ed a Maria. Sorprese potrebbero essere le belle Ivanovic e Wozniacki. La speranza un’italiana ( Errani o Pennetta? ) In terre a noi più vicine, il Tennis Club Spirano ha iniziato l’attività 2015 in quel di Azzano con un incontro a squadre contro la compagine locale. Risultato scontato, 3-1 per l’Azzano, visto la differenza di classifica FIT dei contendenti ma rimane la soddisfazione per aver giocato alla pari, avendo impensierito non poco gli avversari. Brillanti i primi due incontri dei nostri G. Zanotti e P. Ubbiali, opposti rispettivamente al forte L. Chiesa e al regolarissimo L. Pagnoncelli. G. Zanotti rimane dietro un passo, perso nei primi games, ma riesce a stare in scia a Chiesa, ribattendo con efficacia gli esplosivi attacchi del tennista di casa. Ubbiali e Pagnoncelli giocano alla pari per più di mezza partita. Solo un piccolo calo fisico del nostro mancino permette ad un costante Pagnoncelli di infilare gli ultimi games. L’impresa del nostro sodalizio la compie L. Bonacina. Il nostro inizia un po’ contratto e un perfetto V. Marinelli incamera giochi. Solo quando Bonacina sistema il servizio e prende cognizione del campo e dell’avversario, inizia una rimonta, culminata con la vittoria per 8-7 dopo il killer point al cardiopalma dell’ultimo gioco. Il doppio finale è stato ad appannaggio dell’Azzano. La coppia di casa, composta dallo spiranese S. Rizzi e da M. Capitanio ha sofferto inizialmente i nostri S. Beneduci e D. Zanotti partiti a razzo. La tecnica superiore di Rizzi-Capitanio ha permesso al doppio azzanese di riprendere il giusto binario dell’incontro e di incamerare sempre più punti, nonostante la tenacia dei nostri mai domi. Appuntamento agli amici di Azzano e a tutti gli appassionati ad aprile. Verrà disputato il ritorno di questa interessante sfida sui nostri campi. Risultati: L. Chiesa- G. Zanotti 11-7 L. Pagnoncelli-P. Ubbiali 11-6 L. Bonacina-V. Marinelli 8-7 S. Rizzi-M.Capitanio vs S. Beneduci-D.Zanotti 10-3
Palloncini, block notes, matite giganti, coppe, palline, racchette e naturalmente tanto divertimento.
20-11-2014 Sboccia l'inverno Terminati gli appassionanti
master, maschili e femminili, vinti dai favoriti Djokovic e Serena
Williams, rimane da disputare la finale di coppa Davis dopodiché i
circuiti del tennis si prenderanno le vacanze invernali. Nella stagione buia e fredda, in controtendenza ai professionisti, il Tennis Club Spirano accende la luce mettendo in pista iniziative destinate a riscaldare i cuori degli appassionati. Chiusi ufficialmente i campi scoperti del centro sportivo di Spirano diveniamo itineranti toccando, via via, altri luoghi dove svolgere la nostra attività. Dal lato agonistico, dicembre vedrà protagonisti i bambini con “Tennis sotto l’albero”, una sorta di mini Tira la palla ( il nostro corso baby estivo ) che si terrà domenica 14 dicembre al palazzetto di Spirano. Dal lato istituzionale affronteremo, il 6 dicembre, il duro impegno della cena sociale, presso il ristorante del Sole in quel di Brignano G.d’Adda, dove gli associati, i simpatizzanti, le famiglie, gli amici onoreranno il lavoro del cuoco ed il desco apprezzando il cibo e dialogando amabilmente tra loro. Rimanendo in tema istituzional-gastronomico, il tennis club Spirano sarà presente il 22-12 presso il Palaspirà alla serata della Polisportiva dove alcuni sportivi premiati faranno da corollario al mega bouffet e brindisi augurale natalizio..o viceversa. Gettando il vecchio calendario e scorrendo il mese di gennaio prossimo, ci imbatteremo, verso la fine, nell’andata del confronto bilaterale tra una nostra selezione e la temibile compagine del Tennis Azzano. Il primo incontro ci vedrà in trasferta. Il ritorno è previsto sui nostri campi nel mese di aprile. Perchè l’inverno rimanga caldo ed appassionato, febbraio vedrà protagonisti gli innamorati del tennis nel classico torneo di S. Valentino che ogni anno disputiamo sui campi di Urgnano. Singolare maschile, femminile, consolazione. Baci, cuori e cioccolatini per tutti. Sempre febbraio ci vedrà sugli spalti del Palanorda orobico per assistere al prestigioso Challenger internazionale città di Bergamo, occasione buona per imparare qualcosa e divertirci. Questo ed altro per l’inverno del tennis club Spirano, l’inverno differente.
Quel servizio micidiale
(Cronistoria in rima di una partita giocata in grazia di Dio.)
07-10-2014 Pensieri autunnali Ai campi del tennis Club Spirano si sta come d’autunno le foglie sugli alberi. Si gioca con l'incertezza e la precarietà finché un flebile abbassamento della temperatura porterà il freddo che ci obbliga a chiudere la stagione all’aperto da un momento all'altro, come le foglie, in autunno, possono staccarsi improvvisamente dai rami. Possiamo già tirare un po’ di somme ed esprimere commenti sulla stagione che sta finendo. Il direttivo è più che soddisfatto di questo anno sportivo avendo raggiunto lo scopo statutario voluto, cioè far praticare sport a più persone possibile (specie ai bambini) con minimi costi. Tutte le manifestazioni programmate sono andate molto bene con aumento di partecipanti e gradimento. Abbiamo raccolto anche qualche pensiero dai nostri atleti sul campo. Sul campo 2 troviamo Lara Sonzogni che si allena con lo zio Pietro. La vediamo palleggiare chiara come un'alba, fresca come l'aria Diventa rossa se qualcuno le si avvicina per intervistarla. La pallina le passa accanto mentre lei fantastica ed è assorta nei suoi problemi, nei suoi pensieri. “Sono contenta di questa mia annata “esordisce ai nostri microfoni. “ Ho disputato 2 finali, seppur del tabellone di consolazione, che mi hanno riempita d’orgoglio”. “Potevo dare di più ma certe partite la racchetta è calda e dove ti porta lo decide lei, altre no. Certe partite la corsa non conta e quello che conta è sentire che vai. Certe partite o sei sveglia, o non sarai sveglia mai”conclude la brillante atleta Spiranese. Interrompiamo un doppio misto per sapere cosa pensano i coniugi Colombani. “Mio marito non corre”accusa Sara. “Se non mette più velocità e scatto non vinceremo il misto neanche l’anno prossimo” precisa la mancina di Urgnano che anche quest’anno si è dovuta accontentare della piazza d’onore. Dello stesso parere Vanna “Sharapova” Bugini riguardo al marito Maxi. Gli uomini annuiscono. Chissà cosa pensano. L’estroso Cavenaghi viene colto mentre è al bendaggio della mano sinistra (ma non è destro?). “se il sole non mi avesse accecato mentre piazzavo uno smash vincente al primo turno avrei vinto il torneo”. Su questo tenore altre affermazioni di chi non ha vinto niente. I vincitori, non esprimono gran ché ma sorridono soddisfatti. Sottolineiamo la prestazione dei giovani, ragazzi del borgo forse cresciuti troppo in fretta, un'unica passione per la racchetta. Un encomio ai meno giovani che ne hanno incrociato le gesta. Un incrocio di destini, una strana storia, di cui nei giorni nostri s'è persa la memoria una storia d'altri tempi, di prima del motore, quando si giocava per rabbia o per amore. Ma fra rabbia ed amore il distacco già cresce e chi sarà il campione già si capisce. fdg
23-09-2014 Finale con doppio sguardo
Una bella finale di doppio
giallo, disputata domenica 21 settembre, tra Ubbiali-GB Cantini e N. Suma-R.
Provenzi ha messo in archivio il torneo 2014 dedicato al gioco di coppia. Altre finali si erano disputate
sabato 20 dando verdetti favorevoli a L. Sonzogni- N. Suma nel tabellone di
consolazione del misto, a F. Recanati- D. Zanotti nel tabellone di consolazione
del giallo e a L. Metalli –S.Rizzi nella finale del doppio misto, clou del
Saturday day. Un Nicolò Suma in grande spolvero trascina il compagno Provenzi, che ben
lo supporta, in una strepitosa vittoria che non lascia scampo ai favoriti (
giudizio dei critici ) rivali. Inizio molto equilibrato dove si contano ben 28 punti nel primo game.
