23-11-2015     Master


A nord del tempio di Kasuga, sulle colline delle giovani erbe, sagome dolci lungo i muri palleggiano sinuosamente senza mai scomporsi.

Ci riferiamo alle partecipanti al master femminile disputatosi a Singapore ed al master B svolto in Cina.

La Wta ha scelto l’oriente per disputare le fasi finali di questo atto finale della stagione 2016.

Senza Serena Williams, a Singapore ha prevalso la regolarità della Radwanska mentre in Cina ha vinto la più forte cioè Venus.

Proprio il ritorno alla vittoria di Venus Williams è stato salutato con gioia dagli appassionati.

Dopo qualche anno di problemi vari Venus è tornata nelle top ten a 35 anni. Un tennis, il suo, d’altri tempi, molto diverso da quello della sorella Serena dove la classe supera la potenza.

Per tornare alla Radwaska diciamo che la polacca ha prevalso nel master grazie anche alla non regolarità delle altre protagoniste. I filotti ottenuti nella fase a gironi dalla Muguruza e dalla Sharapova non hanno trovato riscontro nelle semifinali, battute appunto dalla polacca ( qualificata a fatica) e dall’altalenante Kvitova.

 In quel di Londra si è appena concluso il master maschile. Le nuove generazioni non ce la fanno ancora contro i soliti ormai vecchietti campioni. Anzi non c’erano neanche i giovani al master.

Con i suoi quasi 26 anni Kei Nishikori era il ragazzino dei migliori otto al mondo.

Intanto ci gustiamo ancora i soliti Federer e Djokovic, con quest’ultimo che conferma la leadership dell’anno riscattando la sconfitta patita dallo svizzero nel girone.

Se novembre è il mese dei master, per noi del Tennis Club Spirano è un mese di preparazione per il fine anno. Stiamo organizzando la cena sociale ( 5 dicembre ), il Natale sotto l’albero in palestra (13 dicembre ) il calendario del tennis spiranese 2016 e udite udite, stiamo preparando un week end di aggiornamento tennistico per il primo maggio in una nota località balneare.

A breve i dettagli di questa nuova iniziativa del nostro sodalizio che va nella solita direzione di aggregare e far divertire gli associati, magari disputando anche noi un master.

Informiamo i nostri appassionati che anche nel 2016 a Bergamo (al Palanorda) si disputerà il prestigioso Challenger internazionale, evento che da anni ci vede sugli spalti a tifare per i vari campioni che hanno calpestato il court orobico.

Quest’anno abbiamo avuto la fortuna di assistere alle prodezze di Benoit Paire, attuale numero 19 del mondo. Sicuramente, nella settimana che va dall’8 al 14 febbraio, ci gusteremo qualche asso e qualche potenziale campione in erba che in futuro farà parlare di sè.