01-05-2022 Primavera pazza
Tenendo fede al nome dato al nostro nuovo evento, il
meteo si è comportato come ci si aspetta da un Torneo di Primavera.
Dopo più di 100 giorni che non pioveva, ad inizio torneo,
il cielo ha scaricato pioggia in abbondanza. In un evento di singolari veloci
in 3 giorni, se saltano le partite del primo giorno e metà del secondo si deve per
forza allungare la manifestazione.
Primavera pazza, come tutte le primavere. Le finali, dunque,
si sono disputate al sabato successivo (30 aprile) riuscendo a terminare questa
prima edizione del torneo di Primavera.
Meteo a parte, un buon torneo giocato in tranquillità e
con protocolli anti-covid, all'aperto, ridotti quasi al lumicino.
Qualche preoccupazione naturalmente dovuta al momento, causa
guerra, ma dato che il sodalizio propone sport e non può chiedersi se “La
guerra è una questione di etnia, una questione di economia, o solo pazzia”
(Giova-Liga-Pelù) abbiamo deciso di ammettere al torneo anche i tennisti di
nazionalità russa e bielorussa.
Non abbiamo ricevuto richieste di iscrizioni da parte di
questi atleti ma l’atto simbolico era dovuto.
Sabato 30 si sono tenute le finali dei vari tabelloni. I
tennisti giunti a questa ultima fase sono più o meno (compresi i semifinalisti)
quelli pronosticati all'inizio. Poche sorprese, tutto secondo copione.
Ha vinto il torneo maschile Paolo Ubbiali in un'ottima
finale contro Emidio Morelli. Il mancino spiranese ha giocato con una sicurezza
impressionante riuscendo a domare (6-3) un Morelli forse un po’ stanco dalle
fatiche contro Paolo Rossoni in semifinale e prima ancora nei quarti contro
Stefano Rizzi.
Bel tabellone anche il femminile dove vi è stata la
partita da Circoletto rosso tra le sorelle Marchetti in semifinale. Beatrice è
riuscita sul finale a vincere il braccino che di solito si manifesta sugli
ultimi punti e si è aggiudicata di un'incollatura (7-5) la sfida familiare con la
sorella Serena. Beatrice è poi andata a disputare la finale contro l’ostica
Monica Fanzago, la mancina sempre difficile da affrontare. La Marchetti però
sull’onda dell’entusiasmo ha comandato gli scambi riuscendo a trionfare per
6-3.
Citiamo anche il presidente Diego Zanotti che si
aggiudica il torneo di consolazione maschile, dove era stato relegato dalla
sconfitta al primo turno del tabellone principale contro Traina, e Serena Tonon
che vince il tabellone di consolazione femminile (6-2) contro la giovanissima
Chiara Previtali (10 Anni) e di cui sentiremo parlare in futuro.
Ottimo l’afflusso del pubblico, nonostante le festività.
Il prossimo appuntamento con gli appassionati è per fine
maggio quando inizierà lo storico Torneo di singolare. Oscureremo un po’ il
Roland Garros, ma pazienza.
A Parigi se ne faranno una ragione.
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