Ubbiali e Cantini si portano sul 2-0 ma una volta raggiunti non riescono a
trovare la quadratura del cerchio e pur impegnandosi a fondo non riescono a
tenere il ritmo degli avversari e condurre gioco e risultato. Un altro premio aspetta il giovane Nicolò Suma. Si tratta dell’Oscar del
tennis 2014. Numeroso il pubblico durante
tutto il torneo, miriade di partite combattute, tempo clemente, grande folla
alle premiazioni e soprattutto al rinfresco offerto dal Tennis Club Spirano. Come dice il presidente D.
Zanotti,: “Niente cementifica lo spirito associativo e partecipativo del nostro
circolo come le salamelle e gli spiedini preparati dai nostri mastri
grigliatori”. In tono più istituzionale, il presidente ha anche rimarcato il doppio
sguardo che il circolo ha verso gli associati. Naturalmente l’attenzione ai
giovani con iniziative a loro dedicate è primaria ma anche l’attenzione ai meno
giovani non è da meno perché anch’essi hanno il diritto di fare sport e trovare chi glielo faccia fare. Tra i premianti, oltre ai
consiglieri, erano presenti il vicesindaco Menotti ed il neo presidente della
polisportiva Carminati, i quali hanno apprezzato la qualità delle nostre
proposte. Soddisfazione dai vertici dell’associazione per queste 2 settimane di
tennis. A breve altre novità dal voster
semper voster Tennis club Spirano. 25-08-2014
LISCIO,
GASSATO O DOPPIO?
Settimane
calde ( sigh ) per il Tennis Club Spirano, che si accinge a vivere il 17°
torneo di doppio giallo ed il 2° torneo di doppio misto. Quando si parla di doppio non si
può non parlare di Roberta Vinci e Sara Errani, dopo la grande vittoria
londinese di quest’anno. Le nostre
campionesse sono state le prime italiane ad essere numero 1 nelle classifiche
mondiali e sono le prime italiane di sempre a vincere Wimbledon. Nel 1956
Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola si fermarono in finale contro i miti
australiani Lew Hoad e Ken Rosewall. Anche nel 1925 arrivò in finale un
italiano nel misto. Vi aspettiamo
al sorteggio del tabellone che si terrà giovedì 4 settembre alle ore 20.30
presso i campi del Tennis Club Spirano, il circolo più apprezzato nei peggiori
bar di Caracas!
01-08-2014 Poesia & tecnologia
Agosto, periodo di riposo, di stelle che cadono, di S
Rocco. Il sole, i campi
da tennis scalda cocente, non ha paura di niente.
Altro “aggeggio” elettronico sul
mercato (in via di miglioramento) è un’alternativa all’occhio di falco che i
grandi tornei posseggono in virtù della grossa copertura tv che hanno sul
campo.
Iscrizioni già aperte!
08-07-2014 Asse Spirano-Londra (senza patto d'acciaio)
Niente da
fare! Domenica 6
luglio, nonostante i nostri potenti mezzi, non siamo riusciti a far posticipare
al lunedì la finale di Wimbledon che si sovrapponeva al Non Stop Tennis. Temendo un
forte abbassamento d’ascolto, la Rolex, main sponsor del torneo londinese, ha
appoggiato il nostro piano ma successivamente sono intervenuti gli USA, la
Russia e la gang dei Falabretti (possessori entrambi della bomba atomica) che
per i loro interessi economici, di potere e di equilibrio politico hanno voluto
di domenica sia la finale di Wimbledon, sia il Non Stop Tennis. Entrambi gli
eventi sono stati entusiasmanti! A Spirano si è iniziato di prima
mattina. Dopo gli equilibrati doppi storici pian piano la squadra turchese ha
preso il sopravvento grazie a Edberg opposto a Wilander. Reazione della squadra
arancione nel match di mezzogiorno tra i doppisti spagnoli (più freschi i
giovani Moya e Bruguera rispetto agli “anziani” Santana e Orantes), subito dopo
però Connors allungava di nuovo battendo Mc Enroe. Mentre a
Wimbledon Djokovic e Federer si scaldano, a Spirano i campioni Agassi, Sampras,
Lendl e Becker se la giocano alla pari. Quando a Londra Federer intasca il
primo set (7-6) sul manto verde del paese della bassa compaiono le donne.
Evert, Navratilova, Hingins, Seles, Graf ecc svolgono singoli e doppi molto
interessanti ma che lasciano inalterata la situazione a favore dei turchesi. Gli
arancioni si riportano sotto grazie agli “estrosi” (Mecir, Noah, Nastase,
Gerulaitis), intanto Djokovic si aggiudica il 2° ed il 3° set davanti ad un
Centre Court gremito. Verso sera, nell’attimo in cui
sull’erba sintetica di Spirano i fratelli Amritraj si avvicinano ancor più ai
turchesi e portano allegria col trucca bimbi-adulti, sull’erba naturale di
Wimbledon il grande Roger non muore mai ed impatta con la vittoria dello
spettacolare 4° set. Lea Pericoli
arriva in tempo da Umago per disputare l’ultimo doppio misto ed in coppia con
Don Stefano “Pietrangeli” conferma la vittoria finale della squadra turchese. Finisce
anche a Wimbledon dopo 4 ore esaltanti.” Nole” riceve il trofeo dalle mani
della Duchessa di Kent, a Spirano premiano il presidente ed il vice perché il
Barone Rosso non è arrivato; ha perso l’aereo. Ritornando
seri per le prossime due righe, informiamo che il ricavato del Non stop Tennis
2014 ammonta ad € 240,5, donati alla casa famiglia Ndangwini di Stefano Denti
in Mozambico. P.S. Ricordiamo
ai nostri appassionati che hanno perso la finale di Wimbledon, che il Tennis
Club Spirano ha stabilito precisi ed onerosi accordi con Supertennis tv per
trasmettere, direttamente nelle case dei soci, la replica dell’incontro. Prima o poi la vedremo!
30-06-2014 Tennis vintage al Non Stop Tennis Un tuffo nel passato col Non Stop Tennis 2014 di domenica 6 luglio in oratorio. Quest’anno il Tennis club Spirano ripercorre, con la sua manifestazione di beneficenza a tema, la storia del nostro sport ricordando alcuni protagonisti che ne hanno caratterizzato questo secolo e mezzo di vita. Le varie sfide saranno intitolate a prestigiosi nomi del tennis del passato. Grandi campioni in primis ma anche atleti non di primo piano, considerando i risultati, che si sono fatti notare per alcune particolarità che ne hanno distinto la carriera. Vi troverete quindi i famosi moschettieri francesi degli anni 30, partite memorabili e da circoletto rosso (Tommasi dixit) come quelle disputate tra Borg, Connors e Mc Enroe, da Lendl contro Becker, Sampras contro Agassi o una favolosa finale di Wimbledon disputata da Edberg contro “Gattone Mecir”. Saranno evocate indimenticabili coppie di doppio come la Mc Enroe-Fleming, i fratelli Armitraji (quando l’India contava qualcosa specie sui campi in erba) o il doppio svedese Borg-Borigma noti soprattutto più per i problemi gastrici che non per le vittorie. Sempre in tema di doppio, impossibile non nominare gli erbivori australiani, dove i vari Newcombe, Roche, Laver, Dent, Rosewall avevano pochi rivali negli anni 60. Fasti rinverditi negli anni 90 dai favolosi "Woodies", Woodforde e Woodbridge, vincitori di ben 61 titoli, tra i quali spiccano 11 Slam. Oltre alla scuola australiana citiamo la svedese in cui Borg fece da apripista ai Wilander, Edberg, Enqvist fino al recente Soderling, la spagnola di lungo corso coi vari Santana, Orantes, Sanchez, Bruguera, Moya e che continua tuttora con Nadal e tutto quel gruppo folto di tennisti nei primi 100. Ci piace segnalare anche la nostra squadra italiana che sotto la guida di Pietrangeli ha vinto una Davis col mitico quartetto Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli. Nostalgia di quella squadra perché ha vinto tanto e tuttora non ne abbiamo una simile. Grandi nomi anche nell’universo rosa. Sicuramente Chris Evert e Martina Navratilova hanno rappresentato l’apice sia per il valore tecnico, sia per i titoli, sia per il pettegolezzo. Ci vanno vicino la Graff, la Hingis, la Goolagong, la King, la Seles. Infine qualche doppio misto per non dimenticare Lea Pericoli e N. Pietrangeli, Chris Evert e John Lloyd, Agassi-Graff, Borg-Simionescu, compagni sul campo e in qualche periodo anche nella vita. Nel ricordare i grandi del passato non dimenticate di fare un’offerta cospicua al Progetto Ndangwini, supportato in Mozambico dall’amico del Tennis Club Spirano, Stefano Denti. Il nostro sodalizio donerà interamente il ricavato delle iscrizioni, voi siate generosi!
Terminato il Tira la palla 2014.
