03-09-2021   40 e non li dimostrano

Prendendo spunto dai compleanni tondi di Serena Williams e Roger Federer abbiamo trovato il tema del Non stop tennis 2021 andando a ricordare date celebri di alcuni compleanni e ricorrenze tonde del mondo del tennis.

I due campioni in questo momento sono fermi ai box per infortunio La speranza è di rivederli presto in campo ma il dubbio di un loro ritiro aleggia sui rettangoli di gioco.
Oltre ai 2 campioni citati aggiungiamo anche Feliciano Lopez, anch’egli a fine carriera col suo quarantesimo anno. Abbiamo ricordato 50 anni di Sampras e di Ivanisevic, di Arantxa Sanchez, i 30 della Halep ed i 20 di Sinner, andando a ricordare anche i 70 della “famosa tennista ungherese” Ilona Staller in arte “Cicciolina”
Nelle ricorrenze abbiamo citato i 140 anni degli U.S. Open ed i 130 del Roland Garros.
Naturalmente il tema è solo un corollario della manifestazione. 

Il Non stop tennis 2021 ha rasentato la perfezione. Tantissima gente ha giocato in una giornata non troppo calda, assolata quanto basta, con tanto divertimento.
Soprattutto una buona raccolta fondi a favore del progetto Ndangwini di Stefano Denti in Mozambico di ben 560,20 €.

Dal lato agonistico si segnala la vittoria della squadra in maglia verde salvia dei “Ronaldo Giovanni e Giacomo” con uno scarto di circa una decina di punti sulla squadra in maglia cipria dei “Messi male”.
Quasi tutti incontri equilibrati e combattuti, dove troviamo match di livello (P. Rossoni-P. Ubbiali nel maschile e S. Tonon-M. Fanzago nel femminile), tantissimi doppi incerti fino all’ultima pallina e partite più morbide di atleti che hanno appena avvicinato il tennis. 

Dopo le premiazioni e la consegna del ricavato alle rappresentanti della Ndangwini, il presidente Zanotti ha letto una missiva che è arrivata direttamente dal Mozambico dove Stefano ringrazia anticipatamente l’aiuto dato dal Tennis Club Spirano.
Egli ha anche rimarcato  il doppio piacere di ricevere aiuti, ormai da una decina d’anni, da un sodalizio del suo paese natio.

La nostra 12 ore ci riesce sempre particolarmente bene; una manifestazione un po' anomala nel senso che l'agonismo è al minimo storico, ci aggiungiamo la parte evocativa, la parte goliardica con i nomi alle due squadre e la più importante di tutte, la parte benefica verso un progetto sociale.

Servite il tutto a 10° e il cocktail Non stop tennis è fatto!