02-09-2024 Una mattina ordinaria di inizio settembre
Un forte squillo! Il telefono del presidente, oltre a emettere
corposi rumori, vibra in modalità terremoto, facendo cadere i molteplici
oggetti posati in precario equilibrio sul comodino. Più o meno allo stesso orario la segretaria
addetta ai gadget del viaggio riceve un messaggio dal grafico che tutto è
pronto. L’aspetta per il ritiro. E che non faccia tardi perché alle 11 chiude e
se ne va al fiume. Ad abbronzarsi? A pescare? In barca? Non chiarisce. Appena dopo colazione il responsabile della
gestione hotel, il quale si trova già in Veneto, viene disturbato dalla reception
per gli ultimi dettagli sulle camere. “Confermo quelle già prenotate” emette
con sicurezza. Richiama dopo dieci minuti per disdirne una. Nel frattempo,
abbiamo avuto la prima rinuncia. Ci si mette anche il ristorante che, verso
le 11.00, chiede di scegliere un menù di massima. Poco prima di mezzogiorno il responsabile tecnico
viene invitato a confermare le ore prenotate presso il centro tennistico. Si
confonde e conferma anche il campo da Padel ed il minigolf. Poco male. In pieno pranzo il vicepresidente viene
interrotto nel suo sforzo mandibolare da un partecipante alla gita che dà
forfait per non meglio precisati motivi. Secondo lui inderogabili! Al dessert alcune partecipanti, più emancipate,
comunicano che non saliranno sul pullman ma si sorbiranno il tragitto con mezzi
propri. Vi abbiamo descritto “Un giorno di ordinaria (follia!?)
preparazione” alla tre giorni di Caorle. Buona vacanza ai partecipanti! |