Edizione da record di presenze, 69 ragazzi, con il solito grande entusiasmo. Sabato 28 giugno ci sono stati i tornei di categoria che hanno dato i seguenti risultati: Nei mignon ( 6-7 anni) Francesca Legramanti sbaraglia tutti, secondo Alessandro Signorelli, terzo Fabio Ferri. Nell’Under 11 annotiamo la vittoria di Susanna Cortese nel femminile e di Luca Ferri nel maschile. Per i più grandi, under 14, vittoria di Sara Lombardi su Giorgia Cremaschi in una combattuta finale femminile e di Lorenzo Provenzi Su Tommaso Sporchia nel maschile. Dimenticavo! Non andate a cercare il profilo o la carriera di Borigma. Trattasi di licenza poetica esercitata da chi vi scrive.
9-06-2014 Queen & King Agitazione e fermento nel panorama monarchico europeo. Nella settimana in cui in Spagna Re Juan Carlos abdica a favore del figlio Felipe, tornando ad essere un “semplice” Don Juan Carlos, anche il Tennis Club Spirano cambia la sua regina ed il suo re del torneo di singolare. Nel tabellone femminile Vanna “Sharapova” Bugini, dopo 2 vittorie ( singolo 2013, San Valentino 2014 ) lascia il trono e viene incoronata nuova regina Marzia Finazzi al termine di un’emozionante finale chiusasi dopo un tie break da cardiopalma, per la cronaca 9-8 ed 11-9 il tie break. La Bugini si sta mangiando ancora le mani per i 3 match points sprecati ma con regalità da vera regina si è complimentata con l’avversaria per l’ottima prestazione. Regalità mostrata anche da Marzia Finazzi nelle dichiarazioni post partita rilasciate alla nostra inviata Lea Dangers. “Un grande plauso al Tennis Club Spirano per la perfetta organizzazione di questo prestigioso torneo.” “ La soddisfazione è enorme.” “Aver vinto un torneo con un seeding di così elevata qualità raddoppia la mia gioia” conclude la brillante tennista di Cavernago. Nel tabellone maschile Stefano Rizzi lascia lo scettro di vincitore degli ultimi 2 anni al nuovo re, Emidio Morelli. Nuovo ma non inedito, avendo il potente mancino di Urgnano già vinto altre edizioni di singolare. Morelli trionfa in una finale a fasi alterne. Dopo l’ottimo e combattuto primo set, il mancino smette di giocare e permette a Rizzi di pareggiare i conti senza troppa difficoltà. Cambia ancora la musica nel terzo set nel quale Rizzi non aveva più birra per contrastare il vincitore; 6-3 0-6 6-1 il risultato finale. Ottimi semifinalisti il beniamino del pubblico Nicolò Suma ed il sorprendente Bruno Gallian from Treviglio. Tornei di consolazione, sempre ben graditi e combattuti, ad appannaggio del nostro socio di peso G. C. Radavelli nel maschile e della colognese Giusy Giassi nel femminile. Sipario su queste 3 settimane di full immersion tennistica caratterizzata anche dalle abbondanti piogge che hanno fatto rinviare la finale femminile, le premiazioni sul campo (effettuate al ristorante, post torneo) e soprattutto annullare il tanto atteso gran ballo dei regnanti vincitori, in stile Wimbledon. Infine, ci piace segnalare la finale di doppio raggiunta agli assoluti italiani di Wheel Chairs tennis dalla nostra associata Anna Maria Bertola. Anna Maria porta in giro con successo in Italia, oltre al club di appartenenza, anche un pezzo di Tennis Club Spirano. Prossimo appuntamento per gli appassionati, domenica 6 luglio all’oratorio di Spirano. Tennis Vintage col Non Stop Tennis.
Sostiene
Roger Federer che la racchetta la prese in mano per la prima volta a 6 anni. Fu
il suo primo Tira la palla! Sostiene
Emidio Morelli che la racchetta la prese in mano per la prima volta un
pomeriggio che si ruppe il canestro e non potè fare la sua partita a basket con
gli amici. Fu
il suo primo Tira la palla! Non tutti i grandi campioni sono come Agassi che si sono ritrovati un padre padrone, che in tenera età, lo obbligò a sfidare un drago lancia palline per più ore al giorno sotto il cocente sole dell’Arizona. Qualcuno,
come l’ asso elvetico o il mancino di Urgnano, ha iniziato dai corsi
collettivi. Tutto pronto
per il Tira la palla (Throws the
ball, per gli amici anglofili), sia l’organizzazione, sia i mini atleti
desiderosi di entrare in campo. Intanto il
torneo di singolare ha in vista le ultime sfide. Sostiene il Tennis Club Spirano:”La bellezza del tennis esiste nella mente di chi la contempla”.
Come ogni anno in
contemporanea con il Roland Garros, parte il nostro torneo di
singolare. Primo week end dedicato alle qualificazioni e a qualche
primo turno. Già qualche sorpresa dopo le prime partite.
Subito fuori il vice presidente Provenzi, a cui non è bastata la grande esperienza per sconfiggere il ragazzo terribile Fabio Recanati. Prematura anche l’uscita di GC Radavelli per opera di un ispirato Gallian che per niente intimorito dalla prima uscita sui campi spiranesi domina l’incontro. Ad attenuante di Radavelli ricordiamo che il nostro era reduce da un’operazione al ginocchio che l’ha tenuto fuori dai campi per un intero anno. La condizione fisica precaria si è notata sul campo. Passano agevolmente lo scoglio iniziale i vari Zanotti D. Bonacina, Beneduci, Colombani. Più sudati i passaggi del turno di Ale Rizzi contro Martinetti e soprattutto di Menotti autore, con Crespi, di un’entusiasmante odissea culminata in un 7-5 al tie break del terzo set. Nella terza giornata, per l’aperitivo serale, assaporiamo le facili vittorie di Bitto e del campione uscente Stefano Rizzi. A seguire la partita che ha ispirato il titolo di questo articolo, dedicato al compianto Manuel Vasquez Montalban. Lo scrittore di Barcellona ha scritto questo giallo-noir a tinte fosche riguardante 2 squadre calcistiche alle prese con 2 centravanti ingaggiati ( un giovane promettente e uno sul viale del tramonto) che ben si addicono all’incontro a cui ci riferiamo e ai loro protagonisti. Serata fresca, con nuvole nere in continua circolazione, minaccianti pioggia in qualsiasi momento. Il promettente Lodetti, parte a razzo sul 3-0 ma il leone Zegna, che non si sente affatto inferiore, riesce a rimontare con tenacia e sangue freddo vincendo il primo set. Netta la vittoria nel secondo set di Lodetti. Ecco che il terzo set si guadagna, grazie al continuo alternarsi del risultato e delle fasi di gioco spettacolare, la palma di miglior incontro fin qui disputato. A far la partita Zegna, ma un’ottima difesa da parte di Lodetti gli permette di gareggiare alla pari. Parecchie righe ed altrettanti nastri. Ben distribuiti in modo che nessuno ne abbia da lamentarsi. Dopo mille vantaggi e recuperi Zegna riesce a portarsi sul 5-3. Sembra finita ma con grande sforzo, Lodetti riacciuffa per i capelli qualche punto ormai dato per perso dal pubblico e va a pareggiare. Ancora molta suspense negli ultimi 2 games giocati sul filo del rasoio ed in apnea. Finisce l’ossigeno di Zegna e Lodetti lo "mata" aggiudicandosi l’ultimo punto, grazie anche ad un nastro, vincendo per 3-6 6-1 7-5. Zegna dichiara, uscendo dagli spogliatoi, di essere ormai sulle Ramblas del tramonto se non riesce più a chiudere queste gare. Dopodiché rientra mogio mogio nel suo appartamentino al Barrio Chino di Urgnano dove il fedele servo e collaboratore Biscuter gli ha preparato una leggera cena catalan-modenese a base di pepe verde, Patanegra, tapas e tigelle, innaffiate da sangria galiziano.
07-05-2014 Singolare o plurale?
