10-06--2023        Un torneo un po' singolare

 

La 27° sedizione del nostro torneo principale è stata caratterizzata da eventi particolari ed insoliti, osiamo dire, in omaggio alla manifestazione, singolari.

Atipico il meteo, più da maggio–aprile che non da fine maggio-inizio giugno.
Bizzarro il fatto che nei primi 2 giorni di torneo non si sia disputata nessuna partita(pioggia).
Anomalo l’andamento delle dispute delle partite (sempre causa pioggia); alcune finite in tarda serata, altre sospese o riprese in pausa pranzo.
Fuori dal comune i molti ritiri per motivi vari, anche di tennisti favoriti alla vittoria finale.
Eccentrico il ritiro, causa ferie di Stefano Rizzi; uno che antepone le date dei tornei, poi quelle delle ferie.
Curioso e ben augurante le giovani leve nei posti più alti.
Stravagante l’abbigliamento di Gianni Cavenaghi.
Verde l’età del più giovane, Fabio Zucchetti 15 anni. Marrone appassita l’età del più vecchio, sempre Gianni Cavenaghi, 75 anni.

Dunque un torneo con originalità ma combattuto come tutti gli altri e che ha regalato ancora una volta agli appassionati lo spettacolo atteso. Come sempre vi sono state alcune partite giocate con poco mordente, altre con troppo agonismo, partite mediocri e partite ad alta spettacolarità vissute enfaticamente dagli appassionati.
Avvisiamo chi ci vede per la prima volta che non deve aspettarsi Alcaraz ma anche un livello più sotto, il pathos, specie su partite equilibrate, esiste anche da noi. Segnaliamo la presenza del nostro folto pubblico a tutte le serate e nei fine settimana.

Questo è il nostro singolare, singolare.

La cronaca riporta la vittoria di E. Morelli per 6-2  6-1. L’ esperto mancino urgnanese si impone su E. Bani, un giovane spiranese che si affaccia per la prima volta ai piani alti. Come riportato sopra vi sono stati dei ritiri importanti, Gabbiadini e Rizzi su tutti, ma i nostri finalisti si sono meritati di contendersi l’ultima partita.
Un bel torneo anche il femminile, giunto alla decima edizione. Anche se qui non vi sono stati forfait durante le partite segnaliamo le tante non partecipazioni, causa infortuni, di atlete sempre presenti a Spirano (Aceti, Ferrari, B. Marchetti, C. Riva, F. Riva ecc).
Nell’albo d’oro incidiamo il nome di Caterina Sganga che si impone nettamente in finale su Serena Marchetti. ( 6-0  6-2)
Rino Tommasi ha scelto per noi alcune partite da circoletto rosso. Nel maschile il grande opinionista segnala nei quarti la Cincinelli-S. Rizzi in cui quest’ultimo si impone, dopo altalenanti avvicendamenti di risultato, per 4-6  6-1  6-4. Di spessore anche la semifinale tra Bani e Ubbiali dove quest’ultimo abbandona dopo 2 ore di battaglia per aver esaurito le energie. Il circoletto rosso nel femminile viene assegnato alla semifinale tra la Sganga e la detentrice del titolo Maria Spinelli. Una partita molto più combattuta di quanto ne dica il risultato. (6-1  6-4).

Appuntamento per gli appassionati tra un mese per il Non Stop del 9 luglio.

Chi manca ha torto!