05-02-2015 A Carnevale ogni scherzo Vale..ntino
Sarà stato uno scherzo
di Carnevale, che il calendario ha fatto cadere proprio in quei giorni, ma il
classico torneo di singolare che organizziamo sui campi in play-it di Urgnano per
S. Valentino quest’anno si disputerà il primo marzo.
Più che Torneo di S.
Valentino occorrerebbe chiamarlo Torneo della festa della donna, data la
contiguità alla ricorrenza dell’8 marzo che non a quella del 14 febbraio.
Non dipende dalla
nostra volontà naturalmente ma dalla non disponibilità dell’impianto di
Urgnano.
Tuttavia non tutto il
male vien per nuocere; ci godremo il Challenger di Bergamo che si disputa nella
settimana a cavallo del S. Valentino, con la finale il 15 febbraio.
In alternativa, i
tennisti più burloni opteranno per una mascherata. Magari travestendosi da
Serena William come ha fatto Caroline Wozniacki durante il master femminile
alla quale è bastato infilarsi degli asciugamani nel reggiseno e sul retro per
fare un’ottima imitazione dell’amica americana.
Appuntamento
ad Urgnano domenica primo marzo dalle ore 9.00 dove gli innamorati del tennis,
sordi alle lusinghe del campionato di calcio e di ogni altra distrazione,
passeranno insieme la giornata divertendosi con palline, racchette, baci di S.
Valentino e, massi, anche mimose.
Dalla terra dei
canguri arrivano soddisfazioni dai professionisti italiani. Exploit del doppio
maschile Fognini –Bolelli che porta il titolo in Italia dopo 50 anni dalla
vittoria di Pietrangeli –Sirola nei doppi del grande slam. Seppi in singolare
si toglie la soddisfazione più grossa della carriera sconfiggendo Federer in
una partita che diventerà memorabile perché l’elvetico non era sotto tono,
bensì per quel giorno il nostro altoatesino ha giocato meglio. Un po’ in ombra
le italiane in singolare ( ad eccezione della Giorgi ) e delusione dalle
doppiste Errani-Vinci che dovevano difendere il titolo conquistato nel 2014 ed
invece uscite ai quarti
Come da facile
pronostico, le vittorie di Melbourne nei rispettivi singolari sono andate a
Serena Williams e a Djokovic. Ottimi finalisti la Sharapova ( contro Serena non
ce la fa mai ) ed un ritrovato A. Murray.
Nel breve troviamo la
Fed cup per le donne ( Italia –Francia a Genova ) e i tornei di Montpellier,
Zagabria, Rotterdam, Challenger di Bergamo ed il nostro già citato torneo di S.
Valentino.
A Bergamo mancheranno
le stelle degli ultimi anni ma ormai i Bolelli, i Brown, i Gilles Muller, gli
Struff viaggiano in tornei più importanti grazie alla classifica ATP che li vede
abbondantemente sotto i 100, giocandosela con i migliori al mondo.
Presenti invece ad
Urgnano i nostri giocatori di punta per disputare un torneo di ottimo livello.
Di tutto rispetto il
seeding femminile, raddoppiato anche nel numero di partecipanti.
L’ingresso è gratuito,
l’uscita forse.
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