23-04-2014 Maggio: start al corso adulti e al singolare Il mese d’aprile ha segnato il ritorno del nostro sodalizio al tennis giocato
sui nostri campi, dopo la parentesi invernale dominata dal disimpegno di molti
soci e dall'attività degli irriducibili, in altri lidi. Mercoledì 7 maggio si accenderanno i riflettori per
dare luce ai nostri baldi eroi che, nonostante gli impegni, gli acciacchi, la
non più verde età e “l’esorbitante costo del corso” saranno presenti sui nostri
campi per fare quelle due sgambate senza tanto impegno che i nostri coach fanno
credere loro. In realtà ci sarà da faticare parecchio ed il primo pensiero dei
partecipanti sarà “ma chi me lo ha fatto fare”. Ma come ogni anno il divertimento, l’amicizia, lo
sforzo fisico che ti fa star bene, prevarranno su tutto e gli atleti torneranno
nelle loro magioni carichi di entusiasmo e soddisfazione, tanto da essere già
con la testa alla lezione successiva. Entusiasmo confermato ogni anno,
visto l’aumento costante degli iscritti. Il giorno 24 prenderà il via lo
storico torneo di singolare, tabellone sia maschile che femminile, che ci terrà
impegnati per ben tre settimane in questa full immersion di tennis ormai giunta
alla 19a edizione. Non c'è nulla di più
corroborante di una sana partita agonistica che ti fa avanzare nel tabellone
per aumentare l’autostima. Già confermati i più quotati atleti protagonisti degli ultimi anni. Attendiamo
il resto della truppa e magari qualcuno in grado di impensierirli. Il battage
pubblicitario partirà da inizio mese ma è possibile iscriversi da subito alla
nostra e mail. Vi aspettiamo con garbo. Buttate l’agenda degli impegni (gli altri).
05-04-2014 Il tennis giova fortemente alla salute Ogni tanto qualcuno che gira da noi al Tennis Club Spirano,
ci chiede che benefici si hanno a praticare il tennis. Che rispondere? Sicuramente per noi appassionati di
questo sport, praticarlo è un’enorme soddisfazione e godimento. Ma per un
neofita che si avvicina al tennis probabilmente non basta. La buttiamo di conseguenza sui benefici fisici e
mentali. Per uscire da una vita sedentaria, sosteniamo, niente
di meglio che dare due colpi ad una pallina. Come tutti gli sport anche il
tennis apporta benefici per l'organismo. Esso ha una caratteristica di
movimenti aerobici - anaerobici, cioè alterna periodi di scatto a periodi
di relativo riposo. Questo consente di avere effetti
positivi sui muscoli di tutto il corpo, sul cuore, sull’apparato respiratorio,
su quello cardiocircolatorio. Infatti, anche il
cardiopatico può continuare a impugnare la racchetta, con un ritmo blando
naturalmente, ossia senza competizione ed esagerazione. In questo caso diventa attività coadiuvante
della riabilitazione. Il tennista deve esprimere
velocità, (sia di esecuzione che di spostamento su tutto il proprio campo)
esplosività (scatti, arresti, cambi di direzione ecc) perciò impara a
sincronizzare gli spostamenti sviluppando la coordinazione. Lo
consigliamo come sport a chi vuole mantenersi in forma e perdere peso.
Provocando un forte dispendio energetico a chi lo pratica, è indicato per
bruciare i grassi aumentando il tono muscolare di tutto il corpo, dalle gambe
alle braccia, sviluppando e tonificando la massa muscolare. Chiudendo il
discorso salute, ricordiamo che il tennis è un’attività che fa sudare parecchio,
consumando una grande quantità di liquidi e perdita di sali minerali. Durante
lo sforzo, perciò, la scelta corretta è idratarsi parecchio bevendo soprattutto
acqua, magari non gelata. Bene assumere integratori, sia liquidi che solidi,
nella parte finale dello sforzo o subito dopo, essendo utili per il successivo
recupero di energie. Sviluppa la tecnica. Essendoci
nel tennis diversi colpi possibili (dritto, rovescio, volée, smash, servizio,
effetti, lob ecc), vi sono diversi modi di usare la racchetta e più si riesce
ad eseguirli nel modo giusto, magari prevedendo il punto d’arrivo della
pallina, posizionandosi in anticipo, più la pallina andrà dove il giocatore lo
vorrà. Sviluppa la tattica. Non solo fisico, il
tennis è uno sport mentale. Favorisce la concentrazione perché si devono
escogitare tattiche che sfociano in una strategia volta a battere l’avversario
spesso giocando sulle sue debolezze. E’ un combattimento fisico e mentale dove
l’atleta deve stare con la testa in partita. Insegna la padronanza di sé,
aumenta l’autostima e ultimo ma non meno importante, è divertente. Consigliato a
tutti ( dai 6 ai 90 anni). I più giovani adattano al massimo le proprie
capacità psicofisiche; gli anziani possono graduare la resistenza in base
all’intensità dello sforzo richiesto, purché ci sia – a monte – una preparazione
fisica generale adeguata e un controllo medico di idoneità. Sugli inconvenienti e lati
negativi del tennis pecchiamo un po’ d’omissione con i nostri appassionati. Con voi ne parleremo un’altra volta.
11-03-2014 In missione per conto del Dio Tennis
23-02-2014 Pallina avvelenata
Ma s' io
avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, l’attuale conclusione, Nicolò Suma
vince il torneo di S Valentino facendo felice gran parte del pubblico che
tifava per il ragazzino. Egli si è imposto con il punteggio di 4-3 1-0 rit.
mostrando una certa solidità sul piano mentale. Verso la fine del match si sono fatti sentire i 3 mesi di quasi inattività del mancino di Urgnano e i suoi movimenti hanno incominciato ad essere meno agili. L’incontro è terminato con una palla avvelenata (corta, senza peso e rimbalzo) su cui Morelli ha accennato un timido tentativo di scatto, accentuando l’arrivo dei crampi. Ottimo il quadrangolare femminile dove Vanna Bugini bissa il successo 2013 solo al tie break e con fatica contro una sorprendente Francesca Riva. Ancora la Riva protagonista in semifinale con Mara Ferrari in un epico e lungo scontro con tie break interminabile. Buona anche la prova della quarta protagonista, Sara Malanchini. Una menzione particolare ad Alessandro Rizzi vincitore del torneo di consolazione, a Claudio Giavarini finalista, al mitico Cavenaghi per la simpatia, alla competenza e saggezza dell’arbitro internazionale G.B. Cantini. Da circoletto rosso le partite cardiopalma, Fumagalli-Provenzi, Rovaris-GB Cantini, Ubbiali- Suma, terminate dopo lunghe battaglie dove anche lo sconfitto ha assaporato la vittoria calpestando il traguardo del match point ma senza andarvi oltre.
Anche la
richiesta femminile è stata superiore alle quattro atlete che poi si sono
esibite. La giornata è finita con le premiazioni e i baci di cioccolato da copione per un S Valentino che si rispetti. Appuntamento ai nostri appassionati tra un mese. Apertura degli impianti di Spirano per un 2014 ricco di tennis! 29-01-2014 Tu chiamale se vuoi..iscrizioni Anche quest’anno non cambiare, stesso campo, stesso palleggiare!
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni al Tennis Club Spirano. I nostri campi al centro sportivo di Spirano verranno aperti solo da metà marzo in poi ma la tessera associativa produce da subito alcuni frutti. Tanti motivi per rinnovarla immediatamente: ti permette di partecipare al Torneo di S Valentino che terremo ad Urgnano il 23 febbraio con uno sconto sull’iscrizione. Naturalmente lo sconto iscrizione varrà per tutte le manifestazioni dell’anno. Puoi ottenere l’abbigliamento sportivo firmato Tennis club Spirano a prezzi di socio (tra il 30 e il 40% in meno), avere materiale sportivo, palline e grips, a prezzo d’acquisto. Grazie a partner tecnici convenzionati, puoi accedere a servizi quali l’incordatura della racchetta o suggerimenti su acquisti mirati personali, inoltre, accordi con sponsor gastronomici ci hanno permesso di godere riduzioni su cene e pizzate. Ricordiamoci infine la partecipazione alla cena sociale di fine anno con gadget natalizio in omaggio. La tessera vale tutto questo, con naturalmente l’emozione di vivere sul campo la vita tennistica del club. Perciò tu chiamale se vuoi emozioni! Dopo i palpitanti e sorprendenti Australian Open (grande Wawrinka, vincenti Errani-Vinci in doppio, bene Pennetta e Fognini), ci apprestiamo a vedere ancora bel tennis al Challenger di Bergamo. Se non rinunceranno all’ultimo, calpesteranno il Play-it del PalaNorda Bolelli (di ritorno dalla Davis in Argentina) e il campione di Wimbledon junior Quinzi. Saremo sugli spalti del PalaNorda nella settimana dal 10 al 15 e domenica 16 febbraio per la finale. Preludio per il nostro agonismo che si attuerà, come già citato, il 23 febbraio col 4° Torneo di S. Valentino che organizziamo ad Urgnano. Tabellone maschile, femminile, di consolazione. Tutto in un giorno, very strong!
15-01-2014 C'era una volta in Australia C’era una volta in Australia il
campo in erba, dove tutti i tennisti di casa la facevano da padrone.
Ormai da decenni anche nell’emisfero sud i campi sono sintetici e
simili ai campi veloci del resto del mondo. Come da tradizione e calendario, il circuito si gode l’estate di questo mese di gennaio in quella parte lontana di mondo, toccando città incantevoli come Sidney, Perth, Melbourne, Brisbane, la neozelandese Auckland e facendo tappa anche ad Hobart in Tasmania. L’anno nuovo ci vede alzati di notte per vedere il meglio del tennis mondiale che si sta svolgendo su questi campi dell’Oceania.. Lasciando la terra dei canguri e portandoci su luoghi a noi vicini, segnaliamo la 9° edizione del challenger di Bergamo, quest’anno chiamato Perrel-Faip, che si svolgerà dal 10 al 16 febbraio (qualificazioni 8-9 febbraio al Palazzetto di Alzano e alla palestra Italcementi). Per l’ennesima volta facciamo i complimenti all’organizzazione orobica per la proposta di questo 42,5 mila nonostante il difficile momento economico. Complimenti non solo per il montepremi ma anche per l’alta qualità dell’organizzazione che non ha niente da invidiare a tornei prestigiosi. Anche il Tennis Club Spirano, come d’abitudine, sarà presente sugli spalti del PalaNorda a tifare i campioni che calcheranno l’evento cittadino. Invitiamo già da ora i nostri ragazzi che vorranno assistere al torneo a contattarci per organizzare una visita di gruppo. La concomitanza col challenger di Bergamo ci ha suggerito di posticipare di una settimana il nostro torneo di S. Valentino che, infatti, si disputerà domenica 23 febbraio al PalaUrgnano. Gli innamorati del tennis festeggeranno con 9 giorni di ritardo la ricorrenza ma sempre col solito entusiasmo. Per quanto riguarda la nostra programmazione per il 2014, abbiamo solo un piccolo tassello da inserire. Entro fine mese troveremo quella data che ci manca e poi renderemo pubblico il programma che si annuncia ricco ed avvincente. Chi ci ama, ci segua!
16-12-2013 Tennis sotto l'albero Dicembre, come gli appassionati sanno, per il tennis è il mese del riposo.
Dopo il master e la finale di Coppa Davis il circuito si prende le vacanze, i protagonisti si riposano o preparano la prossima stagione che inizia a gennaio sui campi di Australia e Nuova Zelanda. Solo i più sfegatati optano per qualche torneo minore, senza peraltro crederci più di tanto. Forse per inerzia, abituati come sono a passare, ogni settimana, da una città all’altra. Per il Tennis Club Spirano invece è stato ancora un mese di grandi iniziative, nonostante la chiusura dei nostri campi per la stagione invernale. L’ultimo scorcio di 2013 è passato tra la cena sociale ( sempre apprezzata e partecipata), la grande kermesse per i bambini di ieri al palazzetto ed un ultimo brindisi che faremo con le altre società sportive di Spirano domani sera, 17 dicembre, al Palaspirà in occasione della serata della polisportiva. Ormai negli ultimi anni abbiamo riempito il periodo invernale, che prima era solo di mantenimento e preparazione, con iniziative diverse ma sempre improntate e finalizzate a stare insieme e divertirsi con il nostro sport preferito come denominatore comune. Infatti, il prossimo evento sarà il torneo di S Valentino che terremo ad Urgnano all’inizio febbraio. Sempre nello stesso periodo saremo spettatori al torneo internazionale di Bergamo (sperando di essere sugli spalti a primavera, in quel di Montecarlo, Parigi o Roma). Palline impazzite al “Tennis sotto l’albero”di domenica 15 dicembre. Sembravano andare in una direzione sbagliata ma incitate a gran voce dal folto pubblico e dagli stessi piccoli atleti, si depositavano dentro i canestri o negli scatoloni assegnando loro i punti. Super battaglia finale con le gare a squadre. Segnaliamo i vincitori. Per l’under 9, Sara Trezzi prima e Susanna Cortese seconda nel femminile, Filippo Previtali primo e Matteo Piatti secondo nel maschile. Per l’Under 13, Giulia Rizzi prima e Sara Sironi seconda nel femminile, Paolo Rossoni primo e Rubbi Alessandro nel maschile. Si prospetta per loro un grande avvenire..alle spalle. Questi collocheranno le coppe insieme ai regali di Natale. Gli altri, sotto l’albero, oltre al portachiavi di consolazione, ci metteranno il divertimento che hanno provato in questa piacevole domenica. Naturalmente col nostro consueto calendario, omaggiato ai partecipanti. I soci lo stanno ricevendo in questi giorni. Un augurio di buon Natale e felice anno nuovo agli appassionati. Sempre sul campo!
07-11-2013 Consigli dal consiglio Con
alcuni soci presenti in sembianze da maghi o streghe il Tennis Club
Spirano ha festeggiato Halloween tenendo giovedì 31 ottobre, il
consiglio direttivo. Tra un dolcetto e uno scherzetto, un commento sulla vittoria italiana in Fed Cup, abbiamo anche discusso gli ordini del giorno. I principali riguardavano la valutazione del torneo di doppio e la preparazione degli ultimi eventi del 2013. Soddisfazione è emersa per l’ottima riuscita del doppio maschile e della prima edizione del doppio misto. Sul doppio giallo non avevamo dubbi essendo ormai la formula collaudata. Sul misto c’era la normale attesa che si ha quando si presenta qualcosa di nuovo. Perplessità già sparite dopo la prima partita visto la curiosità che ha portato immediatamente un folto pubblico sugli spalti e che alla fine del match ha applaudito i protagonisti con scroscianti applausi in segno di apprezzamento. Qualcuno ha proposto, anche giustamente a parer mio, un torneo classico di doppio, cioè con iscrizione libera della coppia. Abbiamo l’intenzione di organizzarlo, rimane il problema di trovare il periodo adatto per inserirlo visto il fitto calendario da noi proposto. Ci stiamo lavorando. Per l’immediato futuro invece segnaliamo la cena sociale che si terrà il 7 dicembre. Luogo ancora top secret (dobbiamo ancora vagliare le numerose richieste di ospitalità che i migliori ristoranti della zona ci hanno fatto pervenire). Naturalmente i primi invitati sono i soci, gli sponsor e le autorità. Ma chiunque volesse partecipare è ben gradito, basta fornire il nominativo. Dal lato agonistico proponiamo “ Tennis sotto l’albero” al palazzetto dello sport il giorno 15 dicembre. Trattasi di un mini Tira la palla dedicato ai ragazzi e bambini che vogliono approcciare il nostro mondo. Merenda, premi e gadget natalizi vi aspettano. Infine per quanto riguarda l’impianto abbiamo stabilito la chiusura dei campi il giorno 16 novembre. Come ogni contadino ben conosce, lasciamo a maggese i nostri campi in modo che possano, durante l’inverno, riprendere quelle proprietà positive che a primavera li presenterà in ottime condizioni per la stagione 2014. Che mondo sarebbe senza Tennis club Spirano!
23-10-2013 Rosa shocking Proprio quest’ultima ha creato malumori tra gli appassionati. Polemiche derivanti dal fatto che le migliori tenniste russe( Sharapova, Kirilenko, Vesnina, Pavlyucenkova, Kuznetsova ecc) hanno snobbato l’evento adducendo motivi vari ma che in sostanza hanno poco a che vedere con lo spirito sportivo. Diciamo chiaro che preferiscono i più remunerati master e tornei che non il prestigio (e qualche soldo in meno) di rappresentare la propria nazione. Un plauso alle italiane che invece ci saranno. I gabbati in questo caso sono gli sportivi che hanno scucito verdoni per andare a Cagliari a vedere un evento mutilato. Contro le
nostre forti giocatrici la Russia presenterà delle giovanissime di cui il
miglior ranking è il numero 138 della Panova. Notizie
positive dall’universo femminile arrivano invece dal nostro piccolo Tennis Club
Spirano. Inseriamo anche il rosa nei colori autunnali.
25-09-2013 Elogio del doppista puro Davanti ad una buona cornice di pubblico, domenica 22
settembre al Tennis club Spirano, si è svolta la finale del doppio maschile. Tornando al clou, la finale maschile, segnaliamo che diversamente dal torneo 2012, dove vi era stato un certo rinnovamento tra i vincitori ( se vi ricordate tra i primi 3 posti c’erano i teen agers N. Suma, F. Recanati, A. Rizzi) nell’edizione 2013 hanno prevalso gli esperti doppisti, in una sorta di restaurazione. Si sono
aggiudicati il 16° torneo di doppio giallo ( 6-3 6-3 ) L. Bonacina e S. Beneduci battendo il sempre
presente G. Zanotti e l’ottimo G. B. Cantini autore di un torneo ad alto
livello. Perfetto l’arbitro di sedia sig. Ubbiali, peraltro aiutato dai contendenti stessi, sempre rispettosi delle chiamate. Oltre ai già citati vincitori, sono stati premiati dai vertici del Tennis Club Spirano e dalle autorità presenti anche atleti che hanno ben figurato. Ci riferiamo alle coppie del doppio misto ( S. Malanchini-E. Colombani, C. Tirloni-R. Cantini, F. Riva-G. Meli), P. Budzynski per la tenacia con cui è arrivato in semifinale e R. Cantini per aver raggiunto anch’egli la semifinale ma in 2 tabelloni differenti ( Misto e uomini). Commenti
positivi si sono tenuti nel terzo tempo ( rinfresco) davanti alla tavola
imbandita. Subito confermato per il 2014 il doppio misto che ha riscosso entusiasmo dai partecipanti, dal pubblico e dalla critica. Tutto è bene quel che finisce bene. E l’ultimo chiude la porta! ( N. Carter) 15-09-2013 Metà doppio Il
titolo sembra un ossimoro di una complicata operazione matematica, in
cui non tutti riescono a dare il risultato esatto. Infatti, secondo una
mia personale statistica, l’80% degli Italiani NON capisce nulla di
matematica... pensate, quasi la metà!
Nella realtà il significato è molto semplice. Si riferisce al nostro torneo di doppio e doppio misto che ha varcato metà percorso e si inoltra a spron battuto nella seconda settimana, non senza sorprese. Stabilito che la pallina è rotonda e che tutte le partite son da giocare, non possiamo non segnalare come sorprese l’eliminazione del vincitore 2012, N. Suma, accoppiato a E. Colombani. L’opera è stata compiuta da un ispirato L. Bonacina ( già autore di 2 pregevoli turni in coppia con T. Campolo) insieme a P. Budzinski, già in tabellone ad un open di Varsavia. Altra sorpresa, la fatica del vincitore del singolare S. Rizzi per entrare in tabellone. Dopo la sconfitta al primo turno, ha riacciuffato il tabellone entrando come ultimo Lucky Loser. Anche nel doppio misto qualche risultato contro pronostico c’è stato. Non ha passato il primo turno V. Bugini, reduce dal trionfo nel singolare femminile di giugno. Attenuanti ve ne sono. Difficile giocare un doppio con un compagno non collaudato, che non si adatta al proprio gioco o di livello inferiore. Ancor di più nel doppio misto essendo una prima assoluta, sia per il torneo che per alcune atlete. La pioggia ha fatto rinviare alcuni incontri. Confidiamo nelle previsioni d’asciutto che i meteo ci suggeriscono su questa settimana, per completare il torneo. Ci si aspetta spettacolo dalle semifinali mercoledì 18 dalle ore 19.00 (già qualificati in questo momento gli esperti doppisti S. Beneduci e P. Ubbiali). I tabelloni di consolazione e del doppio misto avranno il loro epilogo sabato 21 dalle ore 15.00 con le due finali. Un aperitivo in attesa del piatto forte della manifestazione che è rappresentato dalla finale di domenica 22. Match previsto per le ore 9.30, seguito dalla scaletta di chiusura che consiste nelle premiazioni, i ringraziamenti, i discorsi di rito e finalmente dal solito abbondante rinfresco da tutti atteso con ansia, trepidazione, sospiri, sbuffi e inviti a tagliare perchè la mamma ha buttato la pasta. 01-09-2013 Misto di curiosità ed interesse Ad 88 anni di
distanza dall'ultima apparizione (Parigi 1924) il doppio misto di
tennis è tornato far parte del programma delle Olimpiadi (Londra
2012). Da allora il doppio misto era sparito dal panorama
olimpico facendo parlare di se solo ai tempi della Navratilova,
appassionata di questa specialità. Anche durante i tornei dello Slam,
gli unici dove si gioca tale specialità, se ne parla poco. Nel nostro
piccolo abbiamo seguito l’esempio olimpico approntando il tabellone del
misto. Sicuramente un tennis diverso da quello solito ma appunto per
quello sarà curioso e piacevole vederlo giocare.
Ci si aspetta, vista la diversa potenza, un po’ di cavalleria da parte dei maschi, puntando più sull’abilità tecnica che non sulla forza. Attesa anche per il tradizionale doppio maschile. Notate sui nostri campi molte partite di doppio nel mese d’agosto. I protagonisti preparano gli schemi e l’affiatamento. Avremo i vincitori del 2012 (Toso-Suma N.) che vorranno ripetersi ma come sempre i rivali sono agguerriti. Ricordiamo inoltre che nel doppio giallo c’è l’estrazione della coppia e di conseguenza anche la fortuna gioca un fattore importante. Per questo c’è tensione ed attesa per i sorteggi . Tutti sperano nella mano fatata e benevola del bambino che estrarrà i nomi affinchè un forte giocatore gli sia abbinato. Aspettiamo gli appassionati al sorteggio che si terrà giovedì 5 settembre alle ore 19.00 presso i campi. Le signore sono attese svestite ed eleganti. Un giorno senza tennis; non vi è giorno più sprecato di quello. 17-08-2013 50 sfumature di, doppio, giallo I tennisti laureati si muovono tra i campi da tennis pronunciando solo termini poco usati; ace, smash, e passanti.
Io, per me, amo quei campi, quelle reti che all’interno degli erbosi fossi, dove in pozzanghere mezzo seccate, agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i lampioni, discendono tra i ciuffi dei rubini e mettono nella pista di ciclocross, gli alberi dei limoni. Montale si rivolterà nella tomba per la vergognosa reinterpretazione de “I limoni”in chiave tennistica. Ma ci sembrava un buon affresco per descrivere la nostra porzione di centro sportivo. Una voluta reinterpretazione del luogo, dato dal richiamo alle gialle palline da quell’“alberi di limoni” che potrebbero essere i cesti porta palline, dove l’atleta sceglie, prende e stacca idealmente il suo limone dall’albero scaraventandolo verso l’avversario, centrando il lembo di campo desiderato. Il paesaggio ligure montaliano, dove le reti stese dei pescatori sono simili a quelle che dividono in 2 i nostri campi. O il riferimento alle pozzanghere mezzo seccate che rimangono dopo un giorno di pioggia ai bordi, vicino alla recinzione. Infine quel “Tennisti laureati” non vuole essere un richiamo a nessuno, tanto meno ai professionisti o a qualche vate del tennis, anche se non calcheranno mai i nostri campi. Sempre il giallo protagonista, quando le palline iniziano a scorrere sul rettangolo di gioco. Tutti gli appassionati avranno gli occhi puntati su quelle piccole sfere con diametro di circa 6 cm, con quel nylon peloso che andrà consumandosi con l’uso. Dapprima le si noterà per quel giallo acido od ossido, caratteristica delle palline nuove. Ma a breve, sfregando sul fondo rossastro dei nostri campi, incorporeranno frammenti di tartan, virando su toni ocra od oro. Mancando quella fluorescenza che impedirà all’atleta di percepire in tempo utile l’arrivo della pallina stessa, verranno scartate. Con questa poetica descrizione come non iscriversi al torneo di doppio giallo che parte il 7 settembre? La novità 2013 è il tabellone del doppio misto. Curiosità per questa prima edizione dove la forza e l’irruenza maschile verrà abbinata all’eleganza ed alla dolcezza femminile in sfide dal sapore prettamente britannico, in un clima da dama-cavaliere che solo il doppio misto riesce ad esprimere. 15-07-2013 King of Wimbledon Ce l'ha fatta! Andrew Barron Murray - per tutti Andy - è il nuovo re di Wimbledon. La Gran Bretagna l’ha atteso per 77 anni. Pazienza se non è inglese. Nella finale disputata domenica 7 luglio sul Centre Court dell'All England Lawn Tennis Club di Londra, lo scozzese di Glasgow ha sconfitto il numero 1 al mondo Novak Djokovic in poco più di tre ore col punteggio di 6-4 7-5 6-4. Andy Murray lo scozzese quando perdeva, il britannico oggi, ha avuto tutto il pubblico dalla sua parte godendo del privilegio di giocare in casa. Era tra i favoriti il nostro Andy, però va considerata la grande pressione di un’intera nazione sulle sue spalle e il fatto che l’erba inglese riserva sempre grosse sorprese. Clamorose eliminazioni quelle di Nadal e Federer. Nel tabellone femminile vince addirittura la numero 15 mondiale M. Bartoli in finale sulla S. Lisicki, numero 23. Anche nel doppio femminile le nostre Errani-Vinci, copia numero 1 mondiale, escono male dal torneo. Solo i gemelli Bryan confermano la regola del più forte, aggiudicandosi il doppio maschile. E a questi 2 americani, plurivincitori su tutte le superfici, ci dobbiamo ispirare per disputare il nostro torneo di doppio che andrà in scena a settembre. Essere in sintonia col compagno è fondamentale. Concluso il torneo di singolare, ora sui nostri campi si vedono già un bel po’ di incontri di doppio. Si preparano i meccanismi per il gioco di coppia. Martedì 23 luglio, in sede alle ore 21.00, consiglio direttivo per mettere a punto la macchina organizzativa del torneo di doppio. Two is megl che one…Accorsi dixit 01-07-2013 Tira la palla, il futuro in movimento! Nella giornata (29-6) in cui
4 italiani ( Knapp, Vinci, Pennetta, Seppi) stabiliscono il record
nazionale di presenze agli ottavi di Wimbledon, a Spirano si sono
tenute le finali del Tira la palla 2013.
Giornata ideale per giocare a tennis. Caldo tenue e ventilato, sole che giocava a nascondino dietro a bianche nuvole spedendo ad intervalli irregolari sui nostri campi qualche timido raggio per ricordarci che siamo in estate, umidità e zanzare non pervenute. Contenti i ragazzi che hanno incamerato le coppe, deluso qualcuno che si aspettava un piazzamento migliore. Dispiaciuti tutti, i nostri giovani atleti avrebbero voluto qualche altra lezione, ma prima o poi anche le cose belle finiscono e bisogna farsene una ragione. L’appuntamento è si per la prossima estate ma ricordiamo che l’anno scorso abbiamo tenuto un Mini Tira la palla sotto l’albero a dicembre che si ripeterà anche quest’anno. Invitati, in primis i bambini del Tira la palla 2013, anche quelli che si vorranno unire, presso il palazzetto di Spirano nel prossimo dicembre. Segnaliamo i vincitori delle varie categorie: nell’under 14 maschile vince Alessandro Rizzi. Troppo esperto il nostro Alessandro per tutti gli altri. L’ultimo a tenergli testa è stato Lorenzo Provenzi. Buoni i piazzamenti di Davide Arcaini e Aladyne Louati giunti in semifinale. Nell’under 14 femminile si riconferma Alice Recanati dopo la vittoria nel 2012 e negli anni prima nella categoria inferiore. Alice vince in finale su Sara Lombardi, altra tennista abituata alle prime posizioni. Sabrina Da Silva ed Elisa Bronzini salgono sul gradino più basso del podio. Nelle categorie inferiori, oltre alla partita di gruppo si sono tenuti dei giochi di abilità tennistica. I nostri mini atleti hanno dovuto centrare appositi scatoloni, birilli, pannello con buchi, battute. Per ogni esercizio si prendevano dei punti che sommati davano il risultato finale con conseguente classifica. Molto combattuto il maschile dove Paolo Rossoni ha prevalso solo in uno spareggio su Riccardo Ravelli dopo che i nostri due avevano fatto un percorso identico in tutte le prove collezionando 33 punti. Terzo Alessandro Rubbi a 31 punti e quarto Giovanni Zanotti con 29 punti, precedendo di un’incollatura un gruppetto di irriducibili antagonisti fermatisi a 28 punti. Grande prova di Giorgia Cremaschi nell’under 11 femminile che mette in fila Lara Bonacina e la favorita Giulia Rizzi, vincitrice nel 2012. Buon quarto posto per Sofia Poliani. Infine i piccolissimi (alti come la racchetta), ma grintosi, tenaci e lottatori, vogliosi di vincere la pallina gigante da tennis proveniente da Wimbledon. Se la porta a casa Marco Zanotti grazie anche all’esperienza dei nostri campi fatta l’anno scorso. Ottimo secondo Filippo Previtali che ha tenuto un andamento regolare nelle varie prove. Terzo Matteo Piatti, uno che da del tu alla pallina. Soddisfatto il direttivo del Tennis Club Spirano per l’ottima riuscita di questa manifestazione sempre attesa ed apprezzata dai nostri piccoli. Un grazie alla Banca di Credito Cooperativo, alla Polisportiva, all’Amministrazione comunale che ci permettono di mettere in pista questi eventi dedicati ai bambini ( gratuiti) senza sofferenze economiche per il nostro sodalizio. Fan piacere i molti apprezzamenti ricevuti dai genitori. In questi anni li abbiamo raccolti in sacchi e li abbiamo messi nel granaio. Pronti per essere usati se deciderete di non omaggiarcene più. Tira la palla, il futuro in movimento! 16-06-2013 Sipario sul singolare “El vens semper lù” è il laconico commento di un tifoso dagli spalti. Rispecchia l’esito di questi ultimi 2 anni di torneo, dove Stefano Rizzi ha messo in fila tutti i rispettabili avversari. Sembrano dileguati i problemi fisici che attanagliavano il nostro campione fino 3 anni fa. Problemi alla spalla emersi dopo la vittoria del torneo del 2007 e via via sempre più difficili da risolvere. Ultimo atto del torneo giocato sul filo dell’incertezza ma che ha visto sempre Rizzi davanti al forte mancino Morelli che colleziona l’ennesima finale degli ultimi anni. Il match è stato lineare nel primo set dove Rizzi ha fatto il break nel secondo game e l’ha portato fino alla fine concludendo 6-3. Altra musica nel secondo set dove ‘intensità di gioco è salita trasformando la partita in battaglia, conclusa in dramma (sportivo). Ogni punto è stato combattuto fino alla parità e i 2 sfidanti se li sono aggiudicati alternativamente fino al tie break. Dopo più di 2 ore di gioco i nostri campioni hanno incominciato a dare qualche segno di stanchezza. Stanchezza sfociata dopo il 3-0 nel tie break a favore di Rizzi, dove Morelli ha accusato forti crampi accasciandosi sul campo. Dopo mezzora di interventi sanitari il mancino è finalmente riuscito ad alzarsi. Nel frattempo l’ottimo arbitro sig. Toso ha decretato la fine delle ostilità, nonostante una timida intenzione di proseguire di Morelli, essendo l’atleta di Urgnano, in modo evidente, non in grado di proseguire. Sorpresa finale. Poco prima delle premiazioni anche Rizzi è stato colto da crampi avendo bisogno anch’egli dei massaggiatori. Siparietto finale con i nostri atleti sdraiati a terra a testimoniare una battaglia sportiva che rimarrà nelle menti degli appassionati per parecchio tempo. "E' certamente una delle vittorie più speciali”.“ Gli anni bui sono finiti, ho toccato molte volte il fondo, se la mia famiglia e il mio team non fossero stati al mio fianco, tutto questo sarebbe stato semplicemente impossibile” dichiara Rizzi alla nostra inviata Lea Dangers mentre si cambia la maglietta come fa dopo ogni match prima di alzare il trofeo. Lea intervista anche Morelli "In questo momento Stefano è il più forte, sa fare tutto, colpisce forte, ha una mano prodigiosa, un fisico incredibile”. “Peccato per i crampi, nient'altro da dire". Abbracci, foto, lacrime alle premiazioni. Lacrime soprattutto dalle giocatrici. Emozionata V. Bugini che vince il primo torneo femminile del Tennis Club Spirano. La Bugini prevale su C. Tirloni in un duro incontro tirato fino all’ultima pallina. Già nella storia del nostro circolo per aver disputato il primo incontro femminile ufficiale insieme a E. Parrini, Lea ha chiesto alla Tirloni il perché di questa sconfitta. “Avrei bisogno di un centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sul gioco, sulla tattica, sulla gente.” confessa un’amareggiata Celsy Tirloni. “ Ci lavorerò col mio coach”. “Volo come gli uccelli, volo nello spazio tra le nuvole con le regole assegnate a questa parte di universo, al nostro sistema solare”. risponde Vanna Bugini a Lea che le chiedeva cosa si prova a vincere un torneo così prestigioso. La nostra Lea Dangers ha raccolto altri commenti dai protagonisti: Soddisfatti i piani alti dell’associazione, ossia il presidente D. Zanotti e il vice R. Provenzi. “3 settimane di tennis, divertimento e amicizia sui nostri campi sono un ottimo risultato conseguito” inizia il discorso il presidente. “ La soddisfazione dei partecipanti ci riempie d’orgoglio” gli fa eco il vice. “E soprattutto facce nuove, gambe nuove, quelle femminili” conclude. “Grande Tennis Club Spirano, sempre così” sintetizza l’assessore allo sport Juri Grasselli, intervenuto alle premiazioni. “Amo questo sport e ogni volta è un piacere giocare" rilascia con enfasi Giuseppe Zanotti. Sullo stesso tono le dichiarazioni di Toso “ Peccato per la mia serata no quando ho incontrato Rizzi, avrei potuto teoricamente giocare alla pari e divertirmi di più." “Si può avere una birra media?” chiede il semifinalista Ubbiali a Lea scambiandola evidentemente per la barista di turno. Sipario, à la prochaine. 9-06-13 Spirano, Roland Garros, campi pieni Dopo quindici giorni di
battaglie senza eccessive sorprese, termina la seconda settimana del
nostro torneo di singolare. Succede lo stesso a Parigi dove si
registra, come da pronostico, l’ottavo successo di Nadal. Record
assoluto per un torneo del grande slam.
A Spirano l’enfant prodige Nicolò Suma non riesce nell’impresa di togliere la semifinale al regolare Giuseppe Zanotti. Troppo ondivago nel rendimento di gioco, Il giovane Suma mette in mostra le sue grandi qualità solo a tratti. Tiene bene fino al 4-4 del primo set ma poi si fa sorprendere negli ultimi giochi. Sullo slancio del set vinto, G. Zanotti fa il break e si porta sul 3-1 prima di una breve interruzione per pioggia. Pausa che ricarica il nostro giovanotto che finalmente dimostra tutto il suo potenziale impattando il set perso con una prestazione maiuscola, combattendo fino all’ultimo scambio (5-7). Terzo set con G. Zanotti che scappa via già dall’inizio e non più ripreso da un Suma ritornato al rendimento del primo set. (6-3) Senza storie l’altro quarto tra i mancini Morelli e Parodi. Timido tentativo iniziale di Parodi di imbrigliare Morelli con dritti liftati e molto tagliati ma che poi finivano per essere un boomerang perché Morelli approfittava della situazione per scendere a rete e chiudere con le sue ottime volee. Il resto lo faceva il servizio devastante di Morelli, oggi molto preciso e forte. Attendiamo con trepidazione gli ultimi 2 quarti dall’esito incerto. Il mancino di casa, il potente e brillante Ubbiali, se la vedrà col regolarista Passi. L’ultimo quarto infine potrebbe essere una finale anticipata dato che, sia il campione uscente Rizzi sia il mancino di Osio Toso, risultano essere in grandissima forma. Attesa anche per la seconda semifinale femminile. C. Tirloni, dopo la maiuscola prova contro S. Amboni, attende in finale la vincitrice tra V. Bugini e L. Metalli. Leggermente favorita la prima sulla carta ma basta poco per indirizzare il risultato verso una o verso l’altra giocatrice. Si allinea alle semifinali anche il torneo di consolazione, col rammarico di aver registrato qualche malore e infortunio di alcuni partecipanti. Chiusura in bellezza sabato 15 dalle 17.00 con la finale femminile ed a seguire quella maschile. Segnaliamo anche il grande successo del Tira la palla 2013, iniziato sabato 8 giugno con un record di partecipanti (50). E sabato prossimo ne avremo presumibilmente una dozzina in più, visto le iscrizioni piovute in sede. Notiamo un abbassamento dell’età dei nostri mini atleti. Qualche anno fa erano in maggioranza dai 10 anni in su. Ora abbiamo allineati sui campi una truppa di 7enni, tanti 8 e molti 9 anni. In alcuni casi la racchetta è più alta del bambino stesso ma la voglia di provarci a prendere la pallina è ammirevole. Chi ama il tennis ci segua. Tennis Club Spirano ti mette le aliiii! 7-05-2013 Fisico bestiale
Ci
vuole un fisico bestiale per resistere agli urti della vita, a quel che
leggi sul giornale e certe volte anche alla sfiga. (L. Carboni) Ci vuole un fisico bestiale anche per arrivare in fondo ad un torneo di tennis. Uno dei fattori del tennis che permette di migliorare il livello di gioco è sicuramente il fattore atletico. Una buona preparazione atletica aumenta notevolmente la possibilità di arrivare sulla palla quell'attimo prima e far si che, colpendola correttamente, un errore si trasformi in un colpo vincente. Sicuramente permette anche di essere più freschi quando, nelle fasi cruciali di un terzo set, bisogna avere quel briciolo di fiato in più degli avversari per vincere il match. Non basta il talento. Se il tuo fisico è ok anche il tuo tennis è ok! Appena iniziato il nostro 18° torneo di singolare e già alcuni protagonisti sono alle prese con dolori e infortuni vari. Non tutti gli iscritti al nostro torneo hanno la possibilità di presentarsi ben allenati e preparati per affrontare una partita lunga e per più match, man mano che passano il turno. Il dilettante non sempre riesce a sopportare fisicamente i 5-6 match a torneo che disputano i finalisti. Ci consoliamo pensando ai professionisti che pur ben allenati, con preparatori, massaggiatori, allenatori, motivatori e staff al seguito si ritirano dai tornei (vedi Roma). Il nostro inviato Nick Stoneangels ha seguito i nostri campioni nella preparazione che hanno approntato per il nostro torneo di singolare. Il campione uscente Rizzi ha uno schema giornaliero da seguire che prevede un’ora e mezza di corsa giornaliera, metà percorso su sterrato, un quarto su acciottolato e l’ultimo quarto su asfalto. Sul campo ci va un’ora al giorno col suo coach, ma palleggia in scioltezza senza forzare. A tavola, dieta rigida che consiste in carboidrati a pranzo e poco altro mentre alla sera abbondano carne e pesce, soprattutto alla griglia, contornati da tenera insalatina. “Il gioco del tennis è caratterizzato fondamentalmente da carichi di breve durata che vanno da 2 secondi a circa 10”. “Questi impegni vengono prodotti attraverso situazioni nelle quali l’atleta esprime velocità, esplosività e forza veloce ( scatti, arresti, cambi di direzione ecc)” elenca il nostro campione. “Per questo mi preparo bene fisicamente ad ogni impegno” continua Rizzi. Il finalista 2012, Morelli, si prepara in alta montagna con scatti rapidi e repentini che esercita tra un computer e l’altro. Curioso il fatto che si faccia 2 ore di spaccaggio legna di primo mattino. Il Morelli sostiene che il movimento con l’accetta è simile a quello del servizio. Altro protagonista, G. Zanotti, frequenta assiduamente le piscine del circondario facendosi fiato e muscoli con centinaia di vasche. Toso lo si vede giorno e notte sui campi, mentre il vincitore 2011, Ubbiali, nasconde molto bene la sua preparazione. Il nostro inviato Nick Stoneangels non è ancora riuscito a sorprenderlo in fase di allenamento. Nick sostiene di notarlo solo al pub. Di sicuro è una tattica del nostro mancino per occultare la capillare ed impegnativa preparazione che ha esercitato su alcuni colpi particolari. “Non voglio dare vantaggi agli avversari” gigioneggia Ubbiali. Intanto i bambini scalpitano per il Tira la palla 2013. Dall’otto giugno. 07-05-2013 Fumettennistica Nell’articolo precedente (Le nuvole) avevamo scritto di pioggia e nubi nere con l’auspicio che il periodo uggioso e bagnato fosse terminato con l’arrivo di maggio. Speranza non soddisfatta.Il Non Stop Tennis di domenica 5 maggio s’è svolto in una tensione da incertezza climatica.Il promettente sole mattutino ha lasciato ben presto il palcoscenico nascondendosi dietro un sipario di nuvole, ora bianche, ora minacciosamente nere.Qualche goccia è precipitata verso le 13.00 ma sia il campo, sia il gruppo ragazzi (TNT) che si stava esibendo, hanno mostrato un’ottima tenuta. Nel pomeriggio solo cielo velato che ci ha permesso di svolgere la manifestazione fino alle 18.00, quando si è scatenato un temporale.Non è stato disputato solo l’ultimo incontro, quello di tennis primitivo con racchette di legno dedicato ai Flintstones dove in un doppio misto la coppia Fred & Wilma era opposta a Barney & Betty.Ha vinto il Non Stop Tennis 2013 la squadra rossa con merito. I comics sono stati in vantaggio sin dall’inizio. La viola ha avuto dei sussulti in alcuni match ma alla fine il recupero non c’è stato.Divertimento e amicizia sono i temi di questa kermesse fumettennistica (passatemi il termine). Il fine più importante rimane però rimane l’aver aiutato (foto assegno) il nostro concittadino Stefano Denti a proseguire il progetto Ndangwini, casa famiglia per bimbi orfani in Mozambico.Per chi volesse saperne di più vedere http://ndangwini.blogspot.it/Da ultimo segnaliamo l’ottimo ed onesto arbitro Sig Pietro Gambadilegno, impersonato dal giudice internazionale Sig Billy della federazione nepalese, che ha diretto con polso, specie nell’incontro tra Diabolik e Kriminal quando, causa alcune palline dubbie, sono saltati fuori i coltelli.29-04-2013 Le nuvole Vanno, vengono, ogni
tanto si
fermano
|